Rappresentanti di varie associazioni (“Igea”, “Sant’Onofrio”, “Alberoandronico”, “Lucchina e Ottavia”) che aderiscono alla Rete del Municipio XIV si sono riuniti giovedรฌ 23 giugno per esaminare la fattibilitร di un progetto culturale condiviso che riformuli il percorso della via Francigena dalla Giustiniana alla Chiesa di San Lazzaro attraverso Ottavia, Montemario e Casali Mellini. Si tiene conto del fatto che diversi attori istituzionali (regioni in primis) potrebbero sostenere il progetto e che sono capaci di fare investimenti infrastrutturali adatti per mettere il percorso in sicurezza.
La riunione si รจ svolta proprio alla Giustiniana alla presenza di due archeologi soci dell’Associazione culturale Lucchina e Ottavia: Alessandro Locchi e Federico Floridi.
L’idea รจ quella di abbinare, con un progetto da presentare alle istituzioni locali, le iniziative di camminamento e pellegrinaggio del “Festival internazionale delle Vie Francigene”** alla valorizzazione dei siti archeologici presenti su tutto il percorso che va dalla zona alto Trionfale, passa per piazza Monte Gaudio e arriva fino a Circonvallazione Clodia. Contestualmente verranno studiati anche i punti del percorso di maggior interesse storico, paesaggistico e naturalistico.
L’obiettivo รจ anche quello di arrivare all’Istituzione di un “Museo del Municipio” con la restituzione al territorio di tutti quei reperti archeologici che in questi anni sono stati trasportati dalle zone di ritrovamento al deposito della Soprintendenza di piazza dei Cinquecento.
La riunione ha registrato una convergenza negli intenti e finalitร che saranno tradotti in modalitร operative nel prossimo appuntamento della Rete delle Associazioni.
**Con la nota del Consiglio dโEuropa, firmata dal Segretario Stefano Dominioni (Segretario Esecutivo del Governin Borad dellโAccordo Parziale Allargato del Consiglio dโEuropa sugli Itinerari culturali e Direttore dellโIsituto Europeo degli Itinerari culturali di Lussemburgo) รจ stata confermata alla Via Francigena, la certificazione di โItinerario culturale del Consiglio dโEuropaโ anche per il triennio 2016/2019.
La Via Francigena ha ottenuto la certificazione di itinerario culturale del Consiglio dโEuropa nel 1994, con la finalitร di rendere fruibile il cammino che lโarcivescovo Sigerico fece nel 990d. C. per recarsi a Roma. La certificazione รจ stata rinnovata ogni tre anni e grazie sopratutto al costante lavoro dellโAssociazione Europea delle vie Francigene (AEVF), che dal 2007 รจ diventata il rรฉseau porteur dellโitinerario.


