Anche la provincia di Frosinone piange il suo primo medico vittima del Covid-19.
A perdere la vita, dopo venti giorni di ricovero all’ospedale “Spaziani” di Frosinone, è stato Roberto Ciafrone, 67 anni, medico di famiglia a Castrocielo, 3.900 abitanti nella Valle del Liri.
Il 67enne, ex medico sportivo del Cassino Calcio e consigliere comunale di minoranza, negli ultimi mesi era stato in prima linea per aiutare i suoi pazienti alle prese con la pandemia. Poi, però, anche lui era stato contagiato dal virus e il 4 novembre era stato ricoverato.
A informare tutti i pazienti dell’accaduto era stato il figlio Orlando. “Ci preme avvisarvi per responsabilità sociale dell’accaduto e soprattutto di mettervi a conoscenza di quanto sta accadendo – aveva scritto in un post su Facebook – senza allarmismi poiché il dottore ha svolto la propria attività professionale usando tutti i dispositivi messi in campo per combattere il Covid19. Tutti noi familiari siamo in autoisolamento preventivo in attesa di comunicazioni ufficiali da parte della Asl di competenza. Stiamo provvedendo ad una sanificazione dei locali dove mio padre svolge la sua attività medica e stiamo contattando il medico che farà funzione al posto suo”.
Il dottor Ciafrone ha lottato venti giorni contro il Covid, ma purtroppo non ce l’ha fatta. “La tua fedeltà al giuramento di Ippocrate ti è costata la vita. L’intero paese ti piange – ha scritto in un post il sindaco di Castrocielo, Filippo Materiale – purtroppo non è tempo di lacrime perché tutti dobbiamo mantenere alta la guardia e le precauzioni contro un nemico subdolo e meschino”. Ancora: “Sei caduto in servizio, in prima linea, e questo fa onore a Te ed alla Tua famiglia al dolore della quale ci stringiamo uniti. Resterai per tutti un fulgido esempio di attaccamento al dovere”. A ricordarlo è stato inoltre il sindaco di Aquino, Libero Mazzaroppi: “Questa terribile pandemia ci ha portato via un grande uomo, un professionista competente, un caro amico, mio e di tutti”.
(La Repubblica)


