1 Maggio, 2024
spot_imgspot_img

Trump cambia idea: al via la campagna di “tele-comizi”

Costretto dalle misure restrittive anti-Covid, il presidente degli Stati Uniti ha cambiato strategia 

Costretto dalle misure restrittive anti-Covid, il presidente degli Usa Donald Trump ha cambiato idea e ha lanciato una campagna di “tele- comizi” in vista delle elezioni di novembre.

Il primo, come riferisce fra gli altri organi di stampa americani anche la Cnn, è  stato dedicato agli elettori del Wisconsin: 23 minuti di chiacchierata in teleconferenza su vari argomenti fra i quali la risposta alle critiche dell’avversario democratico Joe Biden su come ha affrontato l’emergenza Covid-19.

“Avrei voluto essere con voi, e questa telefonata rimpiazza i nostri comizi che ci piacciono tanto”, ha detto Trump ai sostenitori collegati in una teleconferenza,

sottolineando che, vista la pandemia in corso, “stiamo facendo davvero un buon lavoro con le cure e i vaccini, ma fino a che non sarà risolta, sarà difficile organizzare i nostri immensi raduni. Quindi faro’ dei tele-comizi, li chiameremo i “Trump rallies”, ma saranno fatti per telefono”.

La decisione di procedere con le telefonate collettive nasce dal fallimento del comizio di Tulsa,

Oklahoma, mentre un altro appuntamento in programma lo scorso week end a Portsmouth, New Hampshire, è stato cancellato all’ultimo minuto per il cattivo tempo e non è stato riprogrammato. Inoltre, il raduno di Tulsa ha comunque provocato un aumento di casi di coronavirus e anche diversi componenti dello staff del presidente sono stati risultati positivi dopo quell’appuntamento.

Il presidente ha difeso nella prima telefonata con i sostenitori l’operato dell’ammministrazione nell’emergenza, lamentando di non avere avuto riconoscimenti per quanto ottenuto.

“Il nostro programma di test è il migliore del mondo – ha detto fra l’altro – abbiamo già fatto tamponi a quasi 50 milioni di persone e ed è ovvio che questo ha portato a registrare un maggior numero di casi ufficiali di contagio, ma resta la cosa giusta da fare”.

(Agi)

Ultimi articoli