26 Aprile, 2024
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Istituto Comprensivo Bracciano. Concluso il Progetto “Giochi senza barriere”, per la lotta alle discriminazioni

Lo scorso 27 aprile, presso il plesso sclastico Don Bosco di via Carlo Marchi a Bracciano, si è svolta la giornata di chiusura del Progetto “Giochi senza barriere”.

Frutto di un Bando regionale per la lotta alle discriminazioni ed alla dispersione scolastica e ideato dalla Società Cooperativa ‘Percorsi di Crescita’ in collaborazione con il locale Istituto Comprensivo scolastico ed il Comune di Bracciano, il Progetto ha impegnato tutte le classi di Ia  media per l’intero anno scolastico. In una serie di incontri con rappresentanti dello sport paralimpico e di persone con disabilità provenienti dalla società civile, i ragazzi si sono confrontati con il tema della diversità vista come opportunità invece che come fonte di esclusione.

Gli ospiti degli incontri con i ragazzi della scuola sono stati, nell’ordine: Chiara Vellucci, giovane atleta paralimpica di Triathlon; Antonio Spica, Presidente dell’Associazione Access&motion di Bracciano; Andrea Pellegrini, campione mondiale di scherma; Ornella Minotti, cittadina di Bracciano, insieme con la giovane modella Chiara Bordi, che hanno portato la loro testimonianza personale su come è cambiata la loro vita, evidenziando gli aspetti positivi, da quando hanno conosciuto la disabilità a seguito di un incidente stradale.

Nella manifestazione conclusiva della scorsa settimana, dopo una giornata di attività sportive e di giochi ‘senza barriere’ sia fra i ragazzi che hanno preso parte al progetto, sia tramite esibizioni organizzate dalle Associazioni sportive del territorio, si è poi tenuta cerimonia di chiusura, alla presenza del Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Regione Lazio, Pasquale Barone, del Vicesindaco Luca Testini, dell’Assessore alle Politiche sociali Roberta Alimenti e del Consigliere Michele Iodice.

Durante l’incontro la dott.ssa Mariangela Garofalo, rappresentante legale della Società Cooperativa ‘Percorsi di crescita’, ha descritto le finalità del Progetto e la psicologa Milena Rosso ha esposto nelle linee generali i risultati del questionario somministrato, con l’autorizzazione dei genitori, alle classi scolastiche partecipanti. Il messaggio di fondo, che fa onore ai ragazzi della scuola e che emerge dai questionari, può essere formulato nei termini seguenti: le differenze non impediscono di vivere pienamente e dentro di noi siamo tutti uguali.

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