21 Dicembre, 2025
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Blog Pagina 3875

Pascucci, sciopero della fame per gli AEC: “Stiamo creando un Comitato congiunto con le famiglie per chiedere agli Enti Sovracomunali che gli AEC vengano considerati servizi essenziali”

“Daremo vita ad un Comitato congiunto tra Amministrazione comunale e famiglie per chiedere agli Enti Sovracomunali di considerare tutti quei servizi, oggi ritenuti facoltativi come l’AEC, come essenziali ed obbligatori. I tagli che i Governi Centrali continuano a operare nei confronti degli Enti Locali ci impediscono di garantire servizi fondamentali per le famiglie con bambini diversamente abili, pertanto la nostra protesta continuerà senza sosta. Nonostante i grandi sforzi profusi dall’Ente per riuscire a mantenere attivo ed inalterato in maniera autonoma questo servizio, le risorse sempre più limitate che abbiamo a disposizione non ci consentono più di farlo. Tutto questo è inaccettabile: perciò, per manifestare il mio sostegno a queste famiglie , da dieci giorni sto continuando il mio sciopero della fame in segno di protesta rispetto ai tagli subiti”. Queste le dichiarazioni del Sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci a conclusione dell’incontro che nel pomeriggio di martedì 24 ottobre, insieme all’Assessora alle Politiche Sociali Francesca Cennerilli, organizzato presso l’Aula Consiliare del Granarone con le famiglie dei bambini delle scuole comunali di Cerveteri, interessati dal servizio AEC.
“Quello degli AEC – ha detto il Sindaco Alessio Pascucci – è  un servizio di vitale importanza per tanti genitori e bambini della nostra città. Gli assistenti AEC sono coloro che forniscono sostegno agli alunni con disabilità e che si occupano della loro autonomia, della comunicazione con gli altri compagni e dell’integrazione in classe durante le ore scolastiche. I tagli del Governo Centrale, pari ad oltre il 60% annuo sui servizi essenziali, non sono più accettabili perché costringono le Amministrazioni locali a ridurre le risorse su queste attività producendo gravi disagi proprio nei confronti di chi ne ha più diritto”.
“Ringrazio tutte le famiglie per la partecipazione all’incontro e la disponibilità mostrata nell’affrontare insieme questa battaglia. Abbiamo deciso di creare un Comitato congiunto tra Amministrazione comunale e famiglie per protestare contro i tagli e chiedere agli Enti Sovracomunali di considerare tutti quei servizi, oggi ritenuti facoltativi come l’AEC, come essenziali ed obbligatori. In questi giorni in molti mi hanno chiesto di interrompere lo sciopero della fame e la creazione di questo Comitato – conclude Pascucci – rappresenta il modo migliore di condividere e rilanciare la protesta insieme alle famiglie: un episodio questo che potrebbe portarmi a valutare la possibilità di interrompere questo sciopero per abbracciare una nuova, forte e partecipata forma di protesta insieme alle famiglie coinvolte, nella quale sin da subito ho deciso di coinvolgere i Sindaci e gli amministratori locali degli altri Comuni”.
Ad affiancare il Sindaco Alessio Pascucci e il Presidente del Consiglio comunale Carmelo Travaglia nello sciopero della fame, anche Francesca Cennerilli, Assessora alle Politiche Sociali, che da domani, giovedì 26 ottobre, inizierà anche lei lo sciopero della fame.

Cerveteri, il Sindaco Alessio Pascucci: ‘Cupinoro sia estromessa dai siti per accogliere rifiuti. Soddisfatti dell’incontro di oggi in Regione’

