Laboratori di sviluppo. Presso BIC Lazio un corso per rilanciare il turismo nella Tuscia.
βSolo dalle idee si puΓ² creare qualcosa di nuovo!β. La testimonianza entusiasta per un progetto di messa in opera delle ricchezze reali di un territorio, dalle competenze alle risorse. Ce la fornisce Laura Malvestio, che ha voluto testimoniare attraverso il nostro giornale, come lβunione di forze eterogenee ma compatibili possa promuovere lo sviluppo concreto. Laura ci ha raccontato di un esempio in tal senso.
Il progetto S.C.O.R.E. βSviluppo delle Competenze degli Operatori Rurali ed Enogastronomiciβ, Corso di formazione per βOperatore Web Marketing ed Esperto in Marketing Territorialeβ. Il corso si Γ¨ tenuto dal 27 /1/2014 al 15/4/2014 a Bracciano presso lβincubatore dβimpresa BIC LAZIO. Gli studenti/partecipanti hanno frequentato con cadenza bisettimanale i martedΓ¬ e giovedΓ¬ con lβobiettivo di ricevere strumenti professionali βin grado di stimolare nuove attivitΓ legate al turismo rurale sostenibile, per valorizzare il territorio e il patrimonio storico-naturalistico e culturale dei Comuni del GAL Tuscia Romanaβ. Al corso, come ci spiega Laura, hanno partecipato 19 persone provenienti da Bracciano, Anguillara, Trevignano, Canale Monterano, Manziana, Allumiere e Tolfa. Tutte le fasce di etΓ : Nelya Baran, Manuel Cafolla, Michela Calvi, Marilena Carolini, Roberta Costanzi, Emanuela Durasante, Valentina Faraoni, Giosiana Giuliani, Claudio Grossi, Caterina Iacomelli, Martina Liboni, Laura Malvestio, Lucia Marignoli, Mariangela Mazzilli, Davide Mibelli, Giuliano Perugini, Andrea Rabbai, Serena Rabbai, Katie Wood. La Didattica Γ¨ stata affidata alla Dott.ssa Marina Costa, al Dott. Tiziano Milani e al Dott. Enrico Cogno.
βIl corso Γ¨ stato impegnativo ma molto interessante e molto stimolante. Il gruppo si Γ¨ integrato e ha lavorato con impegnoβ¦ si Γ¨ concluso con la creazione di project work per mettere in pratica ciΓ² che Γ¨ stato studiato. Al corso si Γ¨ evidenziato come il nostro territorio offra nella sua interezza e omogeneitΓ possibilitΓ concrete per creare nuove attivitΓ nellβambito turistico. Visto anche nellβottica dellβaccordo firmato tra i Comuni del Lago di Bracciano per un prodotto turistico omogeneo (Bracciano, Trevignano, Anguillara, Canale Monterano e Manziana) tale corso puΓ² concretamente creare nuove figure professionali e nuove attivitΓ correlate al turismoβ. Unβesperienza attivata con ingegno e con lβincontro di discipline e volontΓ . Un corso nato innanzitutto con lβapporto della Regione, sottolinea Laura.
Segno che nonostante le difficoltΓ della crisi espansa, si puΓ² e si deve investire nello sviluppo concreto.Β Come dimostrano i progetti ideati dai partecipanti e coordinati da Enrico Cogni (presentati nella seduta finale del 15 aprile presso BIC Lazio) per dare luce alla Tuscia attraverso la sua vocazione piΓΉ naturale, il turismo. Michela Calvi ha progettato le attivitΓ di un tour operator destinato a far vivere i turisti, in particolare a quelli provenienti dalla Russia, come al tempo degli etruschi. Katie Wood ha ideato βMusicandoβ, un sito prevalentemente (ma non esclusivamente) attivo online, dedicato al mondo dei musicisti amatoriali, tramite il quale favorire scambi, conoscenze e giudizi sulle attivitΓ musicali. Nelya Baran e Lucia Marignoli hanno messo a punto un progetto per incrementare il turismo enogastronomico territoriale destinato a un target emergente, proveniente da Azerbaijan, Armenia, Kazakhstan e Russia, mentre Stefania Bentivoglio, Marilena Carolini, Roberta Costanzi, Laura Malvestio e Mariangela Mazzilli hanno progettato un punto dβaccoglienza per promuovere il territorio mediante un turismo βemozionaleβ, improntato ad una sentita ospitalitΓ in cui recuperare il piacere di far scoprire le attrattive del patrimonio storico, naturalistico, folkloristico e gastronomico della Tuscia romana.
Serena Rabbai ha progettato un evento nello stile di una favola, che infatti si intitola βCβera una voltaβ dedicato alla storica Contrada Carriola.
Giuliano Perugini, con lβapporto di fido Claudio Grossi, ha progettato βLa cittΓ etruscaβ, un impegnativo e documentato strumento di sviluppo del territorio orientato a far rivivere l’antica rete etrusca delle comunicazioni e riconnetterla ai terminal delle reti di mobilitΓ ed informazione.
Valentina Faraoni e Giosiana Giuliani hanno ideato il βLagobusβ, un pullman itinerante in grado, grazie a un laboratorio-ludoteca, di far divertire i piΓΉ piccoli grazie a una serie di tour nelle varie localitΓ della Tuscia.
Emanuela Durasante ha messo a punto un progetto, denominato βPescoliamoβ, dedicato alla riscoperta e alla valorizzazione della pesca sul lago di Bracciano e, infine, Caterina Iacomelli ha ideato βTrynew Routesβ, un Centro di formazione linguistica per operatori turistici, con corsi di lingua tematici dedicati al territorio.
Sarah Panatta


