26 Aprile, 2024
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BOLLETTINO DEL16 NOVEMBRE: 27.354 NUOVI CASI, SU 152.663 TAMPONI. I MORTI SONO 504

Il 15 Novembre  33.979 POSITIVI CON 195.275 TAMPONI. LE VITTIME ERANO STATE 546. INCIDENZA POSITIVI-TEST SFIORA IL 18%.

LA REGIONE PIÙ CONTAGIATA RIMANE LA LOMBARDIA, CON 4.128 CASI SEGUITA DA CAMPANIA (+4079) E PIEMONTE (+3.476). ALTRE 70 PERSONE IN TERAPIA INTENSIVA: ORA SONO 3.492

Sono 27.354 i tamponi risultati positivi in Italia nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Le vittime sono 504. Ieri 33.979 positivi con 195.275 tamponi. Le vittime erano state 546. Il totale dei decessi dall’inizio dell’emergenza è di 45.733. Il numero complessivo dei contagiati dall’inizio dell’emergenza sale così a 1.205.881 mentre i morti sono 45.733.

Sale ancora il rapporto tra positivi al Covid e test effettuati, sfiorando il 18% (precisamente il 17,92% e cresciuto di pochi decimi di punto percentuale rispetto a ieri quando era a 17,4%). Sono 152.663 i tamponi effettuati nelle ultime 24 ore secondo l’ultimo bollettino, circa 43 in meno rispetto al giorno precedente.

I ricoveri ordinari sono aumentati di 489 casi (ieri 649) arrivando a un totale di 32.536. In calo le terapie intensive: 70 rispetto alle 116 di ieri per 3.492 complessive. In isolamento domiciliare ci sono attualmente 681.756 pazienti, 4.735 in più rispetto a ieri.

I guariti sono 9.376 in più, incremento che porta il totale delle persone che hanno superato il virus dall’inizio dell’emergenza a 420.810. Gli attualmente positivi rispetto al giorno precedente, vale a dire quante persone in più con coronavirus sono in carico al sistema sanitario, sono 24.055. In totale le persone positive al Covid in Italia sono 712.490.

Le regioni con un incremento maggiore dei casi giornalieri sono la Lombardia (4.128), seguita da Campania (4.079), Piemonte (3.476), Emilia Romagna (2.547), Toscana (2.433) e Lazio (2.407)
Polizia, ieri multate 1.938 persone e 55 attività commerciali
Nell’ambito dei controlli sulle misure anti Covid-19 di ieri, 15 novembre, le forze di polizia hanno verificato “71.565 persone” ne hanno sanzionate 1.938 e denunciate 26″. Inoltre sono stati verificati “12.738 esercizi commerciali o attivita’”, e “sanzionati 55 titolari e disposte 20 chiusure”. È quanto si legge sul profilo Twitter del Viminale.

VALLE D’AOSTA

In Valle d’Aosta nelle ultime 24 ore ci sono stati cinque morti e sono stati registrati 99 nuovi casi positivi. È quanto si legge nel bollettino dell’Unità di crisi (dati Usl). Le persone sottoposte a tampone sono state 232. Il bollettino segnala anche 125 guariti (il totale sale a 2.826) mentre il numero totale di contagiati attuali è 2.266. Dall’inizio della pandemia i morti sono 253 (107 nella seconda ondata di contagi). I ricoverati sono 167 di cui 16 in terapia intensiva. In isolamento domiciliare vi sono 2.135 persone.
Coronavirus, la Valle d’Aosta va verso la chiusura di tutte le scuole
16 Novembre 2020
Errore. Il nome file non è specificato.

PIEMONTE

In Piemonte si registrano 3.476 nuovi casi, ieri erano stati 3.682. Sono invece 71 i nuovi decessi, che portano il totale in regione a 5.117. Lo comunica il ministero della Salute.

I ricoverati in terapia intensiva sono 378 (+6 rispetto a ieri), mentre i pazienti in altri reparti Covid sono 5.074 (+153 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare, invece, sono 67.488. I tamponi diagnostici finora processati sono 1.288.923 (+15.902 rispetto a ieri), di cui 686.921 risultati negativi.

LIGURIA

Sono 365 i nuovi contagi in Liguria, dopo 2.205 tamponi effettuati, mentre si registrano altre 15 vittime. È quanto emerge dal bollettino della Regione sulla base del flusso dati tra Alisa e il ministero. In ospedale ci sono 1.492 ricoverati, in calo di 16 dalla viglia, con 111 persone in terapia intensiva (erano 115 ieri).

