βΓ con profonda amarezza e preoccupazione che la Asl Roma 4 comunica un nuovo, ennesimo episodio di aggressione verificatosi nel pomeriggio del 27 agosto al Ps dellβOspedale San Paolo di Civitavecchia, per la precisione il 15 esimo dallβinizio dellβanno, ed il secondo nelle ultime due settimane. Questa volta purtroppo la violenza non Γ¨ stata solo verbale ma anche fisica, ed il nostro medico in servizio al Ps, uno dei piΓΉ esperti peraltro, ha ricevuto un pugno in pieno volto. Nemmeno la postazione fissa di un vigilantes in Ps Γ¨ evidentemente riuscita a scoraggiare le aggressioni, che si susseguono con frequenza allarmante. Proprio in questi giorni la direzione aziendale sta affrontando il fenomeno, mettendo in campo anche progetti e soluzioni logistiche che possano prevenire ed evitare le aggressioni, e ciΓ² lo si sta facendo anche ascoltando gli utenti che ci contattano sui canali social. Questi perΓ² sono episodi che non possono trovare alcuna giustificazione, che minano la tranquillitΓ degli operatori, la qualitΓ delle prestazioni e dunque anche la salute stessa degli assistiti, oltre che colpire una delle categorie piΓΉ provate dal covid, rendendo ancora piΓΉ ardua se non drammatica la vita di chi lavora in Pronto soccorso e che, nonostante tutto, continua ad accogliere ed a curare.
La direzione aziendale sarΓ ferma nel denunciare il grave espisodio anche nelle sedi giudiziarie, e si costituirΓ parte civile. Il fenomeno richiede e riceverΓ la massima attenzione ed allerta. Ancora una volta lβintera comunitΓ aziendale si stringe attorno alle vittime di questo gravissimo gesto.
Un sentito ringraziamento va anche alle forze dellβordine per il tempestivo intervento che ha portato allβimmediato arresto dellβaggressore” lo dichiara il direttore generale della Asl Roma 4 Cristina Matranga.
Da parte della redazione de L’agone piena solidarietΓ al medico in questione e a tutto il personale ospedaliero che svolge in maniera piΓΉ che dignitosa il proprio lavoro.


