Riceviamo e pubblichiamo – Nell’ambito della primavera della Mobilitร e del 130ยฐ anniversario della apertura delle Ferrovie Roma-CapranicaSutri-Viterbo e CapranicaSutri-Ronciglione si รจ svolto allโ Interporto di Civitavecchia un importante evento per esprimere con maggiore determinazione la richiesta delle popolazioni di riequilibrio del territorio per la creazione di sviluppo economico e sociale della Tuscia e del Centro Italia e perchรฉ venga assicurato il diritto alla mobilitร .
Organizzato dal Comitato per la riapertura della Ferrovia dei Due Mari e lโAlleanza mobilitร dolce, in collaborazione con il Collegio degli ingegneri ferroviari italiani, lโAssociazione europea dei ferrovieri, lโassociazione italiana cultura sport ambiente e lโOsservatorio regionale sui Trasporti della Regione e patrocinato dal Ministero dei trasporti, le Regioni Lazio e Marche, dalla provincia di Viterbo, da molti comuni della Tuscia e dai Comuni di Rieti e Ancona.
La mattina il vice presidente della CFFT e dellโInterporto ing Sergio Serpente ha illustrato lโattivitร che si svolge nel sito al gruppo dei partecipanti in visita agli impianti, ai lavori in atto per lโultimo miglio e cioรจ il collegamento ferroviario Interporto ferrovia tirrenica ed infine evidenziato di fronte ai binari che si distendono oltre il cancello dellโinterporto che la distanza che lo separa dalla sede ferroviaria della Civitavecchia Orte รจ di soli 50 metri.
Molto partecipato il convegno del pomeriggio. Dopo il saluto del presidente del comitato Raimondo Chiricozzi e del responsabile per il comitato per i rapporti con gli enti locali Danilo Piersanti Sindaco di Gallese, la relazione introduttiva svolta da Dario Mazzalupi consigliere del comitato che ha affrontato le tematiche tecniche e politiche della modalitร ferroviaria e lโimportanza che riveste la riapertura a tutti i servizi della Civitavecchia-CapranicaSutri-Fabrica di Roma-Orte (CCFO), anche per la creazione dellโeffetto rete o a maglie, che permette di togliere dalla strada una infinitร di auto private, riducendo lโinquinamento ambientale. Questo come noto, รจ nettamente inferiore a quello prodotto dai mezzi su strada.
Interessanti gli interventi dei tanti tecnici presenti e quello dei politici. Accolti favorevolmente e particolarmente graditi quelli dellโassessore regionale del Lazio ai Trasporti on Fabrizio Ghera e del presidente del Consiglio regionale del Lazio on Antonio Aurigemma che hanno fugato i dubbi rispetto lโinteressamento della Regione ed assicurato il loro personale impegno per il potenziamento delle strutture del Porto di Civitavecchia e dei collegamenti necessari al Porto e Interporto, stradali e ferroviari, compresa la Ferrovia Civitavecchia Orte considerata indispensabile per congiungere su ferro i due mari Tirreno e Adriatico e la creazione del corridoio del Mediterraneo, Spagna-Civitavecchia-Capranica-Orte-Terni-Ancona-Croazia.
Massimo Montebello e Raimondo Chiricozzi hanno affermato che tutto ciรฒ potrebbe ridare alla politica il compito di programmare lo sviluppo e il potere di imporre le scelte politiche.
Hanno altresรฌ espresso la loro posizione precisa per la riapertura della CCFO i consiglieri comunali candidati a Sindaco alle prossime elezioni amministrative di Civitavecchia Massimiliano Grasso e Marco Piendibene.
Molto apprezzati dai presenti gli interventi dei professori Stefano Maggi dellโUniversitร di Siena e Mario Cerasoli dellโUniversitร della Sapienza, per il chiarimento che hanno svolto sullโimportanza che riveste la riapertura delle ferrovie ed in particolare la Civitavecchia Orte per lo sviluppo del turismo e dellโeconomia dei territori.
Valerio Giovine ha svolto il suo intervento intitolato โ Idee sul ripristino della linea โย parlando dellโutilizzo delle strutture esistenti sulla CCFO ed ha ricordato la possibilitร di attingere ai fondi di coesione sociale.
Gabriele Bariletti vice presidente ORT,ย con puntuale precisione, ha fugato le falsitร artatamente diffuse che dichiarano lโinsormontabilitร di presunte difficoltร tecniche della linea ferroviaria ed in particolare ha rivendicato la validitร della CCFO per scongiurare l’intasamento del nodo ferroviario di Roma.
Un ringraziamento particolare รจ dovuto alla senatrice Anna Donati coordinatrice dellโAlleanza mobilitร dolce per lโimpegno che profonde da molti anni per la mobilitร dolce e che, coerentemente con lโimpostazione di fondo della Alleanza, ha dichiarato inammissibile la scelta di trasformare le sedi ferroviarie in piste ciclabili. Molto meglio puntare alla funzione per cui sono nate, riaprendole al servizio favorendo anche la nuova funzione treno + bici,ย affermatasi in tutto il mondo ed ora anche in Italia.ย AMODO e le associazioni che ne fanno parte portano avanti con determinazione queste scelte fin dalla sua nascita.
La riapertura a tutti i servizi della ferrovia CCFO รจ necessaria ai territori e puรฒ inoltre essere validamente utilizzata alla funzione treno + bici. Lโorganizzazione di questo convegno a Civitavecchia, ha detto la senatrice Donati,ย รจ stata decisa per chiarire questi aspetti.
