19 Dicembre, 2025
spot_imgspot_img

Giornale del Lago e della Tuscia edito dall'Associazione no-profit "L'agone Nuovo". Per informazioni su pubblicità e le nostre attività: 339.7904098 redazione@lagone.it

RAFFAELLO 1520-1483″ DAL 5 MARZO ALLE SCUDERIE DEL QUIRINALE

Apre al pubblico il prossimo 5 marzo alle Scuderie del Quirinale la grandiosa mostra con cui l’Italia rende omaggio a Raffaello Sanzio, a cinquecento anni dalla sua morte, avvenuta il 6 aprile del 1520 a Roma quando l’artista urbinate aveva soli 37 anni.

La mostra verrà inaugurata il 3 marzo dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dalle più alte cariche istituzionali insieme ai rappresentanti dei principali Paesi esteri prestatori delle opere che hanno contribuito a rendere unico al mondo questo attesissimo appuntamento.

Saranno esposti per la prima volta insieme oltre cento capolavori autografi o di ideazione raffaellesca tra dipinti, cartoni, disegni, arazzi, progetti architettonici. Ad essi saranno affiancate opere di confronto e contesto (sculture e manufatti antichi, codici, documenti, capolavori di arte applicata) per un totale di 204 opere in mostra.

Per la prima volta saranno riunite nello stesso luogo opere celeberrime come la Madonna del Granduca e la Velata delle Gallerie degli Uffizi o la grande pala di Santa Cecilia dalla Pinacoteca di Bologna; opere mai tornate in Italia dal momento della loro esportazione per ragioni collezionistiche come la Madonna Alba dalla National Gallery di Washington, la Madonna della Rosa dal Prado o la Madonna Tempi dalla Alte Pinakothek di Monaco di Baviera; dipinti straordinari come il Ritratto di Baldassarre Castiglione e l’Autoritratto con amico dal Louvre. Sempre per la prima volta saranno riuniti nello stesso luogo i ritratti di due papi Giulio II dalla National Gallery di Londra e Leone X con i cardinali Giulio de’ Medici e Luigi de’ Rossi degli Uffizi, quest’ultimo oggetto di un accuratissimo restauro durato tre anni, a cura dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze.

Intitolata semplicemente “RAFFAELLO 1520-1483”, la mostra sarà visitabile fino al 2 giugno. “Ad oggi – ha affermato Mario De Simoni, presidente di Ales-Scuderie del Quirinale durante la conferenza stampa di presentazione tenutasi al MIbact – abbiamo superato i 70mila biglietti venduti in prevendita, un vero record”. 

La mostra è stata realizzata dalle Scuderie del Quirinale insieme agli Uffizi con la collaborazione della Galleria Borghese, il Parco Archeologico del Colosseo e i Musei Vaticani; è curata da Marzia Faietti e da Matteo Lafranconi con il contributo di Vincenzo Farinella e Francesco Paolo Di Teodoro. 

Determinante, in termini di prestiti e di lavoro scientifico svolto, il contributo delle Gallerie degli Uffizi con 49 opere delle quali oltre 30 dello stesso Raffaello. a sottolineare lo stretto legame tra le due Gallerie “Chi acquisterà il biglietto degli Uffizi – ha detto il loro direttore Schmidt – avrà uno sconto del 33 per cento per la mostra di Raffaello alle Scuderie del Quirinale”.

La mostra propone un percorso a ritroso che parte dal giorno della morte di Raffaello con una riproduzione a grandezza naturale della sua tomba al Pantheon, e ripercorre tutte le sue tappe artistiche sino alla prima giovinezza.

Tutti i visitatori della mostra riceveranno in omaggio un libretto con il saggio Modernità di Raffaello. Dalla Lettera a Leone X alla Costituzione italiana, firmato dallo storico e intellettuale Salvatore Settis.

Eventi speciali, visite  guidate e laboratori arricchiscono questo evento di portata mondiale. Tutte le informazioni al sito www.scuderiequirinale.it

di Paola Scarsi

Ultimi articoli