“Esprimo grande soddisfazione per la riunione avvenuta questa mattina a Roma presso la Regione Lazio alla presenza dell’Assessore all’Ambiente e Rifiuti Mauro Bruschini che ringrazio per la disponibilità, dal quale insieme al Sindaco di Bracciano Armando Tondinelli e al Sindaco di Ladispoli Alessandro Grando, e alcuni comitati in rappresentanza di tanti altri cittadini e di altri Sindaci, siamo stati ricevuti per consegnare l’ennesima protesta fatta attraverso un documento sottoscritto da Sindaci e Cittadini contro la riapertura di Cupinoro”. A dichiararlo, è Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri.
“L’Amministrazione comunale di Cerveteri da sempre è stata in prima linea contro la discarica di Cupinoro. Ci tengo a sottolineare infatti – ha dichiarato Alessio Pascucci – che il nostro è l’unico Ente che ha fatto ricorso contro tutte le autorizzazioni affinché la discarica di Cupinoro non riaprisse, oltre ad essere tra i capofila nella battaglia perché chiudesse. Cupinoro è una discarica che per tanti anni ha causato danni non quantificabili al nostro territorio e per questo ci siamo sentiti in dovere di essere sempre in prima linea. Nessun altro lo ha mai fatto, neanche le forze politiche a cui in queste ore piace scendere in Piazza a fotografarsi durante le manifestazioni, che siamo felici ci affianchino nella lotta ma che mai abbiamo visto nelle sedi istituzionali”.
 “La nostra soddisfazione maggiore giunge dalle rassicurazioni che ci ha fatto l’Assessore Regionale Bruschini – prosegue il Sindaco Alessio Pascucci – ci ha comunicato infatti che proprio in queste ore la Giunta Regionale del Lazio ha approvato una Legge Regionale, che entro la fine dell’anno sarà approvata anche in Consiglio, che definisce i vecchi impianti TMB non più realizzabili e che contestualmente richiede la conversione di quelli già esistenti in impianti di nuova tecnologia. Questo di fatto mette un freno incredibile alla decisione presa dalla Sezione Fallimentare del Tribunale di Civitavecchia, che ha messo all’asta l’autorizzazione Integrata ambientale della Bracciano Ambiente per la realizzazione del TMB, ovvero un impianto per la gestione dei rifiuti, e del BIOGAS, due impianti contro i quali ribadiamo la nostra ferma contrarietà. L’altra notizia fondamentale è la garanzia, dataci dalla Regione Lazio, di portare all’approvazione entro la fine del mandato un nuovo piano rifiuti, che da tanti anni aspettiamo, e sul quale chiederemo con forza che Cupinoro venga estromesso dai siti per accogliere i rifiuti”.
“Ovviamente la nostra attenzione sul tema rimarrà sempre altissima – conclude il Sindaco Alessio Pascucci – con l’occasione ringrazio davvero di cuore tutti quei comitati da anni in prima linea per la tutela del territorio e che lavorando e presentano proposte concrete mentre noto, nuovamente, con dispiacere l’entusiasmo da parte di tanti Consiglieri comunali di opposizione sul tema, limitato però solamente a delle uscite sulla stampa e mai ad una partecipazione fattiva ai tavoli e agli incontri nelle sedi Istituzionali e in questi anni quando abbiamo portato avanti dei ricorsi mai nessuno ci ha dato reale sostegno. Siamo contenti, orgogliosi di aver portato a compimento questa battaglia partita proprio da noi, e chi vuole salire sul carro dei vincitori è comunque il benvenuto. Le vere lotte però, non si fanno sulla stampa o su Facebook, ma nelle sedi istituzionali, dove è importante ribadire che i cittadini debbano vivere in una città sicura”.
Il link del video:
http://www.alessiopascucci.it/2017/10/cerveteri-il-sindaco-alessio-pascucci-cupinoro-sia-estromessa-dai-siti-per-accogliere-rifiuti-soddisfatti-dellincontro-di-oggi-in-regione/

Ladispoli, “La rotatoria all’incrocio con via del Lavatore sarà rimossa”

“Quella piccola rotatoria non razionalizza il traffico, crea solo confusione negli automobilisti”. Con queste parole l’assessore alla mobilità e trasporti Amelia Mollica Graziano e l’assessore al lavori pubblici, Veronica De Santis, hanno annunciato che la mini rotatoria realizzata all’incrocio con via del Lavatore sarà rimossa.

“E’ un impegno – hanno proseguito Mollica Graziano e De Santis – che ci prendiamo con tutta la cittadinanza. Se in origine quella struttura era stata pensata per risolvere le criticità del traffico veicolare di fatto così non è. In certi momenti della giornata la mini rotatoria congestiona e rallenta il traffico creando lunghe code e, quindi, disagi a tutta la città”.

