23 Aprile, 2024
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Coronavirus Lazio, risalgono i casi, 1.791 positivi e 45 decessi.

L’assessore: “Per lo shopping natalizio indispensabile evitare luoghi affollati”

 

E Roma torna sopra i mille casi: sono oggi 1.038 a fronte dei 949 di ieri. “Ma si conferma il trend in rallentamento e calano i decessi”

Roma torna sopra i mille casi: sono oggi 1.038 i nuovi positivi a fronte dei 949 di ieri, ossia 89 in più rispetto a martedì. Salgono i contagi anche nel Lazio, dove si registrano 1.791 casi contro i 1.669 del giorno precedente, quindi 122 in più nelle ultime 24 ore, su oltre 24mila tamponi effettuati (-2.095 rispetto al primo del mese). I morti sono oggi 45. 780 i pazienti guariti, 88 in meno rispetto a ieri. Mentre sale di un punto percentuale il rapporto tra i casi positivi e i test effettuati: è pari al 7 per cento (martedì era 6%). I dati di oggi però confermano “il trend in rallentamento”, assicura l’assessore alla sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, il quale sottolinea che “la riapertura delle scuole una settimana prima di Natale ha poco senso”. Per quanto riguarda, invece, lo shopping natalizio di questi giorni, D’Amato ricorda quanto sia “indispensabile evitare i luoghi affollati e mantenere le distanze minime di sicurezza”.

 

La situazione nelle singole Asl

 

Nel dettaglio per aziende sanitarie locali, nella Asl Roma 1 sono 492 i casi nelle ultime 24 ore (+28 rispetto a ieri) e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Quarantotto sono ricoveri. Si registrano sette decessi di 59, 73, 80, 86, 87, 88 e 89 anni con patologie.

In lieve calo i positivi nella Asl Roma 2: sono 342 i nuovi casi nelle ultime 24 ore, ossia 24 in meno rispetto a martedì, e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Centotrentasette sono i casi su segnalazione del medico di medicina generale. Si registrano otto decessi di 74, 80, 81, 84, 85, 88, 88 e 89 anni con patologie.
Aumentano i contagiati nella Asl Roma 3, dove si registrano 204 nuovi casi nelle ultime 24 ore a fronte dei 120 di ieri (+84 rispetto al giorno precedente) e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Sei sono ricoveri. Si registrano otto decessi di 68, 72, 72, 80, 85, 86, 91 e 96 anni con patologie.

Diminuiscono di sei unità i positivi nella Asl Roma 4. Qui sono infatti 43 i casi nelle ultime 24 ore e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano due decessi di 81 e 94 anni con patologie.

Sei casi in meno nella Asl Roma 5: sono 86 i contagiati nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano due decessi di 85 e 87 anni con patologie.
Migliora, seppur leggermente, la situazione nella Asl Roma 6, dove si registrano 135 casi nelle ultime 24h (-39 rispetto al primo dicembre) e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano quattro decessi di 67, 72, 74 e 82 anni con patologie.

 

La situazione nelle province

 

Aumentano i casi nelle province: sono oggi 489 i nuovi positivi a fronte dei 405 del giorno precedente ( +84 nelle ultime 24 ore). Mentre sono quindi quattordici i decessi contro i 18 di ieri.
In lieve calo i contagiati nella Asl di Latina. Qui si registrano 230 nuovi casi, ossia 24 in meno nelle ultime 24 ore, e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano quattro decessi di 76, 81, 85 e 89 anni con patologie.
Incremento di 32 unità nella Asl di Frosinone: sono 136 i nuovi positivi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. Si registrano tre decessi di  72, 78 e 87 anni con patologie.

Salgono i contagiati nella Asl di Viterbo, dove si registrano 72 nuovi casi (+35 nelle ultime 24 ore) e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano quattro decessi di 79, 79, 82 e 84 anni con patologie.
Più casi anche nella Asl di Rieti. Qui sono 51 i nuovi contagiati (+32 rispetto a martedì) e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi di 77, 86 e 88 anni con patologie.

