5 Dicembre, 2025
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16 ottobre 2025 la Giornata Mondiale dell’Alimentazione

Ogni anno, il 16 ottobre, la Giornata Mondiale dell’Alimentazione ci ricorda qualcosa che non dovrebbe mai essere dimenticato: il diritto universale di ogni essere umano ad avere un pasto dignitoso sulla propria tavola.
Nel 2025 questa ricorrenza assume un valore ancora più profondo. Dopo anni di emergenze sanitarie, conflitti e crisi ambientali, il mondo continua a fare i conti con un problema che riguarda milioni di persone: la fame.

Secondo il rapporto FAO 2025 – The State of Food Security and Nutrition in the World, nel 2024 circa 673 milioni di persone hanno sofferto la fame, pari all’8,2% della popolazione mondiale.
Il dato mostra una lieve riduzione rispetto all’anno precedente (8,5%), ma resta ben al di sopra dei livelli pre-pandemia.
In Africa subsahariana la situazione è drammatica: oltre 307 milioni di persone, circa il 20% della popolazione, vivono in condizioni di insicurezza alimentare cronica.
In Asia occidentale, più di 39 milioni di persone (12,7%) non hanno accesso a un’alimentazione adeguata.

A livello globale, si stima che 295 milioni di individui abbiano vissuto nel 2024 situazioni di insicurezza alimentare acuta, ovvero la condizione più grave di fame, spesso legata a guerre, catastrofi naturali e instabilità economica.

È un quadro che non lascia indifferenti, soprattutto in un periodo storico in cui gli equilibri geopolitici e climatici continuano a mettere in ginocchio intere popolazioni.
Le guerre in corso, le crisi agricole e i mutamenti del clima compromettono i raccolti e aggravano la povertà alimentare, mentre in molte aree del mondo il cibo diventa un’arma di potere.

Ma questa giornata non è solo denuncia: è anche un invito a riscoprire il valore del cibo e della condivisione.
Ridurre gli sprechi, acquistare in modo consapevole, sostenere i piccoli produttori locali, rispettare la stagionalità: sono piccoli gesti che, se moltiplicati, possono davvero fare la differenza.

Perché la fame non è solo mancanza di cibo. È mancanza di giustizia.
E ricordarlo oggi, più che mai, significa scegliere di non restare indifferenti davanti a chi, nel mondo, lotta ancora ogni giorno per sopravvivere.

Paola Forte

Fonti:

  • The State of Food Security and Nutrition in the World 2025 – FAO, IFAD, UNICEF, WFP, WHO

  • Global Report on Food Crises 2025 – FAO, WFP

  • WHO News Release – 28 luglio 2025: Global hunger declines but rises in Africa and Western Asia

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