Nella giornata del 28 Maggio 2021, presso la sede dell’A.A.I.S., sulla strada che collega Bracciano a Castel Giuliano, si è svolta una lodevole ed interessante iniziativa che ha permesso agli ospiti dell’associazione AAIS e ai ragazzi dell’istituto Salvo D’acquisto di avvicinarsi al mondo dell’apicoltura.

L’Associazione Culturale L’agone nuovo, molto vicina da anni ai problemi sociali-sanitari e all’integrazione, ringrazia dell’invito, mantenendo e rafforzando il suo ruolo di comunicazione ed informazione. Il Presidente Giovanni Furgiuele, esprime le congratulazioni a Donatella per tutto il suo lavoro e a tutti quelli che volontariamente danno il loro sostegno.

L’AAIS, Associazione di promozione sociale che si occupa da quaranta anni del recupero psicoterapeutico, pedagogico e formativo dei disabili adulti, ha ospitato nel suo centro diurno un’iniziativa che ha coinvolto gli ospiti della struttura ed i ragazzi dell’istituto Salvo D’Acquisto con il Prof.re Geremia Giovanale, nell’ambito del progetto APIABILI. Grazie alla fattoria sociale, nella quale sono presenti anche diverse arnie, oltre che a creare integrazione fra i due gruppi già citati, gli apicoltori e i tecnici dell’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) ed ENEA, hanno illustrato vari aspetti dell’apicoltura, come la struttura interna delle arnie o i tempi necessari per la raccolta del miele. Alla fine è stato anche offerto un assaggio del delizioso miele prodotto il loco. 

Alla fine dell’intervento, Donatella Scalzi, Responsabile e coordinatrice dell’associazione ci ha rilasciato alcune dichiarazioni, concentrandosi sulla capacità dell’associazione di essersi costruita una rete di relazioni all’interno del territorio e sui benefici che attività e programmi come APIABILI possono avere: “Iniziative come questa dimostrano l’importanza del lavoro fatto in questi quaranta anni di attività. È dal 1981 che AAIS si relaziona e costruisce rapporti con enti sia pubblici che privati, riuscendo così ad avere dei risultati importantissimi. Ormai abbiamo convenzioni stabili con diversi enti, come l’ISPRA, e collaborazioni con privati per portare avanti iniziative di importanza sociale”. 

Inoltre, la coordinatrice si è soffermata sui benefici che programmi del genere comportano: “Dare la possibilità a ragazzi e ai nostri ospiti di condividere esperienze crea inclusione sociale, soprattutto se si riescono a intercettare i giovani attraverso gli istituti scolastici, che dovrebbero essere la chiave di volta sulla quale costruire il futuro della nostra società. Inoltre, questi progetti hanno una forte valenza didattica: se riusciamo attraverso il tema dell’apicoltura e delle sue recenti problematiche a far capire i problemi generati dal cambiamento climatico sia a persone con diverse abilità e normodotati vuol dire che abbiamo centrato il punto.”

Anche i rappresentanti del ISPRA, Walter Silli e Valerio Bellucci, Angelo Correnti ENEA e di AlfaRed Stefano Cammi, hanno illustrato il progetto in generale che ha portato alla collaborazione con l’AAIS: “ questa iniziativa si svolge nell’ambito di un progetto che vuole riuscire a portare innovazione nel mondo dell’apicoltura: grazie alla collaborazione con Alfared, stiamo creando un’arnia tecnologica e controllata che permette all’apicoltore di monitorare  in ogni momento le condizioni interne. La vera innovazione però risiede nella possibilità di sviluppare un intelligenza artificiale che attraverso le deep learning possa iniziare a prevedere i comportamenti delle api e a facilitare così il lavoro”.

Collaboratore l’agone nuovo: Emiliano Scentoni

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