Unaย perdita di 1,8 miliardi di euro per il turismo Made in Italy con le frontiere chiuse
durante lโestate agli americani che sono i viaggiatori stranieri piรน presenti in Italia, al di fuori dai confini comunitari. Eโ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sugli effetti della riapertura delle frontiere esterne dellโUnione Europea senza obbligo di quarantena limitata ad un gruppo ridotto di paesi che non ricomprende gli Stati Uniti colpiti duramente dallโemergenza coronavirus.
I viaggiatori provenienti dagli Usa sono i turisti extracomunitari piรน affezionati allโItalia con ben 12,4 milioni di pernottamenti durante lโestate secondo le elaborazioni Coldiretti su dati Bankitalia relativi al terzo trimestre del 2019. Una perdita importante che โ sottolinea la Coldiretti – si somma a quelle dei viaggiatori provenienti dalla Russia che sono stati in costante crescita negli ultimi anni mentre deboli segnali arrivano ancora sulle presenze da Germania e nord Europa nonostante la riapertura delle frontiere da quasi 15 giorni.
(AdnKronos)


