Si sente spesso parlare di sanità in Italia e alle volte restiamo delusi magari dalle lunghe liste di attesa per una visita nelle strutture pubbliche, se questo è vero da una parte, dall’altra non possiamo non decantare quello che il nostro Paese riesci a fornirci a livello di qualità. Resta infatti confermato per la terza volta consecutiva come miglior ospedale d’Italia il Policlinico Gemelli di Roma, a rivelarlo è il magazine americano Newsweek in collaborazione con Statistica Inc. L’ospedale Gemelli infatti non solo è la più grande struttura ospedaliera e centro di ricerca del nostro territorio, ma oltre ad essere una imponente struttura riesce a piazzarsi anche al 38° tra i migliori ospedali del mondo. Sono solo 5 gli ospedali italiani che si trovano nella top 100 mondiale e 13 nella top 250 secondo la classifica stilata da un gruppo di esperti internazionali.
«Siamo molto felici della conferma del risultato e di essere ancora al vertice delle strutture ospedaliere nazionali. L’attuale congiuntura offre straordinarie prospettive di ulteriore crescita – confessa il presidente della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs Carlo Fratta Pasini – sia nelle attività cliniche che in quelle di ricerca, ma anche severe preoccupazioni per l’aumento dei costi e per i limiti e i vincoli all’accesso ai fondi pubblici da parte di un ente come il nostro, che viene riduttivamente considerato di natura privatistica, nonostante il carattere non profit, la missione rivolta a tutti i bisognosi di cure e l’approccio cristiano ai malati. Il singolare ruolo del Gemelli che da un lato si fa carico di oltre un quinto dei bisogni sanitari dei cittadini del Lazio, specie di quelli a complessità più elevata, dall’altro riesce a superare nella qualità delle cure ogni altra struttura nazionale, deve trovare un adeguato riconoscimento e sostegno sia presso il nuovo governo regionale che presso quello nazionale».
Grande orgoglio e soddisfazione arrivano anche dal direttore generale della Fondazione Policlinico Gemelli, Marco Elefanti. «Condivido questa bella notizia con l’intera comunità del Gemelli e dell’Università Cattolica, a cui esprimo grande gratitudine per l’impegno quotidiano nel garantire le migliori cure a tutte le persone che si rivolgono con fiducia al nostro ospedale».
Claudia Reale
Redattrice L’agone