Otto anni e sei mesi di reclusione.
Γ la condanna inflitta dal tribunale di Caltanissetta allβex presidente della sezione misure di prevenzione del tribunale di PalermoΒ Silvana Saguto.
Nel corso del processo la Saguto,Β accusata di aver gestito in modo clientelare, in cambio di favori e denaro, le nomine degli amministratori giudiziari dei patrimoni sequestrati e confiscati alla mafia, era stata giΓ radiata dalla magistratura con una decisione del Csm.
La Procura nissena aveva chiesto per lβex presidente della sezione misure di prevenzione la condanna a 15 anni e 4 mesi di carcere. La Saguto inoltre dovrΓ risarcire la somma di mezzo milioni di euro la presidenza del Consiglio dei ministri.
Per lβex giudice Γ¨ caduto il reato associazione per delinquere, cosΓ¬ come alcuni capi di imputazione sulla ipotesi di corruzione: la Saguto era accusata di associazione per delinquere, corruzione e abuso dβufficio.
Il processo ha visto anche altre condanne: per lβex amministratore giudiziarioΒ Gaetano Cappellano Seminara, facente parte del βcerchio magicoβ della Saguto, Γ¨ arrivata una condanna a 7 anni e sei mesi; per il marito della Saguto,Β Lorenzo Caramma, sei anni e 2 mesi per aver ricevuto consulenze illegittime da Cappellano; per lβex prefetto di PalermoΒ Francesca CannizzoΒ una condanna a 3 anni; sei anni e 10 mesi per il docente universitarioΒ Carmelo Provenzano; per lβamministratore giudiziario e avvocatoΒ Walter VirgaΒ un anno e 10 mesi; sei mesi aΒ Emanuele Caramma, figlio di Saguto.
Assolti invece il padre dellβex giudice,Β Vittorio Pietro SagutoΒ (accusato di riciclaggio), cosΓ¬ come lβamministratore giudiziarioΒ Gabriele Aulo GiganteΒ eΒ Lorenzo Chiaramonte, per anni giudice a latere nel collegio della Saguto che rispondeva di abuso dβufficio.
(Il Riformista)