Cerveteri, domenica tour guidati alla Via degli Inferi, alla Tomba delle Colonne Doriche e alla Zona del Laghetto

Domenica 29 ottobre nuovo appuntamento speciale alla Necropoli della Banditaccia con le visite guidate.
Il programma, proposto dall’Amministrazione comunale di Cerveteri e dalla Soprintendenza in collaborazione con Artemide Guide, prevede un tour speciale che comprenderà la visita guidata nella suggestiva Via degli Inferi, un percorso immerso nella rigogliosa vegetazione dei Colli Ceriti, ricco di importanti bellezze archeologiche come la Tomba delle Colonne Doriche e della Zona del Laghetto. Il tour proseguirà a piedi anche dentro l’Area Monumentale del Recinto con immancabile passaggio alla Tomba dei Rilievi, uno dei simboli di Cerveteri nel mondo.
“Nuova meravigliosa occasione per trascorrere una giornata all’interno del nostro Sito UNESCO – ha dichiarato Lorenzo Croci, Assessore allo Sviluppo Sostenibile del Territorio – famiglie, visitatori e appassionati di archeologia sono i benvenuti nella nostra Necropoli della Banditaccia”.
Per info e prenotazioni chiamate al numero 06.99552637 oppure rivolgersi al Punto di Informazione Turistica di Piazza Aldo Moro.

“Il villaggio di Babbo Natale a Ladispoli”, pubblicato l’avviso

L’Amministrazione comunale rende noto che è stato pubblicato un avviso di selezione per l’individuazione di un soggetto promotore e coordinatore a cui affidare la realizzazione e l’organizzazione de “Il Villaggio di Babbo Natale a Ladispoli” dal 6 dicembre 2017 al 7 gennaio 2018.

Possono partecipare le associazioni, le società e le ditte individuali. Non possono partecipare i raggruppamenti temporanei tra tutte le categorie di operatori di commercio e associazioni costituite da meno di un anno.

Tutta la documentazione dovrà pervenire al comune di Ladispoli entro e non oltre il 31ottobre 2017.

Per tutte le informazioni https://www.cittadiladispoli.gov.it/pubblicazione-avviso-di-selezione-per-lindividuazione-di-un-soggetto-promotore-e-coordinatore-a-cui-affidare-la-realizzazione-e-lorganizzazione-del-il-villaggio-di-babbo-natale-a-ladispoli-dal-6-dicembre-2017-al-7-gennaio-2018/notizia

 

Ladispoli, Consiglio comunale convocato il 27 ottobre

Il presidente del Consiglio Comunale, Maria Antonia Caredda, rende noto che per venerdì 27 ottobre, con inizio alle ore 19:00 presso l’aula di piazza Falcone, è stata convocata una seduta del massimo consesso popolare.

All’ordine del giorno: modifiche ed integrazioni al contratto di servizio relativo alla gestione del trasporto di alunni frequentanti la scuola materna e primaria compresi gli studenti disabili frequentanti le scuole medie; affidamento del servizio Urp alla Società partecipata Flavia Servizi srl – approvazione contratto di servizio; modifica ed integrazione del contratto di gestione degli immobili adibiti ad uso culturale approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 44 del 28 luglio 2016.

Il Consiglio comunale sarà trasmesso in diretta su Centromareradio sulla frequenza Fm 97,3 o in streaming su www.centromareradio.it.

Istituto alberghiero di Ladispoli, al via le iniziative di contrasto e prevenzione del bullismo

Un film per riflettere sul tema delicato dell’emarginazione, della violenza psicologica e della disabilità fisica. E’ quanto propone il Prof. Donato Simone, Docente Referente per le attività di prevenzione e contrasto al fenomeno del bullismo dell’Istituto Alberghiero di Ladispoli, che ha invitato gli studenti alla visione del lungometraggio “La forma della voce” (il trailer al link http://www.nexodigital.it/la-forma-della-voce-a-silent-voice/):  “Si tratta di un’opera coraggiosa e poetica della regista giapponese Naoko Yamada, che racconta con enorme delicatezza le difficoltà di Shoko Nishimiya, una ragazzina non udente, vittima del bullismo del compagno di scuola Shoya, anche lui in seguito preda dei coetanei. Con questo film vogliamo dare il via alle iniziative che si svolgeranno nel corso dell’intero anno scolastico al fine di prevenire e contrastare il fenomeno del bullismo”.

