18 Dicembre, 2025
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E’ la Giornata delle malattie rare

Riceviamo e pubblichiamo – Ricorre la Giornata delle Malattie Rare, un eterogeneo gruppo di patologie accomunate da una bassa prevalenza nella popolazione, ma che sono molto piรน diffuse di quanto si pensi. Soltanto in Italia si stima siano oltre un milione le persone che ne sono colpite e, nella maggior parte dei casi, hanno un esordio nella prima infanzia.

La Fondazione Lega del Filo dโ€™Oro Onlus รจ punto di riferimento in Italia in campo educativo riabilitativo per alcune malattie rare, che oggi rappresentano le principali cause di sordocecitร . Nel 2022, infatti, oltre la metร  (53%) delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali arrivate da tutta Italia al Centro Diagnostico della Fondazione presentava una malattia rara, come la sindrome di Norrie, Goldenhar o la mutazione del gene SCN8A e ALG3.

In questa occasione, la Fondazione riaccende lโ€™attenzione su alcune di queste patologie e sottolinea che nella presa in carico delle persone che ne sono colpite รจ necessario garantire un approccio globale ed interdisciplinare attraverso interventi sanitari, educativi e riabilitativi, promuovendo inoltre lโ€™importanza dellโ€™intervento precoce per i bambini al di sotto dei 4 anni.

Nella speranza che ci sia la possibilitร  di dare notizia dellโ€™impegno della Fondazione in questo ambito e promuovere una maggiore conoscenza di alcune di queste patologie che causano sordocecitร  e pluriminorazione psicosensoriale, le invio di seguito e in allegato il comunicato stampa.

โ€œOggi la sordocecitร  e la pluriminorazione psicosensoriale sono causate sempre piรน frequentemente da prematuritร  e da malattie rare. Si tratta di disabilitร  complesse, in cui la minorazione sensoriale si affianca ad altre disabilitร โ€, spiega Patrizia Ceccarani, Direttore Tecnico Scientifico della Fondazione Lega del Filo dโ€™Oro Onlus e membro del Comitato Scientifico del progetto โ€œScienza partecipataโ€, recentemente avviato dallโ€™Istituto Superiore di Sanitร  per diffondere la conoscenza delle malattie rare e raccogliere idee concrete per migliorare la vita quotidiana di chi ne รจ affetto.

โ€œQuello che fa la differenza nella presa in carico di queste patologie โ€“ prosegue โ€“ รจ la metodologia: alla Lega del Filo dโ€™Oro si basa su un approccio specifico volto ad insegnare agli utenti, attraverso programmi di riabilitazione personalizzati, ad utilizzare le loro potenzialitร  e abilitร  residue per fornire la miglior risposta alle loro esigenze individuali. Inoltre, i nostri operatori lavorano per facilitare lโ€™autonomia, lโ€™inclusione, lโ€™utilizzo delle tecnologie assistive e lโ€™interazione con lโ€™ambiente, mettendo lโ€™esperienza della Fondazione al servizio delle famiglie, che per noi hanno un ruolo centrale. Da un lato, infatti, sono parte integrante del percorso di educazione e riabilitazione dei loro figli, dallโ€™altro hanno bisogno loro stesse di aiuto, sostegno e vicinanza per potersi orientare nella complessa condizione di dover assistere una persona con pluridisabilitร โ€.

Quella delle malattie rare รจ sempre stata una sfida molto articolata, con costi economici, sociali ed emotivi importanti. Uno dei principali problemi รจ stato finora rappresentato dalla mancanza di equitร  per i malati rari, che neanche a livello nazionale godevano degli stessi diritti e accedevano in modo disomogeneo ai trattamenti e alle cure. Tuttavia, sono stati raggiunti traguardi molto importanti tra cui, a livello internazionale, la Risoluzione ONU sulle Malattie Rare e, a livello nazionale, lโ€™entrata in vigore della Legge 175/2021, che punta a garantire cure innovative e screening attraverso lโ€™uniformitร  dellโ€™erogazione di prestazioni e medicinali; ad aggiornare costantemente lโ€™elenco delle malattie rare e dei livelli essenziali di assistenza; a riordinare e potenziare la โ€œRete nazionale per la prevenzione, la sorveglianza, la diagnosi e la terapia delle malattie rareโ€; e a sostenere la ricerca scientifica.

