24 Aprile, 2024
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Sanremo, il direttore di Rai 1 Stefano Coletta: “Il festival è vivo”. Barbara Palombelli: “E’ uno spettacolo di tutti”

Soddisfazione per gli ascolti. Amadeus annuncia che Simona Ventura è positiva al Covid e sabato non sarà sul palco

“Gli ascolti ci dicono che il Festival di Sanremo è vivo e la migrazione del pubblico verso il calcio c’è stata anche ieri”. Lo ha detto il direttore di Rai1 Stefano Coletta, commentando la serata dedicata alle cover

“C’è stato un racconto vario e ricco, al centro aveva la contaminazione tra canzoni della nostra memoria reinterpretate con l’arte e il linguaggio dei nuovi talenti. Il dato più importante è che giovedì sera si è raggiunto il boom sull’interazione del trend 15-24 anni, soprattutto femminile e la media del pubblico del Festival è scesa da 55 a 54 anni”. Amadeus annuncia che Simona Ventura è risultata positiva al tampone e sabato non sarà sul palco dell’Ariston. “Simona è dispiaciutissima, noi le siamo vicini, forza Simona. L’importante è che stia bene”.

Giovedì sera il picco di ascolto della terza serata del Festival è stato di 13 milioni 200mila spettatori, registrato alle 21.46 quando sul palco dell’Ariston Fiorello ha cantato Fatti mandare dalla mamma. Il picco di share, il 52.9%, si è registrato alle 00.38 quando Madame ha proposto Prisencolinensinainciusol di Adriano Celentano.  Barbara Palombelli, primadonna della serata, ha scritto un monologo sulle donne. “Parla un po’ di me e anche un po’ di Sanremo” racconta “Quando eravamo ragazzini con Gianni Borgna, Walter Veltroni e Goffredo Bettini, con i compagni di scuola e all’università, eravamo già pazzi del festival. Sono abituatissima alle polemiche, mi hanno detto tutti: vai avanti. Ringrazio la Rai che mi ha invitato, e Mediaset che mi ha dato l’autorizzazione. Sanremo è una fabbrica della serenità e non si deve fermare, non si è fermato neanche durante la guerra. Spero che questo protocollo di sicurezza verrà replicato. Ho fatto tre tamponi in quattro giorni, ma sperimentare un protocollo così è importante, spero che si riaprano teatri e cinema, che sia una primavera di riaperture. Qualcuno (Francesco De Gregori, ndr), ha proposto il ministero del divertimento: è giusto, sarebbe una bellissima cosa”. “Sono stata tante volte a Sanremo – ha ricordato la giornalista – sono stata anche in giuria, l’anno in cui ci tirarono cose perché il nostro verdetto fu contestato. Il festival mi emoziona moltissimo. Devo ringraziare Amadeus perché è una grandissima occasione perché raggiungere un pubblico così grande è davvero un fatto straordinario”.

La direttrice d’orchestra Beatrice Venezi è la madrina dei giovani, sottolinea il talento delle Nuove proposte e come nel festival sia importante il fattore della leggerezza. “Capiamo tutti la mancanza del pubblico, il terzo attore in uno spettacolo come questo è fondamentale”.  La musicista ha commentato orgogliosa il lavoro fatto da Amadeus con i ragazzi: “L’attenzione ai giovani è segnale di modernità, non sono solo il futuro ma già il presente”. Si giocano la vittoria David Shorty, Folcast, Gaudiano e Wrongonyou. “Sono molto convinta dei ragazzi che sono arrivati a questo punto e di vedere la loro ultima performance”. All’incontro stampa Zlatan Ibrahimovic strappa sorrisi: “È stata una serata rocambolesca, iniziata con un incidente in autostrada e siamo stati fermi tre ore. Ma dovevo arrivare perché Ama senza Ibra non ce la fa”. Il giocatore del Milan racconta la sua esperienza da film: ha fermato un motociclista per farsi dare un passaggio fino all’Ariston. “Siccome nessuno mi avrebbe creduto, ho fatto il video – spiega tra le risate – E siccome nessuno sapeva quello che stavo facendo, solo il mio autista e la mia guardia del corpo, avevo addosso un Gps per seguire il mio percorso e controllare dove stessi andando”. Ibra rivela anche che avrebbe voluto guidare lui, “così tu non sei responsabile, ho detto al motociclista. Quando siamo arrivati ha ammesso che era la prima volta che andava in autostrada”. All’Ariston ha avuto bisogno di “extratempo per calmarmi, avevo troppa adrenalina”.

Ritorna poi sul suo stato d’animo. “Il festival non è il mio mondo, è tutto nuovo per me, ma mi sento bene: sembra che io e Amadeus giochiamo nella stessa squadra da 20 anni. Non mi mette pressione, dice solo: divertiti”. Qualcuno gli ha chiesto se non avesse avuto paura per quella corsa in moto: “Non ho avuto paura, non c’è stato tanto tempo di pensare. Ero già in ritardo, non ho fatto troppe riflessioni: sono un professionista, non mi piace arrivare in ritardo”.

Gli ascolti sono il tormentone. “Dobbiamo dirci le cose come stanno. Si attraversa una situazione limite e non si pensa ai dati in questi casi. Non mi interessano”. dice Amadeus, che continua a ribadire la sua soddisfazione, e ringrazia Fiorello “che è fantastico, sempre. Il Festival di quest’anno costituisce una forte rottura con la tradizione. L’evento andava in direzione di un assoluto cambiamento e non di un timido cambiamento. Le canzoni sono un mondo che può sottolineare il momento, non parlano di pandemia e lockdown, parlano di amore, e anche di amori che finiscono. I brani sono stati scritti in un momento non sereno”. Amadeus spiega di essere molto credente, che si è fatto il segno della croce anche l’anno scorso, è un gesto di ringraziamento. “L’ho fatto come un gesto naturale”. Il figlio Josè lo aspetta sveglio, “è il mio super fan, è felice e si diverte”. Il presidente della Liguria Giovanni Toti interviene in collegamento: “Voglio ringraziare gli organizzatori, Amadeus e Fiorello. Fare il Festival quest’anno non era un lavoro facile, con la sala vuota e la pressione di un Paese che vive un momento di inquietudine. Per incaricarsi di far sorridere l’Italia c’è voluta, oltre che capacità, una buona dose di coraggio che credo vada sempre premiato. E gli spettatori lo stanno facendo”. Per la quarta serata ci saranno una performance di Mahmood e due di Alessandra Amoroso: una insieme a Matilde Gioli e una con Emma.

(La Repubblica)

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