Gli ultimi dati sono allarmanti: in Italia, da settembre 2015 a giugno 2016 Telefono Azzurro ha gestito in media 1 caso al giorno di bullismo e cyberbullismo. Il fenomeno riguarda soprattutto il Nord del Paese, da cui sono state ricevute circa il 45% delle chiamate e da dove vengono segnalati il 57% dei casi nazionali di cyberbullismo.

Alto il numero delle adolescenti e ragazze vittime di bullismo: il 45%, percentuale che sale al 70% per il cyberbullismo.

I bulli – si legge in una nota di Telefono Azzurro  –  sono generalmente maschi (60% dei casi).

 L’età si sta abbassando: un trend in crescita è quello che vede come vittime bambini sempre più piccoli, anche di 5 anni (22% dei casi). Le richieste di aiuto per episodi di cyberbullismo – continua la nota di presentazione del Report di Telefono Azzurro –hanno inizio durante le scuole secondarie di primo grado e proseguono nell’ adolescenza (1 richiesta su 2 coinvolge preadolescenti).

Secondo la Ricerca condotta dal Censis e dalla Polizia Postale nel mese di marzo del 2016, per il 77% dei Presidi delle Scuole italiane Medie e Superiori Internet è l’ambiente in cui avvengono più frequentemente fenomeni di bullismo. E nel 51% dei casi accaduti, i Dirigenti Scolastici si sono dovuti rivolgere alle Forze dell’Ordine.

L’aggravante, in questo caso, è da ricondurre alla mancata percezione del rischio da parte dei genitori. Per un Preside su due, infatti, la difficoltà maggiore è proprio quella di renderli consapevoli della gravità del fenomeno, che viene facilmente derubricato a semplice “scherzo fra ragazzi”. Essendo gli adulti perlopiù esclusi dalla vita on-line degli adolescenti, gli episodi di cyberbullismo risultano, inoltre, molto più difficilmente individuabili rispetto a quello di bullismo tradizionale. La circostanza più grave, a detta degli analisti del fenomeno, è che si sta ampliando il ventaglio dei motivi che spingono bulli e cyberbulli a mettere in pratica le loro azioni violente e vessatorie. Tutte le diversità sono ormai oggetto di scherno e di violenza (non solo psicologica): la provenienza geografica, il modo di parlare, le inflessioni dialettali, i disturbi dell’apprendimento, le disabilità. Anche su quest’ultimo fronte i dati fotografano una realtà preoccupante (e non solo in Italia). Un dossier realizzato nel mese di ottobre da SupeAbile Inail  (il contact center Inail per il mondo della disabilità) ha evidenziato come i più colpiti siano proprio i ragazzi con problemi intellettivi o relazionali. Da uno studio americano è emerso, inoltre, che il 46% dei ragazzi con autismo subisce atti di bullismo e che circa il 94% dei ragazzi con sindrome di Asperger vengono derisi a causa del loro comportamento. Secondo quanto riferito dalle madri, il 70% è vittima di violenza fisica. 

La legge prevede ormai per ogni scuola l’individuazione di un referente per le iniziative e le attività contro il bullismo. “Intendiamo mettere in campo tutte le nostre risorse ed energie per prevenire il diffondersi di questo fenomeno. – ha dichiarato il Prof. Donato Simone – La visione di questo lungometraggio servirà ad aprire il dibattito nelle classi. Ma è solo l’inizio. Prevediamo percorsi di educazione alla legalità e all’uso consapevole di Internet, con il supporto della Polizia Postale e di associazioni del settore. Il primo passo è però quello di una vera e propria ‘alfabetizzazione ai sentimenti e alle emozioni’ che insegni a riconoscere il valore profondo e insostituibile di ogni diversità”.

 

CGIL, Quattrini: “Se non si è in grado di governare, bisogna tornare a fare quello che si faceva prima”

