28 Aprile, 2024
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All’Unitus si parla di agricoltura sociale

L’Università della Tuscia, attraverso la Facoltà di Agraria prima ed il Dip.to di Scienze Agrarie e Forestali (DAFNE) poi, da oltre due decenni rappresenta a livello regionale e nazionale un punto di riferimento scientifico e formativo sul tema dell’agricoltura sociale.
Era infatti il 2001 quando l’allora Facoltà di Agraria organizzò il primo incontro scientifico sul tema, allora ancora privo di attenzioni specifiche.
Lungo questo impegno protrattosi per oltre venti anni, Venerdì 10 febbraio 2023, dalle 15 alle 18.30, si torna a parlare di agricoltura sociale negli spazi del DAFNE che ospiteranno l’evento finale del progetto INNESTA, acronimo di Innovazione Economica, Sviluppo Territoriale, Agricoltura Sociale.
Il progetto, vincitore del bando della Regione Lazio destinato alla creazione di Reti per lo sviluppo dell’agricoltura sociale, ha coinvolto attori pubblici e privati guidati dalla cooperativa sociale Alicenova, capofila dell’ATS.
Gli altri partner sono le cooperative sociali Avvenire, Il Pungiglione e Gli Aquiloni, le aziende agricole Orto di Hans, Fattoria di Lucciano, La Treccia, Casa Caponetti e Fresi.
Hanno partecipato alla compagine progettuale anche l’Università della Tuscia, la Camera di Commercio Rieti-Viterbo, la Provincia di Viterbo, il Comune di Monte Romano, l’ente formativo Formazione&Professione, la Fondazione Oltre noi e Federconsumatori Lazio.
Questa compagine, tutta viterbese, per oltre un anno ha lavorato insieme a 25 beneficiari, uomini e donne a rischio di esclusione sociale per testimoniare come attraverso l’agricoltura si possa creare una Tuscia inclusiva, sostenibile e socialmente responsabile.
Il DAFNE, nell’ambito delle azioni di disseminazione affidategli, ha prodotto il cortometraggio, “Un senso di libertà. Voci dall’agricoltura sociale” che verrà proiettato nell’ambito dell’evento.
Si terrà Mercoledì 20 luglio, dalle 10 alle 13, allo Spazio Attivo Lazio Innova in Valle Faul, l’evento di presentazione al territorio del progetto INNESTA, acronimo di “Innovazione economica, sviluppo territoriale, agricoltura sociale”.
Il progetto è stato finanziato dall’Assessorato alle Politiche Sociali della Regione Lazio sul bando per la costituzione di “Reti per lo sviluppo dell’agricoltura sociale”.
La compagine progettuale è guidata dalla cooperativa ALICENOVA capofila di un’ATS che vede il coinvolgimento di altri 16 soggetti pubblici e privati della Tuscia.
Il progetto si propone di formare 25 giovani e meno giovani, prevalentemente con disagi psichici e individuati in collaborazione con le strutture sanitarie competenti. Il fine è quello di potenziare l’occupabilità dei beneficiari del progetto nel settore agricolo, ma anche al di fuori del settore grazie alla palestra di autonomia che questo intervento sta rappresentando per loro.
Dopo i saluti di apertura di Chiara Frontini, Sindaca di Viterbo, e di Alvaro Marucci, ProRettore Vicario dell’Università della Tuscia, Alessandra Troncarelli, Assessora alle Politiche Sociali della Regione Lazio aprirà gli interventi programmati tra i quali la proiezione in anteprima di alcune riprese video che andranno a realizzare un documentario che sarà completato al termine del progetto stesso.
L’incontro si propone anche di animare una riflessione più ampia sul ruolo e sulle prospettive delle azioni di agricoltura sociale che vedono il territorio della Tuscia essere diventato un punto di riferimento nazionale per molte altre esperienze e realtà italiane e straniere.

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