Laย produzione industrialeย a giugno sale dellโ8,2% rispetto a maggio.
Lo rileva lโIstat, spiegando che lโaumento mensile โsegueย quelloย eccezionaleย registrato a maggio (+41,6%), dopo il crollo dovuto allโemergenza Covid-19โ.ย Su base annua, perรฒ, resta il segno meno: lโindice diminuisce del 13,7% (dato corretto per gli effetti di calendario). โSebbene in recupero, i livelli produttivi โ sottolinea lโIstat โ restano ancoraย distanti da quelli prevalenti prima dei provvedimenti legati allโemergenza sanitaria; rispetto a gennaio la produzione risulta inferiore, al netto dei fattori stagionali, di oltre 13 punti percentualiโ.
A giugno tutti i comparti economici sono in crescita congiunturale, ad eccezione di quello della produzione di prodottiย farmaceutici, in โleggeraโ flessione (-1,5%)
dopo aver retto durante i mesi delย lockdown. In particolare si registrano impennate per i settori che piรน avevano subito i contraccolpi dellโemergenza dovuta alla pandemia: dallaย produzione dei mezzi di trasportoย (+27,6%, con un +36,8% per gli autoveicoli) alย tessile-abbigliamentoย (+17,3%), passando per laย metallurgiaย (+10,8%).
Diverso, sostanzialmente capovolto, il quadro tendenziale: su base annua lโunico settore che segna un incremento รจ quello delle attivitร ย estrattiveย (+1,5%). Le maggiori flessioni toccano, invece, tessile-abbigliamento (-26,7%) e mezzi di trasporto (-26,4%).
Nella media del secondo trimestre il livello della produzione industriale cala del 17,5% rispetto ai tre mesi precedenti. Neiย primi sei mesi dellโanno,ย a confronto con lo stesso periodo del 2019, lโarretramento รจ del 18,3%.
(Il Fatto Quotidiano)