Mi è stato fatto leggere quanto ha scritto il sindaco per quanto riguarda l’appalto delle pulizie, pertanto credo sia giusto intervenire, ma non in difesa del consigliere Silvio Bianchini (che sicuramente si difende bene da solo)  a cui il sindaco faceva riferimento ma solo per dare ai cittadini la corretta versione in modo che non ci siano equivoci.
L’appalto delle pulizie è stato affidato, dopo l’uscita ponderata delle altre tre aziende, perché non erano a conoscenza di quale servizio e su quanti metri quadri dovevano far svolgere il servizio alla Cooperativa di servizi per un totale di circa 5200/5300 Euro, attribuendo ai lavoratori 11,5 ore settimanali a fronte delle precedenti 40, quindi i lavoratori saranno costretti ad andare al lavoro per un paio di giorni a settimana. Le ore precedenti, per sfatare quanto la vecchia amministrazione pagava, erano sufficienti per retribuire le ore complessive, pagare gli stipendi, i contributi costi della gestione e guadagno dell’azienda perché la tabella ministeriale con aggiunta della quota territoriale ha un totale di 16,50 per ogni ora di riferimento. 
Probabilmente il Sindaco, che non ha preso assolutamente in mano la situazione, si sta trovando questa palla in mano che sarà oggetto per quello che mi riguarda di valutazioni negative di gestione amministrativa da parte del sindacato perché quando si afferma che in questa gara l’azienda che si e aggiudicata l’appalto deve mantenere quanto previsto dal capitolato e quindi la clausola sociale.
Poi a monte si fa una gara al massimo ribasso allora è normale che non si ha contezza di quello che è accaduto e soprattutto si conferma la proposta aziendale sull’applicazione di 1/4 delle ore precedenti, vorrei capire come potranno i lavoratori mantenere un servizio qualificato lavorando non 1000 ma 1900 Mq complessivi, mantenendo sia la sicurezza che la salute dei lavoratori occupati nelle pulizie ma anche e soprattutto i lavoratori impiegati nel comune che si dovranno fare le pulizie da soli per mantenere un livello di pulizia accettabile.
Il sindaco dovrà inoltre tenere conto che dei cinque lavoratori occupati ci sono coloro che hanno necessità di portare a casa lo stipendio perché unica fonte di reddito e altri che sono categorie protette, quindi c’è anche e soprattutto un problema sociale.
Chiediamo pertanto al sindaco di provvedere a rifare la gara mantenendo gli standard qualitativi e la possibilità che i lavoratori riprendano le loro ore ma soprattutto è necessario per una amministrazione che si rispetti ( e non è questo il caso ) , che metta in primo piano la DIGNITA’ DEI LAVORATORI, anche perché prima di essere lavoratori sono anche cittadini, e noi come sindacato CGIL ci mettiamo a disposizione nel prossimo consiglio comunale aperto per un dibattito nel merito, per dare ai cittadini la giusta e corretta versione dei fatti e dire che non si amministra affermando che ci vuole solo trasparenza e correttezza politica, BISOGNA SAPER GOVERNARE e se non si è capaci, ritornare a fare quello che sai faceva in precedenza. 

