Ad Anguillara il primo esempio di “Emporio Solidale”

Arriva ad Anguillara il primo esempio di “Emporio Solidale”, un progetto elaborato dall’Università di Bologna e sperimentato già in altre città d’Italia.

A portarlo nel nostro territorio è l’associazione Anguillara Bene Comune, conosciuta come “ABC”, nata nel 2008 e nota per la sua attività di intercultura, tutela e valorizzazione del territorio, acqua pubblica e lotta alla mafia, basti citare ad esempio la manifestazione di grande rilievo “I Cento Passi” di Peppino Impastato che raccoglie numerose partecipazioni ogni anno e i vari progetti con le scuole sul tema dell’integrazione, e Donne in Cammino, per aiutare donne di varie etnie al confronto e al dialogo.

Questa iniziativa propone un’opera di recupero di beni alimentari, ma non solo, di cui i commercianti sono costretti a disfarsi, o perché prossimi alla scadenza oppure semplicemente perché riportanti difetti nella confezione, e che vengono quindi donati a chi ne ha più bisogno.

L’ABC riconosciuta la straordinarietà del progetto, si impegna fin da subito alla sua messa in pratica. Da un mese e mezzo i soci e i volontari dell’associazione, che vanta di una quindicina di iscritti e una trentina di simpatizzanti, donano alla Caritas, tramite la mediazione sociale della parrocchia Regina Pacis, i prodotti alimentari e per l’igiene personale, regalategli a loro volta dalla CONAD di Anguillara, per piccoli difetti d’imballaggio oppure semplicemente troppo vicini alla scadenza per essere venduti al pubblico.

In questo modo viene recuperato tutto ciò che è ancora in buono stato e ad usufruirne è proprio chi ne ha più bisogno, secondo quanto dichiarato dalla banca dati dei Servizi Sociali. Al tempo stesso, quindi, è possibile controllare che tutti i beni donati giungano alla giusta destinazione, tutelando i riceventi che ne hanno concretamente diritto.

Ovviamente il progetto finale prevede, e spera al tempo stesso, una folta rete di volontariato, allargando il raggio d’azione a più attività commerciali possibili, rendendo l’iniziativa più comune e sentita all’interno della realtà cittadina, e giungendo ad altre collettività come la CUSMANO e la CEOS.

Nulla è lasciato al caso: il progetto nasce con l’idea di mettere in stretta collaborazione le grandi distribuzioni con le associazioni no profit del territorio, esperimento riuscito in diverse realtà italiane, e si esplicita alla perfezione con la legge n. 166 contro lo spreco alimentare del 19 Agosto 2016.

Diverse le attività e le realtà con cui l’associazione è in contatto ed è stata grande e sincera la disponibilità dimostrata verso il progetto, come per esempio dall’appoggio della Comunità Musulmana e al Vicepresidente della Coldiretti della Provincia di Roma Daniele Colognesi.

Qui il link per ulteriori informazioni:

https://it-it.facebook.com/ABC-Anguillara-Bene-Comune-108534725884381/.

Benedetta Onori