4 Maggio, 2024
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Coronavirus, record in Francia dalla fine del lockdown: quasi 17 mila contagi in un giorno

Il numero dei casi totali di coronavirus è arrivato a 34,8 milioni, le vittime hanno superato ormai da giorni il milione, secondo la Johns Hopkins University. Negli Stati Uniti Donald Trump, la first lady Melania e diversi funzionari della Casa Bianca sono risultati positivi. Il presidente ha cominciato le cure e non ha bisogno di respiratore, ma la nazione che rappresenta continua a essere la più colpita con oltre 7,3 milioni di casi. L’India segue vicinissima, con 6,4 milioni di contagi registrati e più di 100mila morti. Secondo Paese per contagi e terzo per decessi dopo Usa e Brasile. Tuttavia, il fatto che la popolazione dell’India sia quattro volte quella degli Stati Uniti, mentre gli Stati Uniti hanno il doppio dei decessi dell’India, solleva dubbi sull’accuratezza delle cifre dell’India.

 

GRAFICI E MAPPE

LA SITUAZIONE NEL MONDO: GRAFICI E MAPPE LA TIMELINE

 

Francia, record di casi: quasi 17 mila

Sono stati 16.972 i nuovi casi in 24 ore in Francia, un record dalla fine del lockdown della primavera scorsa. Riprende a salire anche il tasso di positività, stasera al 7,9%. I decessi sono stati 49 da ieri, per un totale di 32.198.

Russia, 10mila nuovi casi in 24 ore

Il numero di casi di coronavirus in Russia è aumentato di 9.859 casi nelle ultime 24 ore, dato massimo dallo scorso 15 maggio. Il numero totale di persone infettate nel Paese ha superato 1,2 milioni di casi, secondo quando riportato dalla sede operativa per combattere la diffusione. Il tasso di crescita giornaliera è dello 0,8%. I morti sono aumentati di 174 unità. In totale sono morte oltre 21mila persone.

Regno Unito, vaccino Covid entro 3 mesi

Secondo un rapporto del Times, un vaccino contro il coronavirus potrebbe essere lanciato in tutta la Gran Bretagna nei prossimi tre mesi. Fonti governative coinvolte nella produzione e distribuzione del vaccino di Oxford hanno detto al Times che si aspettano che dopo l’approvazione, il programma di inoculazione completo, che escluderebbe i bambini, potrebbe richiedere sei mesi o anche meno. Il documento riporta che “gli scienziati che lavorano al vaccino di Oxford sperano che possa essere approvato dalle autorità di regolamentazione prima dell’inizio del prossimo anno, con alcuni funzionari sanitari che stimano che ogni adulto potrebbe ricevere una dose entro sei mesi”.

Ciò aumenterebbe la speranza che possa esserci un antidoto entro Pasqua, afferma il giornale. Il potenziale vaccino Covid-19 dell’Università di Oxford, sviluppato insieme all’azienda AstraZeneca, inizialmente si sperava sarebbe stato disponibile entro settembre di quest’anno. Gli sstudi si sono interrotti il mese scorso per indagare su una “malattia inaspettata” di un volontario.

Belgio supera i diecimila morti

Il coronavirus ha causato la morte di oltre diecimila persone in Belgio dall’inizio della pandemia. I dati provvisori dell’ultimo aggiornamento dell’Istituto di sanità pubblica Sciensano hanno evidenziato che il bilancio delle vittime giornaliere resta in aumento, con una media di 8,1 tra il 23 e il 29 settembre. Il numero medio di infezioni da coronavirus si è attestato a 1.758,6 al giorno tra il 23 settembre e il 29 settembre, con un aumento del 12% rispetto a sette giorni prima. Il tasso di positività è del 5,8%. Ad oggi sono stati segnalati un totale di 124.234 casi confermati per Covid-19 in Belgio: 65.034 casi (52%) nelle Fiandre, 38.487 (31%) in Vallonia e 19.396 (16%) casi a Bruxelles. Nella capitale il numero di persone risultate positive è il più alto (3.378) per quanto riguarda il periodo dal 23 al 29 settembre. Il numero di pazienti ricoverati in terapia intensiva è aumentato del 50% tra venerdì 25 settembre ed il 2 ottobre, secondo il rapporto dell’Istituto di sanità pubblica Sciensano.

Ieri 163 persone sono state curate in questo servizio, contro le 109 del 25 settembre. Per trovare un numero così elevato di pazienti in terapia intensiva si deve tornare al 2 giugno, quando furono 172.

Primo caso alle Isole Salomone

Erano riuscite a restare Covid free ma ora anche le Isole Salomone hanno registrato il loro primo caso. Il premier Manasseh Sogavare lo ha confermato in un discorso in tv al Paese, precisando che il contagiato è uno studente rimpatriato dalle Filippine il mese scorso: “È un dolore per me annunciarvi che abbiamo perso lo status di nazione libera dal virus, nonostante i nostri sforzi collettivi per impedire alla pandemia di entrare nel Paese”. Lo studente, asintomatico, è in quarantena; si era sottoposto al tampone a Manila ed era risultato negativo ma una volta rientrato in patria, il nuovo test ha dato esito positivo. Il premier ha assicurato che si sta lavorando per tracciare e controllare tutti i contatti che ha avuto e tutti gli studenti che viaggiavano con lui sono stati messi in quarantena. Sono stati sospesi i voli di rimpatrio.

Ex premier Thailandia: “Ho avuto il virus”

Thaksin Shinawatra, 71 anni, ex primo ministro thailandese, dice di essere stato ricoverato in ospedale per Covid-19 ma anche che da allora si è ripreso. In un’intervista con la Bbc Thailand pubblicata venerdì, Thaksin, che è stato estromesso da un colpo di stato militare nel 2006, ha detto di essersi ammalato alla fine di agosto negli Emirati Arabi Uniti, dove vive in esilio autoimposto. “Sono rimasto all’estero per molto tempo”, ha detto aggiungendo di essere stato dimesso dall’ospedale a metà settembre. Sua sorella Yingluck Shinawatra, 53 anni, premier thailandese fino a quando non è stata costretta a lasciare l’incarico nel 2014, era con lui ma non è stata contagiata. Entrambi dovrebbero affrontare accuse penali se tornassero in Thailandia.

(La Repubblica)

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