23 Aprile, 2024
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Anguillara. Il Natale e quei valori scomparsi

“Ho sempre pensato al Natale come ad un bel momento. Un momento gentile, caritatevole, piacevole e dedicato al perdono. L’unico momento che conosco, nel lungo anno, in cui gli uomini e le donne sembrano aprire consensualmente e liberamente i loro cuori, solitamente chiusi”
Charles Dickens

Come scrisse Dickens il periodo del Santo Natale dovrebbe essere un momento per ritrovare dentro di noi i veri valori di fede e fratellanza. Ad Anguillara Sabazia, tutto questo non è successo. Non sono nemmeno finite le festività, che durante la notte dell’ Epifania, la festa dove i bambini aspettano l’incontro con la Befana piena di dolciumi, un gruppo di esseri non meglio identificati, perché solo così li possiamo definire, non meritano nessun altro tipo di appellativo,  ha completamente distrutto e gettato nel lago il Presepe costruito dall’Amministrazione sul pontile del Molo.

La mattina i cittadini si sono svegliati con uno spettacolo tristissimo e hanno dovuto recuperare le statue raffiguranti la Sacra Famiglia sotto le acque del Lago.

Ci chiediamo se questi individui possano aver rispetto degli altri e dei valori di una società. Magari gesti del genere portano all’esaltazione di piccoli personaggi che non capiscono il vero spirito della comunità. Quel Presepe era un simbolo importante per Anguillara e per tutti quei bambini che, credenti o non, aspettano con ansia l’atmosfera del Natale e della Befana.

Questo episodio è l’epilogo di una serie di atti vandalici che hanno colpito il paese e nello specifico la comunità cristiana durante le festività natalizie. Solo qualche giorno fa alcuni individui si sono introdotti nella chiesa di San Biagio portando via tutte le candele del sagrato, lanciandole poi sui tetti delle case vicine.

Un altro gesto è stato il furto nella chiesa di San Francesco delle ostie consacrate.

La fede, qualunque essa sia, va rispettata.

L’Agone Nuovo, che da sempre  si batte per i diritti dei bambini e contro la violenza,  condanna ogni tipo di atto vandalico contro la comunità ed il paese.

 

Federica D’Accolti

 

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