5 Dicembre, 2025
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Il volontariato promuove la vita

In merito alle recenti dichiarazioni pubbliche relative all’annullamento dell’iniziativa “Il volontariato promuove la vita”, l’Assessore ai Servizi Sociali Antonella Maucioni intende fare  chiarezza, condividendo la documentazione che ha motivato la sua prima nota ufficiale che è allegata alla nota presente.
«Il mio intervento – precisa l’Assessore Maucioni – non nasce da alcuna intenzione polemica, ma dal dovere di rappresentare con responsabilità l’Amministrazione e tutelare, per quanto di mia competenza, il valore dell’associazionismo cittadino.
Il mio approccio è sempre quello dell’ascolto e della collaborazione, ed è con questo spirito che ribadisco massima disponibilità a ricostruire e rilanciare l’iniziativa in futuro, nel rispetto dei criteri amministrativi vigenti».
«A supporto delle mie affermazioni, voglio citare i riferimenti amministrativi che disciplinavano l’organizzazione dell’evento. La Delibera di Giunta n. 86 del 18 maggio 2023 stabilisce con chiarezza che tutti gli oneri e gli adempimenti relativi alla manifestazione “Il volontariato promuove la vita” erano a carico esclusivo degli organizzatori, e che l’evento avrebbe dovuto realizzarsi a costo zero per l’Amministrazione, subordinatamente al reperimento di fondi extracomunali.
A tale previsione si affianca la Delibera n. 95 del 26 maggio 2023, con cui la Giunta dell’epoca approvava la richiesta di un finanziamento di 40.000 euro alla Regione Lazio, indicando che il 90% dei costi sarebbe dovuto provenire da tale contributo e solo il restante 10% sarebbe stato coperto dal bilancio comunale. Come ricordato anche dalla dottoressa Zacchei  il contributo regionale non è mai pervenuto.
Resta però da chiarire, se davvero il Comune ha sostenuto una parte delle spese, quale sia l’atto deliberativo che ne dà copertura, dal momento che nei documenti reperibili tale atto non risulta».
«Colgo l’occasione per ribadire che non intervengo mai pubblicamente se non ho prima studiato a fondo i documenti. Il mio unico intento è lavorare con trasparenza e rispetto per la città, come sono certa abbia fatto anche chi mi ha preceduta. Abbiamo tutti l’onore e l’onere di essere al servizio della comunità: un tempo che ci è concesso e che dobbiamo impiegare, ciascuno, per costruire e non per dividere».

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