Il comitato CCFO ringrazia altresรฌ i consiglieri AMODO Massimo Bottini dirigente nazionale Italia Nostra e Massimo Ferrari presidente nazionale Unione trasporto pubblico, che hanno voluto essere presenti al Convegno, per porre in maggior risalto la linea di AMODO, espressa dalla sen Donati, parlando inoltre delย valore che le ferrovie per la mobilitร e lo sviluppo e quanto la Ferrovia Civitavecchia Orte potrebbe favorire la creazione di turismo, proponendo la visita dei borghi della Tuscia e le emergenze culturali e ambientali del territorio che attraversa.
Tutti gli interventi hanno sottolineato la necessitร di dare un segnale concreto positivo riaprendo almeno piccole tratte della linea quali Ronciglione Capranica Barbarano romano.
Tra i presenti vanno ringraziati: i sindaci del territorio e i delegati del Sindaco di Viterbo gli assessori Umberto Di Fusco e Maria Rita De Alexandris; il presidente dellโassociazione industriali viterbese Fabio Belli; Enrico Luciani ora presidente CILP che ha sempre appoggiato la richiesta di apertura a partire dagli anni in cui era presidente della commissione trasporti della Regione Lazio; Gianluca di Lauro consigliere ORT;ย Matteo Salamena e Federica Chiricozzi dellโAICS Viterbo per lโaiuto concreto nella organizzazione dellโevento.
Un ringraziamento vada a tutti coloro che, impossibilitati a partecipare, hanno inviato gli auguri di buon lavoro. Fra questi: lโamministratore delegato RFI ing Giampiero Strisciuglio, il vice direttore infrastrutture RFI Andrea Telera; ilย Ministro dellโAmbiente Gilberto Pichetto, Chiara Colosimo pres commissione sulle mafie Camera dei deputati, ย Salvatore Deidda pres commissione trasporti Camera dei deputati, Mauro Rotelli presidente Commissione ambiente della Camera dei deputati; i deputati Giorgio Fede e Giulia Pastorella; Enrico Melasecche assessore ai trasporti della regione Umbria, Massimiliano Maselli assessore inclusione sociale RL,ย Elena Palazzo ass Turismo RL, Enrico Panunzi vice presidente del consiglio regionale; i consiglieri regionali del Lazio Eleonora Berni, Marco Bertucci, Marta Bonafoni, Roberta Della Casa, Edy Palazzi, Claudio Marotta, Cosmo Mitrano, Daniele Sabatini; lโassessore ai Trasporti del Comune di Roma Eugenio Patanรจ; Pasquale Marino consigliere comunale di Civitavecchia,ย prof Mario Petrangeli pres Ingegneria Ponti e Grandi strutture, Iolanda Conte Camera di commercio Lazio settore infrastrutture, senatrice Giulia Bongiorno, Francesco Aracri senatore, Daniele Silvetti Sindaco di Ancona, Chiara Frontini Sindaco Viterbo
Tanti gli interventi scritti inviati alla presidenza, da parte di assenti per impegni sopraggiunti e di presenti che non sono potuti intervenire a causa dell’impossibilitร di protrarre oltre la riunione andranno a far parte degli atti del convegno. Fra questi gli interventi di Oreste Varone pres AEC LAZIO, Mario Pietrangeli pres Premio EUROFERR, Vincenzo Peparello pres DMO Expo Tuscia, Marcello Mariani segretario generale UIRNET, Sandro Cossetto Membro CNIPA, Alessandro DโArmini giร Direttore settore Trasporti Regione Lazio, David Nicodemi pres associazione Trasportiamo, Francesco Giacobone giร direttore tecnico, Luca Marcello association europeen des cheminots, Mazzoni Maurizio consigliere ORT, Anna Paolelli pres associazione Luigi Einaudi Caprarola, Pierpaolo Siazzu Direttore USTIF, Silvano Olmi pres associazione Fare Verde.
Ha concluso la riunione Andrea Ricci presidente Osservatorio regionale sui Trasporti del Lazio riassumendo gli interventi di grande valore svolti, ricordando che il 28-29 aprile di 130 anni fa sono state aperte le ferrovie Roma-Capranica Viterbo e Capranica Ronciglione. Scelta che allora sosteneva la necessitร di riequilibrare i territori restituendo ricchezza alle aree interne, cosa ora piรน che mai necessaria. Riaprire questa linea significa anche liberare tracce sul nodo di Roma. Servono scelte diverse, ha detto Andrea Ricci, per tornare ai sevizi utili ai cittadini. Va assicurata la manutenzione per evitare lโaumento dei costi per il recupero delle linee ferroviarie, spesso solo sospese. Ricci ha infine detto: โse abbiamo il Porto primo in Europa per crocieristi e che sta ampliando la movimentazione delle merci; se abbiamo a Civitavecchia un grande Interporto con a 50 metri di distanza la ferrovia CCFO , forse รจ bene investireย fondi per riaprire questa linea indispensabile al servizio merci, viaggiatori e turistico,ย come รจ stato detto da tutti gli interventiโ.
Comitato per la riapertura della ferrovia Civitavecchia-Capranicasutri-Fabrica di Roma-Orte
e per lo sviluppo economico e sociale della Tuscia e del centro Italia


