27 Aprile, 2024
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“BUONA LA PRIMA!” – USCITA 4 – “IN VIAGGIO CON ADELE” DI ALESSANDRO CAPITANI

“BUONA LA PRIMA!” – USCITA 4 – “IN VIAGGIO CON ADELE” DI ALESSANDRO CAPITANI

di Marco Feole

Dopo una lunga serie di cortometraggi riconosciuti e premiati, nel 2017 Alessandro Capitani inizia a lavorare al suo primo lungometraggio e mette in scena una commedia road movie, piena di disavventure.

In questo caso la fine del mondo non c’entra nulla però, come uno splendido film di Richard Kelly di qualche anno fa raccontava, con protagonista un costume da coniglio. Qui c’è solo Adele, interpretata da Sara Serraiocco, una ragazza speciale, priva di qualsiasi freno o inibizione. Indossa solo un pigiama rosa con le orecchie da coniglio, senza separarsi mai da un gatto immaginario, e riempie la sua vita di post-it, dove riporta i nomi di ciò che la circonda. Al suo fianco Aldo, interpretato da Alessandro Haber, un attore di teatro che si trova alla vigilia della sua ultima grande opportunità nel mondo del Cinema. Con quel Cyrano, cavallo di battaglia della sua carriera per 40 anni, che sembra finalmente arrivato il momento di poter portare sul grande schermo. Accadrà un evento improvviso e i suoi piani verranno sconvolti, da lì inizierà un viaggio dalla meta incerta accanto a Adele, dove i due scopriranno di essere molto “legati”. Capitani alla sua prima prova nel Cinema di finzione trova la chiave perfetta per la riuscita del film, affidandosi a due attori bravissimi capaci di creare tra loro quella sintonia fondamentale per una storia così.

Perché una storia cosi, dove un personaggio riscopre la sua identità che prima era sconosciuta anche a se stesso il Cinema ne è pieno in ogni suo angolo. Ma per far si che lo spettatore non respiri quella ripetitività, serve proprio questo, la sintonia tra due interpreti e soprattutto una grande prova di un grande attore, che non si limita solo a interpretare Aldo, ma a fare molto di più. Aldo è Haber, Haber è Aldo. Un carattere solo apparentemente scontroso, pieno di rabbia verso gli altri e la vita stessa, tutto questo a nascondere invece una profonda umanità. E se Capitani si affida a lui, come detto non è da meno la giovanissima Sara Serraiocco che colora la sua Adele di una quantità infinita di sfumature, tutte ben centrate e in linea con la poetica del suo personaggio. Isabella Ferrari invece è Carla, agente di Aldo e sua occasionale partner sessuale per noia.

Lo spettatore ha davanti a se un viaggio nel quale due persone scoprono di avere in comune molte cose. Una su tutte, ma tra queste sicuramente la solitudine, la quale unica cura è aprirsi verso l’altro, cercando di prendere coscienza e atto ad esempio di essere padre e figlia.

“In viaggio con Adele” di Alessandro Capitani è un film ambizioso, sensibile, e pur affrontando temi importanti sembra non voler mai alzare i toni. Una sceneggiatura ridotta, ristretta nella durata, ma dritta e non priva di sorprese, ma non troppe. Scritta da quel Nicola Guaglianone che a parer mio oggi possiamo annoverare come uno dei migliori sceneggiatori del panorama italiano. Il cameo di Patrice Leconte, regista internazionale, conferma forse l’ambizione iniziale di Capitani che mette in scena secondo me non la commedia che stavamo tremendamente aspettando, ma sicuramente toni originali e diversi in un Cinema italiano che sforna generi tutti uguali, avendo perso ormai il senso della misura abituando il pubblico alla mediocrità.

Ben venga allora “In viaggio con Adele”, ben venga il Cinema di Alessandro Capitani.

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