 

Nel Lazio 91.904 i casi positivi

 

Superano quota 90mila i casi positivi nel Lazio nelle ultime 24 ore : sono, infatti, 91.904 i contagiati contro i 90.938 di ieri. L’incremento è, quindi, di 966 unità. Aumentano i ricoverati nelle ultime 24 ore: sono quindi 3.282 contro i 3.241 di ieri (+41 rispetto a martedì). Scende di 2 unità il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva: sono quindi 350. Mentre, sempre rispetto al primo dicembre, sono 2.476 le persone decedute contro i 2.431 di ieri (+45 morti nelle ultime 24 ore). Superano quota 28mila i guariti: sono infatti 28.860 contro i 28.080 di martedì, quindi 780 in più nelle ultime 24 ore. Il totale dei casi esaminati superano quota 123mila: sono oggi 123.240 contro i 121.449 di ieri (+1.791 rispetto a martedì).

 

La situazione nei drive in

 

Operativo da ieri il quarto drive in della Tuscia ad Acquapendente. Il servizio sarà erogato presso il Palazzetto dello sport messo a disposizione dall’amministrazione comunale. Mentre domani apre a Montefiascone, in provincia di Viterbo, il reparto di medicina riabilitativa Covid. Si ricorda poi che tutti i drive di Roma sono accessibili su prenotazione online e anche tramite l’App Salute Lazio, sia per i sistemi Ios che Android. Per effettuare la prenotazione bisogna avere a portata di mano la ricetta bianca con i 3 codice a barre da scansionare con la App e procedere con le indicazioni fino alla conferma della prenotazione. Inoltre, è stato pubblicato su salutelazio.it il manuale realizzato assieme allo Spallanzani con le regole utili da seguire in casa che sarà distribuito in tutti i drive in. Sono state allestite aree pre-triage presso gli ospedali Spaziani (FR) e Santa Maria Goretti (Lt) Operativo ad Amatrice il nuovo drive in. Si tratta della 65° struttura. Operativa la postazione per le persone fragili al drive di Labaro dell’azienda ospedaliera Sant’Andrea. Attivo il nuovo drive di Tor Vergata e si tratta della 64° della rete regionale. È partito anche il sistema di prenotazione online della Asl Roma 4, Asl di Frosinone e Asl di Rieti. “Presto – assicura la Regione – sarà opertivo anche nella Asl Roma 5”. Anche ai drive in della provincia di Viterbo si accede tramite prenotazione.

Operativo anche il drive in pediatrico a Vicovaro in collaborazione con il Coi (comando operativo interforze). È possibile eseguire i tamponi rapidi anche nelle strutture private autorizzate dalla Regione Lazio, al costo di 22 euro. In caso di positività, i cittadini potranno eseguire il tampone molecolare standard nella stessa struttura. Il drive in pediatrico del Sant’Andrea prolunga l’orario: dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 18; domenica dalle 9 alle 13. Oltre ai Centri per i tamponi pediatrici, i bambini possono accedere a qualunque altro drive in. Il nuovo drive-in presso Fiumicino Lunga sosta è aperto dal lunedì alla domenica, dalle 8 alle 20, accesso libero. Maggiori info sul sito www.salutelazio.it. Per effettuare la prenotazione bisogna, invece, collegarsi su https://prenota-drive.regione.lazio.it/main/home.È necessario essere in possesso della ricetta dematerializzata, con la prescrizione effettuata dal medico di medicina generale o dal pediatra di libera scelta, e della tessera sanitaria prima di entrare nella piattaforma regionale. Una volta effettuato l’accesso, si potrà scegliere il giorno e l’ora di esecuzione del tampone. Al termine dell’operazione, verrà rilasciato un codice di prenotazione che il cittadino dovrà esibire al drive in.

 

Vaccino antinfluenzale

 

“Negli ultimi 10 giorni – ha spiegato ieri D’Amato – sono state distribuite 319.217 dosi ai medici di medicina generale, di cui 178mila a Roma e 141mila nel resto delle province”. La campagna di vaccinazione durerà fino a gennaio. Gli over 65 anni e le persone fragili che non hanno ancora fatto la vaccinazione devono richiederla al proprio medico di medicina generale. Ma i medici del VII distretto di Roma, (area San Giovanni, Appio Latino, uno dei distretti sanitari più grandi e popolosi d’Italia) continuano a non ricevere le dosi di vaccino prenotate da tempo. Nella stessa situazione i medici del distretto IX. La consegna slitta di settimana in settimana e non sanno più cosa rispondere ai loro assistiti, molti dei quali anziani, che premono per essere vaccinati.

