8 Maggio, 2024
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Morìa di pesci nel Tevere, la Asl: “Colpa di pesticidi e carenza di ossigeno”

Tracce di pesticidi e carenza di ossigeno: sono stati depositati questa mattina i test eseguiti dai laboratori della Asl Roma1,

servizio zooprofilassi, incaricati di analizzare i pesci morti nelle acque del Tevere la mattina del 30 maggio. Dopo gli studi dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale del Lazio (Arpa) che avevano rilevato tracce di pesticidi e insetticidi, è arrivata la conferma per chiudere l’inchiesta sulla moria di pesci.

Nello specifico, gli esperti della Asl hanno trovato tracce di Cipermetrina, utilizzata per zecche e zanzare. Una quantità minima che però, legata alla mancanza di ossigeno avrebbe causato la morìa.

Sarebbero dunque queste le cause accertate da Marco Lupo, direttore dell’Arpa e incaricato di studiare l’anomalo fenomeno. La prima perizia era stata depositata agli organi competenti il 9 giugno: i tecnici dell’agenzia regionale nelle campionature dell’acqua avevano trovato due tipi di sostanze potenzialmente tossiche. Insieme alla Cipetermina, anche la Clotianidina utilizzata negli insetticidi vietata e ritirata dal mercato nel 2018 perché uccideva anche le api: “Quest’ultimo elemento rilevato nelle analisi potrebbe essere legato ai sedimenti del terreno finiti nel fiume per le abbondanti piogge nel periodo della moria”, aveva precisato il direttore Lupo. Che oggi precisa: “Si tratta di concause, il pesticida e la mancanza di ossigeno hanno determinato la morìa”.
Poche ore prima infatti nella capitale si era scatenato un violento temporale.

Con l’acqua dai fossi si era riversata nel Tevere provocando l’aumento improvviso dell’apporto organico che riduce l’ossigeno in acqua.

Un fenomeno naturale che già in passato – nel 2002 e nel 2017 – si era verificato. Le prime carcasse erano state avvistate da una squadra di agenti della Municipale del reparto Tutela Verde durante un turno di controllo lungo Ponte Vittorio. Una strage di carpe, rovelle, cefali e anche diversi esemplari di liza, una specie comune nei fiumi. Le carcasse sono state trascinate lungo il corso del fiume da Ponte Milvio a Ponte Marconi, da Ponte della Musica a Ponte Pasa.

(La Repubblica)

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