Da ieri pomeriggio Bracciano ha un nuovo luogo, dove poter ascoltare musica, seguire presentazione di libri, vedere opere teatrali , rassegne cinematografiche e altro ancora. Si trova proprio dietro la chiesa collegiata di Santo Stefano Protomartire, ai piedi del maestoso Castello Odescalchi, in uno dei punti più alti del centro storico, il rione Monti. Si chiama Pozzo bianco ed è un nome che avvalora la particolare magia del luogo.
Un’area storica restituita ai cittadini, grazie all’impegno dell’amministrazione comunale, presente il sindaco Marco Crocicchi, le assessore Ida Maria Nesi, Biancamaria Alberi, Maddalena Coletta e la presidente del consiglio comunale Giulia Sala, grazie ai preziosi e puntuali interventi di SalvaguardiAmo Bracciano, presente Massimiliano Dell’Aquila e alla collaborazione della Forum Clodii, presente Massimo Mondini e Cinzia Caccia, padroni di casa dell’evento.

Come prima prova dell’avvenuta restituzione di un luogo che contribuirà all’incremento della proposta culturale nel nostro paese, abbiamo potuto assistere a uno spettacolo musicale davvero di alto livello: il musicista Enrico Cresci, alla chitarra acustica e il bassista Daniele Basirico, hanno saputo regalare al numeroso pubblico presente, suggestive atmosfere e contagiose emozioni, intervallate, con un brano di chitarra classica, dal giovane Francesco Zezza e dalla piacevole voce di Erika Baratta. Meglio di così non si poteva cominciare. Ora l’esclusivo spazio è a disposizione di tutti, bisogna soltanto riempirlo con proposte che possano arricchire il bagaglio culturale di una collettività, giustamente, sempre più esigente.
Lorenzo Avincola