 

Test rapidi antigenici

 

Per quanto riguarda i tamponi rapidi, al primo dicembre, “hanno aderito il 50% dei medici di medicina generale e il 60% dei pediatri di libera scelta”. Lo rende noto D’Amato. Mentre sono partiti il 20 scorso i primi 500 medici di medicina generale con i test antigenici rapidi. Al 24 novembre, invece, sono oltre 110 le prime farmacie che hanno iniziato ad eseguire i test rapidi antigenici e i test sierologici, secondo l’accordo regionale. Inoltre, “è stato pubblicato sul BUR 140 del 19/11/2020, l’accordo con i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta su esecuzione dei tamponi rapidi e i certificati di fine quarantena”.

 

Tamponi molecolari nei laboratori privati 

 

Sono stati autorizzati i primi 5 laboratori network privati ad eseguire i test molecolari senza oneri a carico del servizio sanitario regionale. Ecco quali sono a Roma: casa di cura Pio XI in via Aurelia 559; il laboratorio di analisi Altamedica Artemisia Spa, in viale Liegi 45; il laboratorio di analisi Praximedica srl in via Magna Grecia 117; Can.Bi.As laboratorio di analisi cliniche Caravaggio srl in via Accademia degli Agiati 65; il laboratorio analisi Lifebrain srl in viale Roma 190 a Guidonia Montecelio. Il prezzo massimo per chi farà i molecolari privatamente è di 60 euro.

 

“Stanza degli affetti” nelle Rsa

 

Per mantenere un contatto diretto tra gli ospedali delle Rsa e i propri cari la Regione Lazio invita le strutture “a mettere a disposizione tablet o smartphone per realizzare videochiamate come alternativa alle visite dei parenti e di prevedere, dove possibile, l’allestimento di una “stanza degli affetti” con separatori trasparenti e postazioni audio con microfoni dove ospiti e pazienti possano incontrarsi in piena sicurezza”.

 

Numero verde anti-Covid 800.118.800

 

Operativa la nuova sede della centrale del numero verde anti-Covid 800.118.800 gestita dall’Ares 118. “I medici – spiega la Regione – attraverso le Asl contatteranno le persone in isolamento garantendo il monitoraggio ed il collegamento con le rispettive reti territoriali di assistenza”.

 

Prevenzione tumori 

 

Attivo il servizio di prenotazione di Palazzo Baleari, il centro avanzato per la salute della donna. Per info e prenotazioni è possibile contattare il numero 06.52666099. “Un punto di riferimento importante per le donne – spiega la Regione – perché il Covid non deve fermare la prevenzione e soprattutto gli screening oncologici”.

 

Attività di contact tracing 

 

Per potenziare l’attività di contact tracing sono stati contrattualizzati 86 nuovi tracciatori dal bando della protezione civile nazionale, di cui 20 medici, 24 infermieri, 19 tecnici della prevenzione e 23 amministrativi.

 

Al lavoro i sanitari delle USCAR-R per l’assistenza a domicilio

 

Continua l’attività sui quattro quadranti della città delle unità mobili Usca-R collegate alla centrale operativa del 118 di Roma per la gestione a domicilio dei codici verdi. Si tratta della prima sperimentazione in Italia di un servizio domiciliare collegato alla rete dell’emergenza. “Da luglio – precisa D’Amato – sono state effettuate circa 50mila valutazioni cliniche, formati oltre mille operatori dall’istituto Spallanzani. Le Usca-R svolgono non solo attività domiciliare programmata (su indicazione della Asl) ma anche attività domiciliare non programmabile (Ares 118 a bassa intensità) , attività presso i Covid Hotel e i cluster, screening e indagini epidemiologiche”.

(La Repubblica)

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