29 Marzo, 2024
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Sandra Lonardo attacca la Meloni, e ricorda Scilipoti

 “Salvò il suo posticino da ministro grazie a Scilipoti, che doppiezza”

La senatrice moglie di Mastella voterà la fiducia a Conte e replica alla capa di Fratelli d’Italia: “Perché non fece l’eroina dicendo no ai voti che arrivavano dall’altra parte?”

In effetti, viste le capriole di gran parte del Parlamento, in questa legislatura sono pochi quelli che possono rinfacciare qualcosa a qualcuno.
Ci sono alleati che si detestavano e operazioni di ‘trasformismo’ (se le vogliamo chiamare così) delle quali chi oggi accusa i ‘costruttori’  è stato protagonista in passato in contesti diversi.

Nessuno dimentica le storie di De Gregorio, Razzi e Scilipoti.
Dura replica di Sandra Lonardo, nel suo intervento in Aula al Senato, a Giorgia Meloni, che ieri rivolgendosi al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, aveva affermato “voliamo alto: con la Mastella Airlines”. “Ieri, con fare plateale, ha parlato con disprezzo di una linea aerea della famiglia Mastella. Voglio ricordare -ha affermato la senatrice- che l’onorevole Meloni utilizzò il confortevole aereo Scilipoti per conservare il suo posticino di ministro nel governo Berlusconi”.
“Incredibile dimenticanza per una donna senza macchia che fece il ministro grazie a Scilipoti. Perché non fece l’eroina dicendo no ai voti che arrivavano dall’altra parte, perché non si è vergognata di volare con la linea aerea Scilipoti? Ma ci faccia piacere, per dirla alla Totò, una doppiezza e un livore totalmente immorali”.

(Globalist)

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