21 Dicembre, 2025
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Blog Pagina 4125

Cerveteri. La comicità di Pablo e Pedro alla XIII° Festa della Birra di Borgo San Martino

Dal 2 al 5 giugno grande festa nella frazione Cerite, quattro giorni di musica, spettacoli di danza ed intrattenimento. Sabato 4 lo show dello storico duo comico

Festa grande nella frazione di Borgo San Martino da giovedì 2 a domenica 5 giugno per la 13^ Festa della Birra, organizzata dall’Associazione culturale ‘Borgo San Martino’ con il Patrocinio del Comune di Cerveteri. Evento clou, sabato 4 alle ore 21.00 con lo spettacolo comico del famoso duo Pablo e Pedro.
“Torna un altro appuntamento tipico del nostro territorio e molto atteso nella nostra Città come quello della Festa della Birra. Spettacoli di cabaret, concerti, esibizioni di danza e stand gastronomici caratterizzeranno anche l’edizione di quest’anno – ha dichiarato Francesca Pulcini, Assessora alle Politiche culturali e sportive del Comune di Cerveteri – quattro giorni ricchi di eventi, all’insegna della riscoperta e della promozione dei prodotti tipici del nostro territorio e dell’intrattenimento. Ogni giorno dalle ore 17.00 degustazioni presso i numerosi stand gastronomici aperti fino a tarda notte, spettacoli in piazza e giochi tipici di una volta”.

Tanti eventi in programma già dal pomeriggio di giovedì 2 giugno, Festa della Repubblica. Alle ore 18.30, divertimento in piazza con tanti giochi popolari aperti a piccoli e grandi. Alle 21.00 la musica dell’ “Orchestra Damiano”, chiuderà il primo giorno di festa.

Musica, balli e divertimento anche venerdì 3. Alle ore 18.30 appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di ballo con lo spettacolo di salsa cubana. In serata, dalle ore 21.00 musica dal vivo con la cantante Romina Grimani.

Programma denso di appuntamenti quello di sabato 4 giugno. Il pomeriggio si apre all’insegna dello sport, alle ore 18.00, con i tornei di calcetto. Alle 19.00 balli di gruppo con il Maestro Giancarlo Giacomobono. In serata, alle ore 21.00 risate assicurate con lo spettacolo comico dello storico duo “Pablo e Pedro”, che riproporranno in un esilarante mix tutti gli sketch più famosi della loro lunga carriera. Al termine, spettacolo musicale.

Tante iniziative anche nell’ultimo giorno di festa. Alle 19.00 si terrà il concorso Miss Birra, mentre alle 20.00 saranno effettuate le premiazioni dei giochi e dei tornei organizzati durante i giorni di festa. Alle 21.00 lo spettacolo musicale del gruppo ‘Anni Ruggenti’ chiuderà la manifestazione.

Locandina Festa della Birra

Ladispoli. Scoperto un antico pozzo romano a Castellaccio dei Monteroni

“Il ritrovamento di ieri mattina conferma l’ipotesi che il Castellaccio dei Monteroni, con il passare dei secoli, ha mantenuto la sua peculiarità di stazione di posta”. Con queste parole il sindaco di Ladispoli, Crescenzo Paliotta, ha annunciato che durante gli scavi preliminari che si stanno effettuando sotto il controllo della Soprintendenza, dopo il rinvenimento del tracciato di strada romana con molta probabilità l’antica via Aurelia, è emerso un pozzo.

“Secondo gli archeologi la struttura del pozzo – ha detto l’assessora alla cultura, Francesca Paola Di Girolamo – rivestito in coccio pesto ci fa presupporre che sia di epoca romana. Il ritrovamento è avvenuto vicino alla stalla del Castellaccio ed in prossimità della strada romana. A fianco del tracciato, inoltre, durante gli scavi è emerso anche un muro. Questi elementi e soprattutto la presenza di un pozzo e, quindi, dell’acqua, fanno ipotizzare agli archeologi che al Castellaccio anche in epoca romana ci fosse una stazione di posta. Ora il cantiere, sempre sotto il controllo degli archeologi proseguirà, ma faremo in modo che tutti questi ritrovamenti rimangano visibili”.

Le indagini archeologiche, così come previsto dalla Conferenza dei servizi, precedono la realizzazione degli impianti tecnologici al servizio del Castellaccio dei Monteroni.

