Scongiurato il ritorno in Commissione. Clima incandescente in Aula e Casellati dice “no a un clima da stadio”
L’esame del ddl Zan proseguirà in Aula al Senato: niente stop o ritorno del provvedimento in commissione. Nella restante parte della giornata odierna l’Aula esaminerà le questioni pregiudiziali, poi si riprenderà domani mattina con l’esame della richiesta di sospensiva e, infine, inizierà la vera e propria discussione generale. Questo il punto di caduta dopo la Conferenza dei capigruppo che, ascoltate le posizioni di tutti i gruppi, la presidente del Senato, Elisabetta Casellati, ha convocato.

Una seduta molto movimentata, quella di oggi a Palazzo Madama. “I Mondiali, anzi gli Europei li abbiamo già vinti. Non voglio un clima da stadio”, si è trovata a dire Casellati richiamando all’ordine i senatori dopo che nell’Aula era scoppiata una vera e propria bagarre, e questo dopo che lo stesso presidente del Senato aveva dato disponibilità ad accogliere la richiesta del presidente della commissione Giustizia, il leghista Andrea Ostellari, a sospendere i lavori e convocare una Capigruppo appunto per verificare la possibilità di un’intesa sul ddl Zan.

E’ insorto il Pd, contro la richiesta del leghista, ma anche Leu e M5s.Dai banchi della destra si sono levate urla e proteste, con tanto di fischietti fatti risuonare in Aula, tanto che Casellati ha ammonito che “non possiamo vedere fischietti dietro le mascherine… no al clima da stadio”.

Il termine per gli emendamenti è stato dunque fissato, “dopo una lunga mediazione”, per martedì. Il calendario è stato comunque approvato all’unanimità, riferiscono le presidenti Malpezzi e De Petris al termine della riunione dela Capigruppo.

Dunque, “si va avanti come previsto, il calendario dell’Aula non cambia, non cambia nulla rispetto a quanto era stato già deciso”, precisa Malpezzi.

Oggi dunque l’Aula vota le pregiudiziali di FdI e Lega, mentre la questione sospensiva sarà esaminata domani mattina. Nel pomeriggio di domani, dalle 16,30, l’Aula sarà impegnata con le votazioni per l’elezione di due componenti del cda Rai. L’esame del ddl Zan proseguirà quindi giovedì mattina, poi si svolgerà il question time. Si riprende martedì 20 nel pomeriggio (alle 12 della stessa giornata è stato fissato il termine degli emendamenti) dalle 16,30 e fino alle 20.

Per il prosieguo dei lavori da mercoledì in poi, servirà però una nuova Capigruppo, in quanto ci sono da esaminare anche dei decreti in scadenza, a partire dal Sostegni bis. Casellati, riferendo in Aula l’esito della Capigruppo, ha spiegato che sarà all’attenzione dell’Assemblea da mercoledì prossimo.
(Agi)

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