Quando ci si ritrova perรฒ di fronte alla diagnosi di una malattia rara, i genitori si sentono smarriti in un mondo sconosciuto, in cui รจ difficile orientarsi. Ma alla Lega del Filo dโ€™Oro le famiglie possono contare sul sostegno di unโ€™รฉquipe interdisciplinare che le accompagna passo dopo passo: vengono informate dei loro diritti, vengono supportate nel favorire i contatti con la rete locale o nellโ€™ avviarli se ancora non ci sono. Lโ€™obiettivo รจ cominciare a costruire un progetto di vita che vada al di lร  degli aspetti sanitari, ma che coinvolga tutti gli ambiti e tutta la famiglia, dalla scuola ai servizi sul territorio.

Per rispondere ancora meglio ai bisogni di salute dei propri utenti, la Lega del Filo dโ€™Oro nel 2022 ha rafforzato la collaborazione con la Scuola di Pediatria dellโ€™Universitร  Politecnica delle Marche: gli specializzandi prestano la loro attivitร  per un mese al Centro Nazionale di Osimo, immergendosi anche negli aspetti infermieristici, educativi e riabilitativi del percorso.

Per agire tempestivamente e prevenire gli eventuali effetti secondari della pluriminorazione psicosensoriale, alla Lega del Filo dโ€™Oro, con i bambini al di sotto dei 4 anni, si opera attraverso lโ€™intervento precoce che ha una durata di tre settimane. Perchรฉ รจ proprio nelle prime fasi dello sviluppo del bambino che si possono ottenere le migliori risposte, identificando e valorizzando tempestivamente le potenzialitร  e le abilitร  residue. Una volta giunti al Centro Diagnostico della Fondazione, unโ€™รฉquipe interdisciplinare effettua unโ€™approfondita valutazione delle abilitร , potenzialitร  e caratteristiche di ogni bambino/a ed imposta un progetto di vita affinchรฉ lโ€™utente sia in grado di trarre il meglio da ogni elemento e da ogni risorsa a sua disposizione. Fondamentale รจ il lavoro sui prerequisiti, quindi vanno costruite con pazienza tutta una serie di abilitร , lavorando sul fronte sensoriale, cognitivo e motorio, ovvero su tutte le tappe dello sviluppo. Al termine delle settimane di soggiorno viene restituita una diagnosi funzionale da cui poi si sviluppano i programmi personalizzati educativo-riabilitativi che proseguiranno a casa, in collaborazione con la famiglia. Il trattamento verrร  poi ripetuto periodicamente. I metodi e gli strumenti utilizzati sono studiati e adattati caso per caso e fra questi non mancano le tecnologie assistive, ausili tecnologici a supporto dellโ€™intervento educativo-riabilitativo che ampliano le possibilitร  e le potenzialitร  della persona offrendo, ad esempio, lโ€™opportunitร  di apprendere un sistema comunicativo (attraverso comunicatori e switches).

โ€œNon puรฒ, non riesceโ€, รจ la frase ricorrente che molti genitori si sentono dire prima di arrivare alla Lega del Filo dโ€™Oro. Proprio come รจ successo alla famiglia di Edoardo, protagonista del nuovo spot della campagna โ€œUn mondo di sรฌโ€ dedicata ai donatori regolari. Edoardo ha 7 anni ed รจ affetto dalla mutazione del gene SCN8A, una sindrome rarissima, scoperta da poco, che causa pluriminorazione psicosensoriale. Non vede, non parla, non cammina e ha bisogno di assistenza 24 ore su 24. Ma grazie allโ€™aiuto dellโ€™รฉquipe interdisciplinare della Fondazione รจ riuscito ad uscire dallโ€™isolamento nel quale si trovava e per lui e la sua famiglia รจ iniziato un mondo di possibilitร . I donatori regolari supportano il lavoro quotidiano della Lega del Filo dโ€™Oro volto a trasformare i โ€œnoโ€ in tanti โ€œsรฌโ€. Per sostenere la campagna basta chiamare il numero verde 800.90.44.50 e parlare con una persona del servizio donatori, comunicando lโ€™importo scelto e la periodicitร  della donazione. La stessa procedura si puรฒ fare su unmondodisรฌ.it con pochi click. La cifra scelta puรฒ essere variata in qualsiasi momento ed รจ sempre possibile interrompere lโ€™adesione.

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