Bracciano. Gentili: “Cupinoro deve restare chiusa. No a nessun nuovo impianto”

Per il candidato sindaco della coalizione Per un’altra Bracciano “La salvaguardia dei posti di lavoro di tutti i lavoratori della Bracciano Ambiente è una nostra priorità”

“Su Cupinoro e la Bracciano Ambiente la nostra posizione è chiara. Bracciano ha già dato. Il sito deve restare chiuso. Non vogliamo nessun impianto. I posti di lavoro di tutti i dipendenti della Bracciano Ambiente vanno garantiti a tutti i costi”.

Così interviene, sulla questione Cupinoro, Claudio Gentili candidato della coalizione Per un’altra Bracciano in lizza per le elezioni di giugno a Bracciano.

“Riteniamo che la Regione Lazio, che ha consentito nei decenni che Cupinoro divenisse l’impianto di smaltimento di 25 Comuni e sulla quale ricadono le responsabilità della situazione attuale, debba fare la sua parte.

La gestione post mortem – ribadisce Gentili – dovrà essere posta a carico della Regione Lazio ed il personale da impiegare dovrà essere quello attualmente dislocato in discarica alle dipendenze della Bracciano Ambiente.

Per noi Cupinoro è un capitolo chiuso. Riteniamo inoltre che la Bracciano Ambiente, in caso di accordo sulla proposta di concordato preventivo, dovrà essere divisa in due rami aziendali: uno, industriale, che si dovrà occupare della bonifica del sito di Cupinoro ed un altro, ordinario, che si dovrà occupare, con un affidamento cosiddetto ‘in house” della raccolta differenziata spinta, del trasporto dei rifiuti, della gestione dell’Ecocentro e dei servizi cimiteriali.

La nostra intenzione, inoltre, è quella di rivedere la governance della Bracciano Ambiente, azzerando l’attuale dirigenza, e modificando la composizione del Consiglio di Amministrazione prevedendo membri che siano anche espressione della minoranza consiliare. Riteniamo questo aspetto importante per garantire la massima partecipazione nella gestione della multiservizi.

In coerenza con la decisione di dire no a qualsivoglia impianto, in data 26 maggio, congiuntamente con tutti gli altri candidati sindaco – continua ancora Gentili – abbiamo inviato e protocollato una lettera alla Bracciano Ambiente ed al Commissario Prefettizio con la quale si inoltra l’invito a voler procedere all’apertura delle eventuali buste relative al bando sull’impiantistica autorizzata, successivamente alla data del 21 giugno 2016.

Ci tengo a ribadire – prosegue Gentili – che nel 2004, quando ero consigliere di minoranza, ho votato contro la costituzione della Bracciano Ambiente. Bracciano ha bisogno di una riconversione dell’economia locale fondata sulla valorizzazione della risorsa turistica e sulla promozione delle tradizionali attività locali, dalla pesca all’agricoltura, dalla artigianato all’allevamento. La messa in sicurezza, la bonifica del sito e la salvaguardia dei posti di lavoro per il personale della Bracciano Ambiente – conclude il candidato a sindaco della coalizione Per un’altra Bracciano – sono le nostre priorità”.

Olgiata. Mercoledì 1 giugno incontro con il candidato Sindaco Giachetti

Mercoledì 1 giugno il candidato Sindaco di Roma Roberto Giachetti incontrerà i cittadini del Municipio Roma XV all’Olgiata.

L’evento, che si terrà presso il Ristorante Ribot in Largo dell’Olgiata alle ore 18.00, vedrà l’esposizione da parte del candidato del centrosinistra del programma elettorale e delle politiche da attuare nel territorio del XV, e prevede la partecipazione del candidato alla Presidenza del Municipio XV Daniele Torquati.

“Sarà un’occasione preziosa per ascoltare la visione di Roma di Roberto Giachetti, a mio avviso innovatrice per molti versi, a cominciare da uno degli obiettivi chiave del suo programma elettorale: fornire ai municipi le competenze necessarie per gestire al meglio il territorio e le sue complessità. – dichiara Daniele Torquati, Candidato del Centrosinistra alla Presidenza del Municipio Roma XV.

