Il Centro Civico Comunale continua a crescere. In queste settimane sono in corso interventi di manutenzione e riqualificazione negli spazi interni e nelle aree esterne della zona nuova di Bracciano, con un obiettivo chiaro: renderlo sempre più accogliente, funzionale e vivo, un presidio di prossimità dove servizi, socialità e partecipazione si incontrano.
Il Centro è diventato un punto di riferimento per il quartiere e per tutta la città. Qui prendono forma attività che raccontano il volto migliore della nostra comunità:
- Doposcuola educativo gratuito per bambine, bambini, ragazze e ragazzi.
- Aula Studio gestita dalla Consulta Giovani
- Consegna di generi alimentari per il sostegno alle famiglie (Associazione Auxilium).
- Incontri e iniziative della Consulta Giovani e del Consiglio di Quartiere.
- Corsi per volontari soccorritori e attività di primo aiuto per la cittadinanza (Misericordia Bracciano).
- Percorsi di pet therapy per persone con disabilità (Access&Motion in collaborazione con ASL RM 4).
- Laboratori per il sostegno alla genitorialità (Distretto socio-sanitario RM 4.3).
- Gruppi di lettura e baratto librario (Barattiamo pagine e pensieri).
- Iniziative a sostegno delle donne promosse dal Centro Donna comunale.
Un’area verde più bella e fruibile
L’area esterna è stata riqualificata con particolare attenzione agli spazi gioco e al parco, anche grazie al finanziamento ottenuto tramite la Legge regionale per la valorizzazione dell’Etruria meridionale (2022), a beneficio dei Comuni del nostro territorio e alle reti di impresa. Un investimento che migliora la qualità della vita di famiglie, bambine e bambini e invita a vivere lo spazio pubblico come bene comune.
Abbiamo chiesto all’amministrazione comunale di Bracciano perché il Centro Civico è importante
Giulia Sala, Presidente del Consiglio Comunale di Bracciano con delega alla Partecipazione risponde:
«Il Centro Civico è la nostra casa di quartiere: un luogo di incontro intergenerazionale dove nascono idee e relazioni. È la porta d’accesso ai servizi: orienta, accompagna, sostiene chi ne ha bisogno. È un catalizzatore di partecipazione: mette in moto il protagonismo di cittadini, associazioni e scuole. Ed è un antidoto alla solitudine: crea occasioni di socialità, cultura e mutuo aiuto. Per questo investirci significa prendersi cura, ogni giorno, della qualità della vita della nostra comunità.»
Aggiunge Massimo Guitarrini, Assessore alle Politiche Sociali, Inclusione e Accoglienza e Pubblica Istruzione:
«Il Centro Civico è dove la città diventa comunità.
Stiamo investendo in manutenzione, sicurezza e nuove attività perché gli spazi pubblici vivi sono la prima infrastruttura sociale. Questo grazie alla dedizione di alcuni consiglieri come Alfredo Leone e l’area manutenzioni, compresi gli operatori dei Progetti di Utilità Collettiva (Percettori di reddito d’inclusione) e dei Lavori di Pubblica Utilità (pene alternative e reinserimento sociale). Co-progettare e fare reti tra scuole e associazioni, è un modo per fare Sociale ed essere più attenti nei confronti di chi è più in difficoltà»
I prossimi passi
Sulle priorità di lavoro, il Sindaco Marco Crocicchi spiega:
«Nei prossimi mesi l’Amministrazione continuerà a lavorare per:
- consolidare la manutenzione programmata degli spazi;
- ampliare il calendario delle attività insieme alle realtà del territorio;
- favorire l’uso condiviso degli spazi per progetti di comunità, con particolare attenzione a giovani, famiglie e persone fragili.»
Sulla direzione di marcia, Crocicchi conclude:
«È un altro obiettivo raggiunto dall’Amministrazione comunale, ma è solo l’inizio. C’è ancora molto da fare, e lo faremo, perché crediamo che partecipazione non sia solo una parola, ma il filo che unisce istituzioni, cittadine e cittadini e associazioni in un unico grande progetto di comunità.»


