5 Dicembre, 2025
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Conferenza Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile 2025

Riceviamo e pubblichiamo

Si sono aperti questa mattina a Palazzo Valentini,  i lavori della Conferenza nazionale  per lo Sviluppo Sostenibile 2025, realizzata in collaborazione da Città Metropolitana di Roma Capitale, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e le organizzazioni aderenti al Forum per lo Sviluppo Sostenibile.

E’ stato il Segretario generale e Direttore generale di Cmrc,  Paolo  Caracciolo, a fare gli onori di casa, portando i saluti del Sindaco della Città metropolitana, Roberto Gualtieri, sottolineando come l’Ente di area vasta (121 Comuni), sin dall’inizio, lavorando al piano strategico abbia considerato la sostenibilità priorità e obiettivo da perseguire. Un piano nel quale le condizioni di sostenibilità economico-sociale, territoriale, ambientale si coniugano con innovazione e inclusione.

“Se la sostenibilità, nella sua accezione classica, prevede anche i fabbisogni delle future generazioni è nostro compito dotarci di nuove metodologie affinché le risposte siano adeguate a un nuovo patto generazionale”, ha detto Caracciolo, nel ribadire la collaborazione con il Ministero e con il Forum in un ruolo che vede la Città metropolitana come collegamento con i 121 Comuni e dunque con le amministrazioni che vorranno essere parte del percorso.

Tre giorni di lavori, che vedranno impegnati attori statali, società civile, territori, con focus tematici nel corso dei quali si farà il punto sulle esperienze effettuate fin qui per l’attuazione dell’Agenda 2030 seguendo le tre direttrici su cui verterà il confronto: Cultura per la sostenibilità dei territori e delle imprese; partecipazione e futuro (in questa sezione si affronterà anche l’elaborazione della Youth Voluntary Review, il rapporto che i giovani presenteranno per la prima volta all’Onu nel prossimo luglio, insieme al Rapporto volontario sull’Attuazione dell’Agenda delle Nazioni Unite) e coerenza delle politiche.

Temi che sono parte integrante della Strategia Nazionale per lo Sviluppo sostenibile tenendo al centro le giovani generazioni che saranno protagoniste delle sfide del futuro e alle quali le istituzioni dovranno garantire equità, eguaglianza nelle opportunità e coerenza con il dettato costituzionale. Da oggi fino a giovedì si svolgeranno sessioni mattutine, dedicate ad ascolto e confronto e sessioni pomeridiane rivolte ai laboratori tematici.

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