Regione. Fauna selvatica: sì al programma operativo 2016

Le commissioni Agricoltura e Ambiente del Consiglio regionale del Lazio, rispettivamente all’unanimità e a maggioranza, hanno dato parere favorevole al Programma operativo 2016 per la tutela, la gestione e il controllo di tutte le specie di fauna selvatica. Le attività sono concentrate su due fronti: da un lato la conservazione dei relativi habitat, dall’altro la prevenzione e l’indennizzo dei danni causati dalla fauna stessa. Il programma ha una dotazione finanziaria pari a 700mila euro (100mila in meno rispetto al 2015) per prevenire i danni e indennizzare gli agricoltori. È previsto, inoltre, un ulteriore stanziamento di 500mila euro per la formazione di operatori faunistici.

Dal punto di vista normativo il programma operativo, oltre a elencare gli interventi previsti – dallo studio della biologia, dei comportamenti e dell’alimentazione della fauna selvatica, all’adozione di piani di conservazione e al controllo della stessa, fino alla definizione di piani di abbattimento selettivo – contiene una serie di schede specifiche utili per definire con criteri oggettivi i danni causati ai diversi tipi di coltivazioni, in base alle diverse specie di animali.

Per il 2016 sono previste, infine, una serie di attività di prevenzione (contributi alla realizzazione di recinzioni elettrificate, sistemi di alimentazioni complementari), attività di controllo della fauna selvatica (anche attraverso attività di consulenza da fornire alle aziende), attività di gestione del cinghiale, la specie che presenta l’impatto più rilevante sull’agricoltura, attività di rilevamento e analisi seguendo le direttive dell’Istituto superiore per la ricerca e la protezione ambientale (Ispra), corsi di formazione di operatori faunistici.

Ladispoli. All’Istituto Alberghiero una lezione di degustazione tenuta dalla sommelier Catia Minghi

Abbinamento tradizionale, psicologico, a tema, per analogia, per contrasto: sono solo alcune delle possibilità che si prospettano ai professionisti e agli appassionati del vino e della cucina, per armonizzare al meglio gusti, sapori, profumi e aromi. Gli studenti di Sala dell’Istituto Alberghiero di Ladispoli imparano il gergo e l’arte degli abbinamenti, nell’ambito delle attività previste dal Progetto dell’Alternanza Scuola-Lavoro. Nel corso di un ciclo di lezioni iniziate il 6 Maggio e terminate il 20, presso il Laboratorio Linguistico della Scuola Professionale di via Federici, la Sommelier Catia Minghi ha illustrato i principi-cardine del metodo aureo dell’abbinamento: “Il cibo e il vino debbono essere l’uno al servizio dell’altro senza sovrastarsi – ha spiegato –. Si parte dall’esame e dall’analisi per arrivare all’armonia gusto-olfattiva. Ma anche l’aspetto estetico gioca la sua parte”. Ci sono poi da considerare i quattro sapori fondamentali del cibo, le temperature, le aromaticità, le persistenze. Per fortuna, in questo come in altri casi, la grafica aiuta la tecnica: ci si può servire, infatti, di schede che mettono in relazione i caratteri organolettici del vino e le sensazioni percepite per il cibo, utilizzando poi opportune scale di valori numerici. Ma nessuno strumento, ovviamente, può sostituire il gusto.

“E’ con vero piacere che da tre anni collaboro con l’Istituto Alberghiero di Ladispoli relativamente alle attività di alternanza scuola-lavoro. – ha dichiarato Catia Minghi – Nel primo anno, 2013-2014, il progetto era rivolto alla formazione di “Addetti alla gestione e all’offerta dei vini nel banqueting e catering”. “Nel secondo e terzo anno – ha proseguito – ci siamo soffermati maggiormente sui compiti e sulle funzioni del sommelier, sulla tenuta della cantina in un ristorante e sulla conoscenza delle regole da rispettare nel fare l’analisi organolettica del vino”. “Il programma svolto – ha sottolineato Catia Minghi – non ha mirato a fornire unicamente un bagaglio di nozioni, di abilità e competenze, ma principalmente ha avuto come obiettivo quello di promuovere e valorizzare la cultura enologica e di approfondire le conoscenze degli alunni sul mondo del vino, dalla vigna alla tavola, in maniera pratica attraverso l’analisi sensoriale, la tecnica di degustazione, la costruzione di una carta dei vini, l’abbinamento con il cibo ed il servizio”.

