Patrick Zaki, condannato in via definitiva martedì a tre anni di carcere, ha ricevuto la grazia presidenziale. Lo hanno reso noto le autorità egiziane. Il ricercatore ha già scontato 22 mesi in carcere. Lo studente dell’università di Bologna è accusato di “diffusione di notizie false dentro e fuori il Paese” e di avere scritto un articolo nel 2019 sulle discriminazioni subite dai copti egiziani.
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