Fausto Quattrini
Segretario FILCAMS CGIL Civitavecchia – Roma Nord – Viterbo
 

A Cerveteri arriva la fibra a 200 mega di TIM

Grazie ad un investimento di circa 800mila euro Cerveteri entra nella lista delle località italiane scelte da TIM per il lancio dei servizi a banda ultralarga sulla nuova rete in fibra ottica, che permette di utilizzare da casa e dall’ufficio la connessione superveloce fino a 200 Megabit al secondo in download.
Gli interventi infrastrutturali riguardanti la realizzazione della rete ultraveloce sono stati illustrati oggi dal Sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci , dal Vice Sindaco Giuseppe Zito e da Domenico Walter Pontecorvo, Responsabile Access Operations Lazio di TIM.
Da oggi  anche nel comune in provincia di Roma sono disponibili i servizi in fibra ottica per cittadini e imprese. La rete raggiunge la quasi totalità della popolazione comunale attraverso 28 chilometri  di cavi in fibra, grazie al collegamento di 83 cabinet  stradali alle tre centrali di Cerveteri, Valcanneto e Campo di Mare , per una copertura complessiva pari  ad oltre  11.000 unità immobiliari.
Sono inoltre iniziati i lavori di posa della rete anche nella località di Valcanneto, a seguire i cantieri si sposteranno a Campo di Mare e a Cerenova.
Il lancio commerciale dei servizi in fibra ottica nel comune di Cerveteri è il risultato degli importanti investimenti del Gruppo Telecom Italia per la realizzazione in città della rete NGAN (Next Generation Access Network). L’azienda conferma infatti  la volontà di sviluppare infrastrutture sempre più moderne e in grado di offrire servizi tecnologicamente evoluti per rispondere alle esigenze dei cittadini e delle imprese, per consentire sempre più un modello “digital life” ricco di prestazioni tecnologiche e applicazioni innovative basate sulle reti di nuova generazione.
Il Sindaco Alessio Pascucci si è detto soddisfatto di questa collaborazione con TIM che porta la banda ultralarga in città:  “È una grande soddisfazione per  l’Amministrazione  vedere l’avvio dei servizi di banda ultralarga di TIM sul nostro territorioGrazie a questo investimento sul fronte delle comunicazioni tecnologiche, i cittadini e le aziende che operano nella città di Cerveteri possono usufruire di una connessione veloce e sicura”. Anche Giuseppe Zito, Vicesindaco e Assessore alla Pianificazione Territoriale ed Economica e all’Informatizzazione, ha espresso la sua grande soddisfazione: “È motivo di particolare orgoglio per questa Amministrazione proseguire nell’ impegno  di essere sempre all’avanguardia  sul fronte dell’innovazione tecnologica e della trasformazione digitale della società, nel segno della filosofia “Smart Cities”.”
“Anche Cerveteri entra nella lista delle località scelte da TIM per la realizzazione della nuova rete in fibra ottica – ha dichiarato Domenico Walter Pontecorvo, Responsabile Access Operations Lazio di TIM – Questa moderna infrastruttura di rete consente  ai cittadini e alle imprese di usufruire di servizi innovativi in grado di contribuire allo sviluppo dell’economia locale e alla sempre maggiore efficienza dei servizi urbani, ad esempio nel campo dell’infomobilità e in quello della sicurezza. Si tratta di un risultato significativo, reso possibile grazie agli importanti investimenti programmati da TIM e alla collaborazione con l’Amministrazione”.
Con la fibra è possibile accedere a contenuti video di particolare pregio anche in HD. TIM offre infatti una TV che unisce il meglio dell’intrattenimento, proponendo la più ampia piattaforma di distribuzione di contenuti premium, grazie agli accordi siglati con Netflix e “Premium on line” di Mediaset, ai quali si affianca anche l’offerta “TIM Sky“. In questo modo TIM intende proporre ai clienti le migliori produzioni televisive e incentivare l’utilizzo delle infrastrutture di connessione a banda larga e ultralarga fisse e mobili, che rappresentano il futuro anche per il mercato dell’intrattenimento.
La connessione ad alta velocità consente inoltre di  praticare il gaming on line multiplayer in alta qualità e di fruire di contenuti multimediali contemporaneamente su smartphone, tablet e smart TV. Le imprese, infine,  possono accedere al mondo delle soluzioni professionali di Impresa Semplice, sfruttandone al meglio le potenzialità grazie alla connessione in fibra ottica. Quest’ultima abilita anche applicazioni innovative come la telepresenza, la videosorveglianza, i servizi di cloud computing per le aziende e quelli per la realizzazione del modello di città intelligente per le amministrazioni locali, tra cui la sicurezza e il monitoraggio del territorio, l’info mobilità e le reti sensoriali per il telerilevamento ambientale.

Anguillara. Richiesta chiarimenti sulla legge regionale n. 9 del 2017

Riceviamo e pubblichiamo:

In data 16.08.2017 veniva pubblicata sul BUR Regione Lazio n. 65 la legge regionale n. 9 del 14.08.2017 che al suo articolo 17 comma 27, lettera b) modifica la legge regionale n. 53/1998, con la quale aggiunge alle funzioni svolte dai comuni in merito alla difesa del suolo, anche il rilascio “… delle concessioni di spiagge lacuali, superfici e pertinenze dei laghi….”.

Questa amministrazione ha ritenuto importante richiedere dei chiarimenti in ordine alla corretta gestione del demanio regionale presente sul territorio del comune di Anguillara Sabazia, relativamente ai canoni demaniali, sulle spese di istruttoria ed infine sulla risoluzione dei ricorsi pendenti.

Per un corretto approfondimento si allega lettere a firma del Sindaco Sabrina Anselmo e dell’Assessore all’Urbanistica Avv. Andrea Piccioni, inviata ai principali organi della Regione Lazio.

 

Legge regionale n. 9 del 14.08.2017 – Richesta chiarimenti