Viva soddisfazione per l’esito del corso è stata espressa dal Prof. Michele Limotta, Docente di Sala dell’Istituto Alberghiero di Ladispoli e Referente del Progetto. “Gli studenti – ha dichiarato – hanno partecipato attivamente e assiduamente alle lezioni, dimostrando interesse ed impegno in tutte le attività svolte”. “Personalmente – ha aggiunto Catia Minghi – sono molto soddisfatta dell’approccio positivo che gli allievi hanno avuto nei confronti di questo progetto ed è stato molto piacevole ed interessante relazionarsi ed interagire con loro”.

Catia Minghi, sommelier di grande esperienza, ha diverse specializzazioni nel settore dell’enologia ed ha anche conseguito il titolo di Sabreur dalla Confrerie du Sabre d’Or. Il sabrage è un’antica e spettacolare tecnica di apertura delle bottiglie di champagne e risale agli ufficiali della Guardia Reale Francese, che la usavano per festeggiare le loro vittorie.

Collaboratrice della Rivista Il Punto Magazine, wine blogger per il sito www.momentidivini.it, Catia Minghi ha svolto attività di docenza nei corsi di Sommelier di 1°, 2° e 3° livello. Da Aprile del 2015 è segretaria della F.I.S.A.R. (Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori) di Civitavecchia.

Cerveteri. La Tomba delle Fasce Dipinte e la Tomba della Cornice Rossa aprono al pubblico per la prima volta

“Il nostro Sito UNESCO si arricchisce di nuovi percorsi di visita. Da domani i turisti potranno visitare due tombe etrusche, mai state aperte al pubblico prima di oggi. Grazie al lavoro sinergico tra l’Amministrazione comunale, la Soprintendenza e il prezioso contributo dell’associazione NAAC – Nucleo Archeologico Antica Caere, questi due capolavori dell’arte etrusca saranno finalmente accessibili a tutti”. Lorenzo Croci, Assessore al Turismo del Comune di Cerveteri commenta così il brillante risultato ottenuto nel percorso di potenziamento e valorizzazione dell’offerta turistica della Necropoli della Banditaccia.

Mercoledì 1 giugno, infatti, alla presenza degli studenti dell’Istituto comprensivo Salvo D’Acquisto, saranno aperte al pubblico la Tomba delle Fasce Dipinte e della Cornice Rossa, due delle più antiche ed importanti espressioni dell’arte etrusca.

L’iniziativa rientra nel programma ‘Volontariamente per l’Archeologia’, cinque giorni di visite guidate ed attività culturali promosse dall’Amministrazione comunale di Cerveteri in collaborazione con le Associazioni di volontariato archeologico del territorio.

I volontari del NAAC, grazie anche al sostegno economico dato dalla Fondazione Cassa di Risparmio, hanno recuperato la Tomba della Cornice Rossa, che conserva al proprio interno alcune interessantissime tracce di pittura. Risalente alla fine del VI secolo a.C., si compone di tre camere: una è quella principale, dove ancora è ben conservata una cornice scolpita nel tufo e riempita di colore rosso, le altre sono quelle laterali, di dimensioni più piccole.

Visitabile anche la Tomba delle Fasce dipinte, datata fine VI secolo a.C., recuperata già nel 1999 dai volontari del NAAC, ma fino ad oggi non ancora accessibile al pubblico. In questa tomba, svuotata completamente dalla terra e dai blocchi di tufo, sono oggi ben visibili le sue cornici e le sue fasce colorate di nero e rosso.

Per maggiori informazioni e per prenotazioni, contattare il numero 06.99.55.26.37 o rivolgersi al Punto di Informazione Turistica in Piazza Aldo Moro.

Tomba della Cornice Rossa

Bracciano. Sequestrate tre ville nel lungolago per evasione fiscale

Finiti in manette due consulenti assicurativi, colpevoli di un giro di evasione fiscale di oltre 25 milioni di euro. Questo l’esito delle indagini delle Fiamme Gialle, le cui ricerche si sono spinte fino a Bracciano.

Le indagini della Guardia di Finanza risalgono ben a due anni fa, quando fu aperta un’inchiesta sul reato commesso dai due consulenti, i quali hanno accumulato fino ad oggi un danno allo Stato di ben 15 milioni di euro d’imposta e 7 milioni di euro in Iva.