LOMBARDIA

In Lombardia oggi sono stati registrati 4.128 casi e 99 morti. Dall’inizio dell’epidemia i decessi salgono a 19.466. I tamponi effettuati sono stati 18.037, in totale 3.568.531. Ieri, a fronte di 38.702 tamponi effettuati, si erano registrati 8.060 contagi e 181 morti.

Il rapporto tamponi/positivi è del 22,8%. Dei 4.128 nuovi casi, 202 sono ‘debolmente positivi’ e 27 a seguito di test sierologico. I guariti/dimessi sono 14.231 (totale complessivo: 153.103, di cui 7.256 dimessi e 145.847 guariti). I pazienti in terapia intensiva arrivano a 855 (+18), mentre i ricoverati a 7.901 (+120).

Oggi nel Milanese si sono registrati 1.526 positivi, di cui 522 nel capoluogo. Ieri nella Città metropolitana c’erano stati 3.302 di cui 1.266 a Milano. Nelle altre province lombarde, invece, oggi si registrano: 764 casi a Monza e Brianza, 723 a Varese, 228 a Brescia, 193 a Como e 177 a Bergamo. Poi vengono Lecco con 158 contagi, Cremona con 106, Pavia con 95, Lodi con 24, Mantova con 19 e Sondrio con 11.

Ventidue detenuti sono risultati positivi nel carcere di Busto Arsizio (in provincia di Varese). Si tratta di reclusi di due sezioni l’una posta di fronte all’altra e già unificate, tutti asintomatici. Nelle prossime ore è attesa la calendarizzazione dei tamponi per il personale in servizio.

TRENTINO

Sono stati 15 i decessi in Trentino nelle ultime 24 ore. In aumento i ricoveri (+32) per un totale di 418 di cui 32 in terapia intensiva. I nuovi casi positivi sono 181 (di cui 74 rilevati a domicilio) su 1.900 tamponi effettuati. Sul fronte scolastico, le classi in quarantena sono attualmente 240. Delle 15 persone decedute (di età compresa fra i 73 e i 93 anni), quattro si trovavano in Rsa, le altre erano ricoverate in ospedale. I dati sono stati resi noti dall’assessore provinciale alla salute Stefania Segnana.

ALTO ADIGE

In Alto Adige si registrano altri sette decessi, il numero complessivo delle vittime della pandemia supera così soglia 400 (405). I laboratori dell’Azienda sanitaria nelle ultime 24 ore hanno effettuato 2.106 tamponi e registrati 544 nuovi casi positivi. 369 persone sono ricoverate nei normali reparti ospedalieri, 118 nelle cliniche private e altre 43 in terapia intensiva. Resta sopra soglia 9 mila il numero delle persone in isolamento domiciliare (9.164).

FRIULI VENEZIA GIULIA

Oggi in Friuli Venezia Giulia sono stati rilevati 456 nuovi contagi (il 13,37 per cento dei 3.411 tamponi eseguiti) e 18 decessi. Lo ha comunicato il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. Le persone risultate positive al virus in regione dall’inizio della pandemia ammontano in tutto a 19.393, di cui: 5.414 a Trieste, 7.754 a Udine, 3.763 a Pordenone e 2.222 a Gorizia, alle quali si aggiungono 240 persone da fuori regione. I casi attuali di infezione sono 10.209. Salgono a 47 i pazienti in cura in terapia intensiva e a 407 i ricoverati in altri reparti. I decessi complessivamente ammontano a 546, con la seguente suddivisione territoriale: 251 a Trieste, 148 a Udine, 129 a Pordenone e 18 a Gorizia. I totalmente guariti sono 8.638, i clinicamente guariti 154 e le persone in isolamento 9.601.

VENETO

Sono 1.966 i nuovi casi in 24 ore in Veneto per un totale di 102.842 da inizio pandemia: 62.698 sono gli attuali positivi con un aumento di 48 ricoverati, + 12 in terapia intensiva. Sono 22 invece le vittime per un totale di 2.866. A dirlo è il presidente del Veneto Luca Zaia in conferenza stampa per la presentazione dei test Covid fai da te. I dimessi sono in aumento di 45 unità “il che porta il saldo a +3. Siamo sotto pressione”, ha aggiunto.

EMILIA – ROMAGNA

Sono 2.547 i nuovi casi registrati in Emilia Romagna su un totale di 14.442 tamponi eseguiti, dato che fa scendere la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti al 17,6%. Lo comunica la Regione in una nota in cui precisa che il dato odierno porta il totale dei casi da inizio pandemia in regione a 91.066. Sono invece 23 i nuovi decessi: 13 in provincia di Modena (7 uomini di 72, 76, 79, 82, 88, 89 e 97 anni e 6 donne di 53, 65, 74, 84, 88 e 90 anni), 5 in quella di Piacenza (3 donne di 62, 89 e 92 anni e 2 uomini di 64 e 72 anni), 3 in quella di Parma (2 donne di 85 e 86 anni e un uomo di 87 anni), uno in quella di Reggio Emilia (un uomo di 87 anni) e uno in quella di Ferrara (una donna di 86 anni). Dall’inizio dell’epidemia, in Emilia-Romagna i decessi sono complessivamente 5.067.

