8 Maggio, 2024
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Coronavirus nel mondo, Spagna: in tre giorni oltre 16mila contagi

Sono quasi 22 milioni il numero dei casi di coronavirus nel mondo, le vittime oltre 776mila. Con più di 43mila nuovi casi e altri 528 morti, gli Usa hanno superato i 5,4 milioni di contagi e sfiorano i 170mila morti. Il numero di persone decedute, secondo il conteggio della Johns Hopkins University, ha superato i 170mila.

 

GRAFICI E MAPPE

LA SITUAZIONE NEL MONDO: GRAFICI E MAPPE LA TIMELINE

Spagna, oltre 16mila nuovi casi in tre giorni

La Spagna registra 1.833 casi di coronavirus e 29 decessi nelle ultime 24 ore. Secondo il ministero della Sanità i nuovi contagi da venerdì ad oggi sono 16.269. Ieri a Madrid, al grido di “Libertà!”, centinaia di persone sono scese in piazza per protestare contro l’uso obbligatorio delle mascherine e le altre restrizioni imposte dal governo. La folla si è radunata sotto un’enorme bandiera spagnola gialla e rossa che sventolava nella Plaza de Colón, nel centro della capitale, in risposta agli appelli sui social media. I manifestanti hanno esposto cartelli con slogan come “Il virus non esiste”, “Le maschere uccidono” e “Non abbiamo paura”.

Molti manifestanti non hanno indossato la mascherina, anche se la legge lo impone in tutta la Spagna, che ha visto un’impennata di nuove infezioni da quando il 21 giugno ha revocato le misure di blocco di tre mesi. La protesta arriva due giorni dopo che il governo ha annunciato nuove restrizioni per frenare la diffusione del virus, tra cui la chiusura delle discoteche e il divieto di fumare nelle aree pubbliche quando non è possibile tenere almeno due metri di distanza dalle altre persone.

La premier neozelandese rimanda le elezioni

Jacinda Ardern ha rinviato le elezioni di un mese a causa dei nuovi casi di coronavirus rilevati a Auckland. Inizialmente previste per il 19 settembre, le elezioni sono ora fissate per il 17 ottobre. Secondo i dati aggiornati a lunedì, sono 58 i nuovi casi rilevati, casi che hanno cominciato a riemergere martedì, dopo 102 giorni senza nessun contagio nel Paese. Le autorità sanitarie ritengono che i casi siano tutti legati fra loro e che non ci siano segnali di una maggiore diffusione del virus, ma intanto è stato decretato un lockdown di due settimane a Auckland ed è stata fermata la campagna elettorale. Sono ricominciati i test a livelli record.

Paura in Libano per l’aumento dei contagi

Il Libano ha dichiarato lo “stato d’allerta generale” dopo un’impennata di casi di coronavirus. Lo ha detto il ministro della Sanità del governo provvisorio, Hamad Hassan, annunciando a breve un lockdown di due settimane. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 439 nuovi casi. “Oggi dichiariamo lo stato d’allerta generale”, ha detto alla radio Voice of Lebanon, “ma abbiamo bisogno di prendere una decisione coraggiosa e chiudere il Paese per due settimane”.

La first lady del Brasile è guarita

Michelle Bolsonaro ha annunciato la propria piena guarigione dal coronavirus, due settimane dopo aver contratto il Covid 19. Sul proprio account Instagram la moglie del presidente Jair Bolsonaro ha pubblicato una foto del risultato negativo del suo test. “Esame negativo. Grazie per le preghiere e per tutte le manifestazioni d’affetto”, ha scritto Michelle Bolsonaro. La prima donna del Brasile, 38 anni, era stata trovata positiva al virus il 30 luglio, settimane dopo il marito. Questo fine settimana, anche il figlio minore del presidente, Renan Bolsonaro, ha utilizzato i social network per comunicare che è risultato positivo al coronavirus. Il ventiduenne, figlio della prima moglie del presidente, ha aggiunto di aver iniziato il trattamento con l’idrossiclorochina, un farmaco fortemente voluto dal leader brasiliano, anche se la sua efficacia non è ancora stata dimostrata scientificamente.

(La Repubblica)

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