25 Aprile, 2024
spot_imgspot_img

I “100” di Colomba Papa, Algido Morucci e Teresa Menichini

Oriolo. I tre gagliardi centenari sono stati festeggiati da cittadini e Amministrazione comunale

 

 

Nell’arco di poco più di cinquanta giorni, Oriolo Romano ha salutato con calore ed entusiasmo gli splendidi 100 anni di Colomba Papa (conosciuta dai suoi concittadini come Anna), Algido Morucci e Teresa Menichini. Nati, rispettivamente, il 23 ottobre, il 28 ottobre e il 16 dicembre di un secolo fa, i tre gagliardi centenari sono stati festeggiati dall’amministrazione comunale e dall’affetto di parenti, amici e di quanti hanno condiviso con essi parte del loro lungo e straordinario cammino.

Colomba Papa, originaria di Formia, è riuscita a superare le atrocità della Seconda Guerra Mondiale sposandosi in seguito con l’oriolese Domenico Gatti, conosciuto in un ospedale da campo militare dove venne ricoverata per delle ferite alle gambe riportate durante la ritirata tedesca da Cassino. Dal matrimonio con Domenico sono nati tre figli: Franca, Giuliano e Filippo.

Algido Morucci, grande lavoratore, uomo simpatico, cordiale e dinamico, padre e marito esemplare, è stato per alcuni anni presidente dell’Associazione Sportiva Oriolo e dell’Università Agraria. Si unì in matrimonio a metà degli anni ’50 con Rosa Spada, che diede alla luce le figlie Ornella e Gloria.

Teresa Menichini è nata ad Oriolo il 16 dicembre 1919, dove è rimasta per oltre quarant’anni e dove ha sposato Rodolfo Simoni, anch’egli oriolese doc. Successivamente si trasferì a Viterbo, tornando frequentemente ad Oriolo per visitare familiari ed amici. Dall’ottobre del 1970, rimasta vedova e senza figli, ha continuato a vivere nella sua casa della “Città dei Papi”, circondata dai fiori del suo giardino e amando sempre la compagnia di persone amiche. Lo spirito che negli anni l’ha sempre accompagnata è stato quello di grande serenità verso la vita, la convinzione di poter anteporre il sorriso alle sue tante avversità e la capacità di entusiasmarsi ancora per le cose semplici, magari davanti ai colori della natura e al calore del sole. Ritornata da qualche anno nel paese che l’ha vista nascere, viene amorevolmente accudita dai suoi nipoti Claudia, Rosella e Pierpaolo.

Dario Calvaresi

Ultimi articoli