In provincia di Bologna sono 539 i nuovi contagi. Lo comunica la Usl di Bologna con una nota. Ben 294 nuovi positivi hanno effettuato il tampone per presenza di sintomi, 4 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 2 attraverso gli screening sierologici, 18 attraverso i test per le categorie più a rischio, mentre per 221 nuovi positivi l’indagine epidemiologica è ancora in corso.Tra i 539 nuovi contagi, 514 sono sporadici e 25 sono inseriti in focolai familiari. 2 casi, infine, risultano importati dall’estero, nessuno da fuori regione.

TOSCANA

Con 2.433 nuovi casi registrati nell’ultimo bollettino quotidianosalgono a 53.851 i positivi in questo momento in Toscana, il 2,9 per cento in più rispetto a ieri. Le persone che sono entrate in contatto con il virus da febbraio arrivano invece ad 81.836, quelle naturalmente accertate. Trentasei sono gli ultimi decessi: 19 uomini e 17 donne, età media 83 anni e mezzo. Con gli ultimi esami salgono a 1 milione e 347.451 i tamponi eseguiti in Toscana dall’inizio dell’emergenza sanitaria a febbraio: 15.527 tamponi in più rispetto al precedente bollettino, di cui il 15,7 per cento è risultato positivo, 864 i test rapidi. I nuovi casi sono il 3,1 per cento rispetto al totale del giorno precedente.

UMBRIA

Sono 283 i nuovi positivi registrati in Umbria, per un totale di 11.244. Sono invece 9 i nuovi decessi rilevati per un totale di 262. Lo rende noto la Regione nell’aggiornamento quotidiano dei dati pubblicato sul sito.
LAZIO
“Oggi su quasi 20 mila tamponi nel Lazio (-2.735) si registrano 2.407 casi positivi (-205), 34 decessi (+13) e 412 guariti. sale leggermente il rapporto tra positivi e i tamponi, calano i ricoveri (-60) e lieve incremento terapie intensive (+4). Assistiamo ad un lieve rallentamento della corsa del virus ma è ancora presto per valutazioni, mantenere alta l’attenzione”, lo ha reso noto l’assessore alla Sanità dell regione Lazio, Alessio D’Amato. A Roma i nuovi casi positivi sono 1.499.

Sono 69.270 i casi positivi nel Lazio. Di questi, 65.893 sono in isolamento domiciliare, 3.099 sono ricoverati non in terapia intensiva, 278 sono ricoverati in terapia intensiva (+4 rispetto a ieri), 1.680 sono deceduti e 15.731 sono guariti.

MARCHE

Nelle Marche, i casi positivi sono stati 282, con 1.620 tamponi testati, e il totale dei contagiati è salito a 23.598 dall’inizio della crisi. Undici i decessi. Il totale delle vittime sale così a 1.130

Sono 577 i ricoveri, +21 su ieri. I malati in terapia intensiva sono 78 (+1), quelli in semi intensiva sono 136 (-7), quelli in reparti non intensivi sono 363, quelli nei pronto soccorso salgono da 82 a 86. Sono invece 22 i dimessi nelle ultime 24ore. I positivi in isolamento domiciliare salgono da 13.489 a 13.634, il totale dei ricoverati più isolati è 14.211. Le persone in quarantena per contatti con contagiati sono 18.346, dei quali 3.013 con sintomi, 604 operatori sanitari. Il totale dei casi positivi diagnosticati dall’inizio dell’emergenza sanitaria è 23.598.

ABRUZZO

Sono complessivamente 19.823 i casi positivi registrati in Abruzzo dall’inizio dell’emergenza. Rispetto a ieri si registrano 642 nuovi casi (di età compresa tra 5 mesi e 95 anni). Il totale risulta inferiore di una unità, in quanto è stato sottratto un caso comunicato nei giorni scorsi e risultato duplicato. Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 13.499 (+465 rispetto a ieri). Dall’inizio dell’emergenza coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 347.929 test (+3.576 rispetto a ieri). 571 pazienti (+6 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 59 (invariato rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 12.869 (+459 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.

