26 Aprile, 2024
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Manziana: Treno Storico, “Per una volta Antico batte Nuovo” di Paola Scarsi

Per una volta Antico batte Nuovo

Parliamo del Treno Storico che domenica 13 ottobre in occasione della Festa della Castagna di Manziana ha permesso a centinaia di persone, in larga parte famiglie, un viaggio completamente diverso dai soliti: dalla stazione di  Roma Tiburtina a quella di Capranica-Sutri con un mezzo più lento, forse meno confortevole ma sicuramente restaurato con amore e tenuto come un gioiellino.

Panche di legno lucidate a specchio nella seconda classe, sedili ricoperti di velluto rosso in prima, smalti e rifiniture perfette, passione ed amore tra gli organizzatori, stupore tra i passeggeri.

Gli adulti felici di alzare ed abbassare i finestrini, con i vetri che facevano un po’ di resistenza nello scorrimento come si ricordavano, i bambini contenti e stupiti di scoprire tutte insieme tante cose nuove. Centinaia forse migliaia di fotografie, scattate ovunque: internamente, affacciati ai finestrini, davanti alla locomotiva ovviamente ferma, accanto al macchinista, seduti nella minuscola carrozza del bigliettaio.

Una giornata diversa vissuta grazie all’impegno dell’associazione TerraTua ed al suo vulcanico presidente Stefano Mecali che ha riunito tante sigle, ciascuna delle quali ha portato una parte del suo bagaglio di attività e di cultura.

Il Parco di Bracciano e Martignano aveva organizzato una camminata con guida lungo il percorso da Manziana ad Oriolo Romana con ritorno in treno grazie ad una sua fermata straordinaria ad Oriolo

TerraTua è socia di AITR, associazione Italiana Turismo Responsabile, membro del marchio di qualità del Parco di Bracciano e Martignano, capofila di un progetto Nazionale ed Europeo tra le Ferrovie dello Stato RFI (Rete ferroviaria dello Stato) e AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile) per il progetto delle Train Station Recovery.

Stefano Mecali vive ad Anguillara Sabazia dove suo padre era capostazione. Da lui ha ereditato la passione per i treni e anche l’amore per il ciclismo che ha praticato ad alto livello per circa vent’anni.

Il convoglio, una motrice D345 e vagoni passeggeri “Centoporte” e “Corbellini” è stato fornito dalla Fondazione Fs ed ha fatto numerose fermate: a Manziana, dove era in corso la Sagra delle Castagne, i passeggeri sono stati accolti dalla Fanfara dei Bersaglieri.

Il treno è poi ripartito alla volta di Capranica nella cui stazione era stato organizzato un piccolo aperitivo ed una mostra fotografica.

Molti gli ospiti e le autorità intervenute tra cui Il consigliere regionale Emiliano Minnucci, l’onorevole Mauro Rotelli, il presidente della provincia di Viterbo Pietro Nocchi, il sindaco di Gallese Danilo Piersanti e il responsabile per il turismo dell’Autorità di sistema portuale di Civitavecchia Malcolm Morini. 

Alle 13,30, dopo aver fatto passare molti convogli più moderni e veloci ma meno affascinanti, il treno storico è ripartito per Manziana poi di Roma 

Paola Scarsi

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