15 Maggio, 2024
spot_imgspot_img

Sanità, per D’Amato serve una sorta di “piano Marshall”

“Se il governo pensa che è sufficiente un miliardo in più del fondo si sbaglia di grosso, poiché non coprirebbe neanche gli effetti inflattivi. Sulla sanità occorre un vero e proprio piano Marshall, adeguando il fondo alla media UE, otto miliardi sul personale e due miliardi sulle liste di attesa, consentendo lì dove il sistema pubblico non è in grado di garantire le tempistiche di rivolgersi, a carico dello stato, alle strutture private e accreditate, questo innanzitutto per le categorie di reddito più basse. Nessuno deve rimanere senza cure, altrimenti veniamo meno al rispetto dell’articolo 32 della Costituzione. Il disagio maggiore lo stanno vivendo le famiglie italiane che hanno speso 40 Mld per prestazioni acquistate dal privato. Oggi la crisi economica e il carovita stanno portando molte famiglie ad abbandonare le cure per l’impossibilità di sostenerne i costi”. lo ha dichiarato il responsabile Welfare della Segreteria Nazionale di Azione, Alessio D’Amato.

Ultimi articoli