14 Dicembre, 2025
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Esplorando Roma: la Domus Augustea

 

Camminando lungo via del Corso si staglia alla fine della strada lo splendido monumentoΒ dell’Altare della Patria, mentre proseguendo lungo via dei Fori Imperiali ci ritroviamo aΒ camminare immersi tra elementi rinascimentali e antichi fino ad arrivare al Colosseo e all’arco diΒ Costantino. Ma la nostra meta la Domus Augustea, che sorge rialzata sopra la cosiddetta casa diΒ Ottaviano, contraddistinta per la sua semplicitΓ  e la mancanza di lusso e marmi, ma questo nonΒ deve stupire dato l’animo semplice di questo imperatore, che amava addirittura mangiare inΒ cucina tra gli schiavi.

La casa di Augusto sorge comunque fra due strutture importantissime per la storia romana: ilΒ Lupercale, luogo in cui secondo la leggenda la lupa allattΓ² i gemelli Romolo e Remo, e leΒ capanne Romulee, le piΓΉ antiche abitazioni della CittΓ  Eterna, che secondo la tradizione anticaΒ sono le abitazioni dei due gemelli. Augusto sottolinea cosΓ¬ non solo la sua importanza, ma ancheΒ la sua discendenza quella appunto della dea Venere; egli fu il piΓΉ amato fra tutti gli imperatori,Β per la discendenza Giulia e per tutte le opere che nei trent’anni in cui fu al potere riuscΓ¬ aΒ compiere.

All’interno della domus un tempo nei pavimenti avremmo scorto una varietΓ  di marmiΒ policromi, ma le intemperie e i saccheggi hanno portato questi ha scomparire, ciΓ² che inveceΒ resta ben visibile sono gli affreschi, tra cui i due piΓΉ famosi quello della Stanza delle Maschere eΒ quello situato all’interno del suo studio privato, tramite cui si poteva accedere solo attraverso unaΒ scala interna da cui poteva passare solo lui e ritirarsi nella sua “Siracusa”, terminologia con cuiΒ lui amava definire il suo studio.

Entrambi gli affreschi appartengono a quello che viene definito dagli studiosi il secondo stile pompeiano. CioΓ¨ uno stile non piatto o privo di prospettiva, maΒ prospettico e giΓ  costituito dalla tecnica del finto illusionista pittorico (ovvero il momento in cuiΒ fissando un muro da lontano ci sembra di scorgere una colonna o un’altra stanza, cheΒ avvicinandosi tendono perΓ² ad appiattirsi). Tecnica che verrΓ  riscoperta solo nel periodoΒ rinascimentale. Solo un aneddoto che farΓ  capire quanto Augusto fosse amato dal popolo.Β Svetonio narra di un incendio che bruciΓ² la sua dimora e che il tutto popolo volle contribuire aΒ proprie spese alla ricostruzione della sua abitazione.

Gloria Donati

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