28 Aprile, 2024
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Nicola Zingaretti “taglia il nastro” al centro di sosta “Spazio Porta del Parco”

Giornata storica per il Parco. Per Lorenzetti «si è realizzato un sogno durato diciotto anni»

Il 12 maggio, alla presenza del presidente Nicola Zingaretti, del vice-presidente Daniele Leodori, dei consiglieri regionali Michela Califano, Emiliano Minnucci, dei sindaci dei Comuni di Bracciano, Anguillara Sabazia, Trevignano Romano e del XV Municipio, oltre a Renato Cozzella, presidente del Consorzio di navigazione, si è tenuta l’inaugurazione del centro di sosta “Spazio Porta del Parco”, ad Anguillara Sabazia. Il progetto, dedicato a giovani under 35, presentato dall’Ente parco nazionale regionale Bracciano-Martignano è realizzato con il contributo del fondo nazionale politiche giovanili e con fondi regionali, “Itinerario Giovani” spazi e ostelli su iniziativa della Regione Lazio.

Attraverso un bando pubblico con procedura di dialogo competitivo, l’affidamento della struttura è stato assegnato all’associazione “Fidelia”, un collettivo di giovani (alcuni dei quali rientrati dall’estero in Italia complice la pandemia), che si sono ritrovati a ragionare su tematiche relative alla vita locale e a scambiarsi idee e proposte su come rilanciare la vita sociale, culturale ed economica del territorio.

Ad accogliere le autorità il sindaco del Comune di Anguillara Angelo Pizzigallo, il presidente del Parco Bracciano-Martignano Vittorio Lorenzetti, il direttore Daniele Badaloni, i guardaparco e la squadra amministrativa e tecnica del parco.

«L’ex mattatoio comunale realizzato a margine del fiume Arrone negli anni Ottanta e già destinato a “Museo delle acque” dall’ex presidente Cesare Bassanelli oggi rappresenta un luogo dove il protagonismo giovanile, cultura e territorio si incontrano in una visione di rinnovamento – ha detto il sindaco Pizzigallo -e ai ragazzi di Fidelia, va il mio augurio di buon lavoro con l’auspicio una solida e duratura collaborazione».

«Oggi si realizza un sogno inseguito per anni – ha affermato il presidente Lorenzetti – avremmo potuto affidare la struttura alle “solite” società dalle lunghe esperienze, con un’ottica di marketing elaborata; invece abbiamo voluto investire tutte le nostre energie e speranze in questo progetto. Abbiamo preferito dare una svolta al futuro, volgendo lo sguardo proprio ai giovani del nostro territorio; certi che a loro volta, porteranno avanti progetti innovativi dedicati all’incremento e allo sviluppo culturale e sociale del territorio. Ringrazio chi ha permesso la realizzazione di questo grande obiettivo, dai colleghi del parco ai collaboratori esterni e rappresentanti della giunta regionale qui presenti».

Anche il direttore Daniele Badaloni ha sottolineato come risultati del genere siano possibili solo grazie al gioco di squadra e all’impegno di tutti: «Spesso i cittadini hanno una visione parziale dell’ente parco che è stato istituito non solo per tutelare e proteggere ma anche per promuovere e seminare futuro. Da oggi, dopo un lungo lavoro di anni, il territorio avrà a disposizione questo spazio per i giovani, perché sia valorizzato ancora di più il territorio e le sue risorse culturali promuovendo attività economiche locali. Grazie a questo spazio, il Parco potrà crescere ancora mostrando il suo volto migliore, quello dei giovani».

Le parole di ringraziamento del presidente di Fidelia Fabrizio Puccini, rivolte al parco e alle amministrazioni presenti, hanno dato seguito a una descrizione su cui si fondano i principali punti d’azione dell’associazione con il fine di migliorare il processo di crescita e sviluppo del territorio: «Noi membri di Fidelia, abbiamo avuto l’occasione di conoscere ed esplorare differenti realtà europee e globali, che hanno permesso al team di arricchire il proprio bagaglio culturale e professionale. Crediamo fermamente che il nostro territorio conservi in sé una ricchezza inestimabile e che possa ambire a diventare un punto di riferimento per attività turistiche, culturali, naturalistiche e imprenditoriali, non avendo (potenzialmente) nulla da invidiare ad altre realtà turistiche nazionali ed europee di successo per cui desideriamo soprattutto incentivare la promozione del benessere della persona e il riconoscimento del diritto alla felicità».

«Questo progetto ha coinvolto il territorio che si ritrova finalmente a vivere insieme, per una voglia di costruire il futuro» ha dichiarato nel suo intervento al pubblico il presidente Zingaretti, che poi ha aggiunto: «Le nostre politiche giovanili hanno come obiettivo il dare speranza a chi non ne ha più; la tragedia di questo tempo, è proprio la perdita della speranza. La si avverte nella fatica del presente e soprattutto nell’impossibilità di un futuro diverso. La Regione Lazio ha voluto investire in questi anni proprio su questo: ricostruire le condizioni per dare speranza e futuro alla nostra comunità, attraverso la realizzazione di progetti che migliorino la qualità della vita e che non si fermino in burocrazie e malaffare. Spazio Porta del Parco, è un esempio di aggregazione e scambio intergenerazionale. Da ex mattatoio a risorsa legata alla vita».

Erica Trucchia
per il parco naturale regionale Bracciano-Martignano

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