26 Aprile, 2024
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Voragine Cesano, Torquati: “Perchè si interviene senza bypass”

Il Presidente del XV Municipio Daniele Torquati: “A distanza di quasi due settimane dall’ultima comunicazione effettuata come Amministrazione del XV Municipio, in merito agli aggiornamenti sui lavori relativi alla voragine di via della Stazione di Cesano, sentiamo l’esigenza di chiarire una volta per tutte le motivazioni per le quali si interviene senza realizzare il cosiddetto ‘bypass’.
I costi stimati dei lavori per la chiusura della voragine ammontano a 100 mila euro e la durata dell’intervento è di 8 settimane (a partire dal 29 maggio).
La sola realizzazione del bypass comporterebbe un costo stimato di 60 mila euro e 2 settimane di tempo di lavori.
Quindi realizzare un bypass significherebbe spendere complessivamente 160 mila euro allungando i tempi del cantiere della voragine complessivamente di 3 settimane. E’ perciò logico spendere 60 mila euro in più ed avere un ritardo di 3 settimane sul cantiere per usufruire di un bypass per sole 6 settimane?
Inoltre il bypass non garantirebbe la risoluzione del problema in quanto sarebbe necessario un senso unico alternato, regolato da un semaforo, che conseguentemente creerebbe file ed incolonnamenti, potendo oltretutto permettere il passaggio solo ad autovetture e motocicli e non a mezzi pesanti ed autobus, per almeno 2 settimane.
Smentiamo infine categoricamente l’esistenza di un passaggio interno tra la Scuola di Fanteria e l’Anas, negli spazi della Caserma Trieste, che avrebbe consentito il transito delle autovetture per raggiungere la stazione ferroviaria.
Comprendiamo appieno il disagio, non solo dei cittadini, ma anche dei commercianti che, già per 75 giorni nel 2008 e 51 giorni nel 2009, a causa di un abbassamento del ponte prima e di una rottura idrica poi, hanno subito danni provocati dalla chiusura della strada”.
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