Secondo l’inchiesta, i due consulenti assicurativi operavano nell’ambito dell’infortunistica stradale e, per dissimulare l’evasione fiscale, avrebbero ripartito il patrimonio guadagnato ai danni dello Stato trasferendone una parte all’estero, nel Principato di Monaco.

Fortunatamente, le Fiamme Gialle sono riuscite a risalire all’escamotage, indagando anche sul patrimonio immobiliare degli evasori tra Roma e dintorni. E, non a caso, fra gli immobili spuntano fuori anche tre lussuosissime ville a Bracciano, con tanto di vista lago e piscina.

Ladispoli. “Turismo 2.0 per una generazione di start up” nell’Etruria Meridionale

“Si tratta di un fondamentale passo in avanti per sostenere insieme lavoro e territorio. E una grande opportunità di sviluppo turistico per l’Etruria Meridionale”. Con queste parole Federico Ascani, consigliere delegato al turismo del comune di Ladispoli e consigliere delegato allo sviluppo economico e promozione territoriale della Città Metropolitana, ha commentato “Turismo 2.0 per una generazione di start up”, il nuovo programma di BIC Lazio per far nascere start up innovative nei settori della promozione turistica e della valorizzazione del territorio.

“Invitiamo team imprenditoriali e star up del territorio – ha proseguito Ascani – a partecipare a questo progetto: la call riguarda creativi e designer, esperti di comunicazione, di marketing e di animazione di community, programmatori, e talenti con competenze e conoscenze nei settori dell’innovazione per il turismo. Grazie all’investimento della Regione nel sostegno all’imprenditorialità innovativa, il progetto di BIC Lazio è un’opportunità di crescita per start up orientate allo sviluppo dell’economia turistica, attraverso progetti ad alto valore aggiunto che favoriscano un uso privato, ma regolamentato, del patrimonio pubblico. Una iniziativa che ha come obiettivo lo sviluppo, attraverso l’innovazione, di un nuovo modo di attrarre turismo e risorse in tutto il territorio, anche orientando i flussi turistici dalla Capitale al resto dell’area metropolitana e dell’intera regione. Infine il prossimo mese a Ladispoli si terrà un workshop sullo sviluppo turistico dell’Etruria meridionale ”.

Al percorso formativo di “Turismo 2.0 per una generazione di start up” saranno ammessi gli ideatori di progetti di rilancio e sviluppo dell’economia turistica attraverso l’uso di nuove tecnologie e sistemi originali, applicati alla fruizione innovativa del patrimonio culturale e paesaggistico, alla gestione dell’ospitalità, al rilancio del turismo enogastronomico, didattico e scientifico. Saranno selezionati 20 talent-team e 10 start up che per sei settimane, insieme ad esperti del settore, seguiranno un percorso formativo per potenziare le proprie risorse e verificare le proprie capacità.

Le candidature possono essere presentate entro il 6 giugno. Per maggiori informazioni www.biclazio.it

Trasporti. Minnucci (PD): “Rassicurazioni da RFI per il potenziamento della ferrovia Roma-Cesano”

“Sulla tratta ferroviaria Cesano–Roma S. Pietro, interessata dai servizi FL3, sono pianificati significativi interventi di potenziamento tecnologico in continuità con quanto già previsto sulla tratta Roma Ostiense–Roma Tiburtina. Questa notizia, comunicata direttamente dalla Rete Ferroviaria Italiana, è da accogliere con grande soddisfazione e segna un altro importante passo in avanti per un rilancio significativo dei trasporti del Lazio. In particolare i progetti, da realizzarsi entro il 2018, riguarderanno un nuovo sistema di comando e controllo della linea che permetterà di migliorare la regolarità della circolazione nel nodo di Roma e un nuovo sistema di distanziamento che, invece, consentirà di incrementare gli standard di regolarità del traffico e la capacità della linea. Il complesso degli interventi, inoltre, consentirà finalmente la chiusura dell’anello nord tra Vigna Clara e Roma Tiburtina ed il raddoppio della tratta Cesano–Vigna di Valle” ha detto il deputo Dem Emiliano Minnucci a seguito dei ripetuti incontri con RFI Spa, impegnata per il miglioramento del sistema trasporti del Lazio.