23 Aprile, 2024
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Coronavirus, Brasile secondo per decessi. Un nostro breve commento

Superato il Regno Unito a quota 41.800. I contagi sono 828.800

Il Brasile ha raggiunto ieri i 41.828 morti dall’inizio della pandemia di Covid-19 e ha superato al secondo posto il Regno Unito per numero di vittime al mondo, secondo dati del ministero della Salute brasiliano. Nelle ultime 24 ore i morti in Brasile sono stati 909 e i nuovi contagi 25.982, per un totale di 828.810. (Ansa)

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la solidarietà per quei popoli così colpiti dall’epidemia si accompagna a forte sdegno, una vera rabbia, per quei governanti che hanno affrontato la crisi con evidente incapacità, ancora più grave perchè perseverano nel non prendere atto dell’evidenza, e continuano a causare con la loro irresponsabilità morti e dolori.

Ma può essere solo ignoranza?

Molti stanno scoprendo quello che tecnici, ricercatori, tecnologi e scienziati sanno da sempre: la scienza non è “esatta”, tranne forse la matematica, e specialmente in alcuni settori – ad esempio economia e medicina – in molti casi si affermano opinioni diverse, teorie anche molto diverse.

Spesso, come nel caso di questa epidemia, si impara “in corso d’opera”, le conoscenze progrediscono affrontando un problema che fino a quel momento non si era messo a fuoco perfettamente. Basta ricordare le tesi iniziali di famosissimi esperti smentite clamorosamente dai fatti, oppure l’alternanza di “sentenze” sparate da vari personaggi che con disinvoltura disarmante hanno detto tutto ed il contrario di tutto (molto di questo, però, non attiene alla scienza ma alla sciacallagine politica).

Ci auguriamo che la ragione prevalga: in Inghilterra ciò è accaduto, in Brasile – e non solo – pare ancora di no.

(L’Agone)

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