Riceviamo e pubblichiamo
“Mentre la Proloco, i Rioni e le Associazioni locali si autofinanziano per realizzare eventi in favore della collettività, come recentemente sta accadendo ai tanti giovani che stanno lavorando per organizzare il Carnevale autotassandosi, i nostri Amministratori elargiscono 15.000 euro + IVA ad una Associazione sconosciuta e senza una manifestazione di interesse”, inizia così la nota del Consigliere Bianchini.
“Ho per questo – prosegue Bianchini – presentato una interrogazione sulla Delibera di Giunta con la quale la Sindaca e gli assessori, individuano e assegnano 15.000,00 euro + IVA all’Associazione PROCULT per affidare alla stessa l’organizzazione della Festa di Primavera. Oltre possibili profili di illegittimità della Delibera, che saranno debitamente valutati dagli organi competenti e, spero, dal Segretario Comunale in quanto Responsabile sulla correttezza degli atti, ritengo l’intera vicenda farsesca. La mancanza della manifestazione di interesse, oltre che essere una grave violazione delle norme in materia, avrebbe consentito la partecipazione di più soggetti ma soprattutto avrebbe dato la possibilità alle associazioni locali di unirsi per fare una proposta che fosse, quindi, partecipata dalla collettività, come dovrebbe essere lo spirito di queste iniziative”.
“Invece – conclude Bianchini – dopo la Delibera per il bando della Sagra del Pesce e della Festa di Settembre, assistiamo ad un’altra demolizione del tessuto cittadino offendendo le tante realtà Associative locali e la Proloco. La scellerata politica condotta dall’Amministrazione comunale ha la capacità di erodere piano piano i costumi e le consuetudini tipiche di ogni comunità. Questo è un male. E come tutti i mali deve essere combattuto con forza e decisione e con ogni mezzo affinché si giunga rapidamente alla guarigione e al ripristino della tradizione, unico baluardo alla sciatteria della maggioranza”.