MOLISE

Altra giornata segnata da numeri preoccupanti per il Molise dove ieri si sono registrati 4 decessi, tutti pazienti ricoverati nel reparto di malattie infettive dell’ospedale Cardarelli di Campobasso, che fanno salire a 70 il totale dall’inizio dell’emergenza, 128 nuovi casi positivi, il 15% rispetto a 853 tamponi processati. A fronte di questi dati diffusi dall’Azienda sanitaria regionale (Asrem), anche quello che riguarda i guariti nelle ultime ore: 48, di cui 41 appartenenti al cluster di Castelpetroso (Isernia). Al 15 novembre risultano 2.120 casi attualmente positivi in regione, 3.123 quelli totali da inizio dell’emergenza. A fronte di 71.476 tamponi complessivamente processati.

CAMPANIA

Sono 4.079 i nuovi casi emersi nelle ultime 24 ore in Campaniadall’analisi di 25.110 tamponi. Dei 4.079 nuovi positivi (il 16,2% del totale dei tamponi effettuati), 436 sono sintomatici e 3.643 sono asintomatici. Il totale dei positivi in Campania dall’inizio della pandemia sale a 115.266, mentre sono 1.292.302 i tamponi complessivamente esaminati. Nel bollettino odierno della Regione Campania sono indicati 37 nuovi decessi, ma viene al contempo specificato che si tratta di decessi avvenuti tra il 13 e il 15 novembre. Il totale dei deceduti in Campania dall’inizio dell’emergenza sale a 1.066. Sono 785 i nuovi guariti: il totale dei guariti sale a 22.686.

L’Unità di crisi fa anche sapere che ci sono 192 posti di terapia intensiva occupati in Campania, due meno di ieri, su 656 disponibili. I pazienti ricoverati in degenza sono invece 2.190, 34 meno di ieri. I posti di degenza disponibili nel pubblico e nel privato cono 3.160.

BASILICATA

Netto calo dei nuovi contagi in Basilicata, solo 132 nelle ultime 24 ore, a fronte però di una sensibile riduzione di tamponi processati, 836. Tra i nuovi positivi si contano 27 casi a Matera. È quanto fa sapere la Giunta regionale. Diciotto, invece, le persone guarite ieri, e sei i decessi. Stabile il numero di ricoverati negli ospedali lucani, pari a 167, di cui ventisette nei reparti di terapia intensiva di Potenza e Matera.

PUGLIA

Oggi su 4.425 test in Puglia sono stati registrati 1.044 casi positivi. Ci sono stati 36 decessi: 19 in provincia di Bari, 2 in provincia BAT, 2 in provincia di Brindisi, 8 in provincia di Foggia, 2 in provincia di Lecce, 3 in provincia di Taranto. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 659.731 test, 8.936 sono i pazienti guariti e 25.525 sono i casi attualmente positivi.

CALABRIA

Sono 297 i casi di positività riscontrati oggi in Calabria su 1.729 tamponi effettuati. Rispetto a ieri il numero delle persone risultate positive è salito a 10.390. In cura nelle strutture ospedaliere e in isolamento controllato vi sono 7.268 persone (403 ricoveri, 6.865 a domicilio). Salgono a 45 le persone ricoverate in terapia intensiva. Dall’inizio dell’emergenza le persone controllate sono state 318.237, Le persone risultate negative sono 307.847. I decessi in tutta la regione sono 180 (+6 rispetto a ieri), le guarigioni sono salite a 2.942.

SICILIA

Sono 1.461 i nuovi casi in Sicilia: il totale degli attuali positivi è di 29.765, di cui 1.501 ricoverati con sintomi, 224 in terapia intensiva (+7), 28.040 in isolamento domiciliare. I deceduti sono 932, 36 in più rispetto a ieri. Il totale dei casi ammonta a 42.993, i dimessi guariti 12.296, con un incremento dei tamponi effettuati pari a 8.151.

SARDEGNA

Sono 15.594 i casi di positività complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale si registrano 411 nuovi casi, 323 rilevati attraverso attività di screening e 88 da sospetto diagnostico. Si registrano 6 vittime, 328 in tutto. In totale sono stati eseguiti 323.605 tamponi con un incremento di 2.350 test. Resta invariato il numero dei pazienti (510) attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi, mentre sono 63 (+3) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 9.881. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 4.769 (+164) pazienti guariti, più altri 43 guariti clinicamente. Sul territorio, di 15.594 casi positivi complessivamente accertati, 3.223 (+100) sono stati rilevati nella Città metropolitana di Cagliari, 2.513 (+72) nel Sud Sardegna, 1.275 a Oristano, 2.350 (+149) a Nuoro, 6.233 (+90) a Sassari.
(La Repubblica)

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