20 Aprile, 2024
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Circolo PD Anguillara: intervista al segretario Salvatore Scaglione sull’attuale situazione politica

A poco più di un anno dalla nomina a segretario del Circolo del Partito Democratico di Anguillara quale è il primo bilancio?

  • Già dal primo istante della proclamazione che non è avvenuta subito dopo la chiusura del congresso ma più di un mese dopo, ho avuto la netta sensazione che il compito di segretario iniziasse in salita. Infatti, la lista che non mi ha sostenuto ha fatto ricorso alla commissione elettorale regionale (le liste differivano di 7 voti e l’interpretazione sul risultato del congresso non era univoca), il numero dei componenti del direttivo era lo stesso per tutte e due le liste e il clima non era dei più sereni, c’era stato un tentativo da me caldeggiato di andare unitariamente al congresso che era fallito. Insomma non mi sentivo particolarmente tranquillo. In realtà poi, appena terminata la fase congressuale e passate le elezioni politiche, ci si è resi conto che il dialogo e la condivisione degli obiettivi avrebbe fatto bene a tutti e così è stato. Il dibattito interno è continuo e a tratti vivace ma si discute e dialoga tra tutte le diverse “sensibilità” del nostro Partito.

 

Nel 2016, salvo sorprese, ci saranno le elezioni amministrative, come si sta muovendo il Partito Democratico di Anguillara per questa importante scadenza elettorale?

  • Per quanto riguarda le elezioni amministrative, in questa tornata ci sarà una interessante novità, il doppio turno, ovvero se uno dei candidati del primo turno non avrà il 50 per cento dei voti più uno, si andrà al ballottaggio tra i due candidati più votati. Con questo sistema elettorale le tattiche sono diverse rispetto a quelle del sistema con la tornata unica, il numero delle liste al primo turno potrebbe aumentare rendendo il voto ripartito su vari soggetti politici. Il panorama politico potrebbe quindi essere più articolato e per certi versi più ricco rispetto alla situazione attuale, rendendo più vicina alla realtà la rappresentanza che siederà in Consiglio Comunale. Anguillara ha molte associazioni attive che svolgono delle funzioni importanti e che contribuiscono a mantenere vivo e unito il tessuto sociale del paese, ultima in ordine di tempo è la nascita dell’associazione “Cambiare si può” costituita da quattro “giovani imprenditori e professionisti locali” che testimonia ulteriormente la voglia di partecipare alla vita del paese. Per tornare alla domanda, il Partito Democratico è con queste forze vitali che deve dialogare e trovare soluzioni migliori per continuare nell’opera di risanamento avviata dall’attuale amministrazione.

 

A proposito dell’attuale Amministrazione Comunale, quale è il giudizio del PD sul suo operato?

  • La diminuzione costante delle risorse destinate alle amministrazioni locali, insieme alla situazione economica disastrosa ereditata, hanno reso il compito dell’attuale giunta estremamente arduo e complesso. Vorrei comunque ricordare la situazione dei rifiuti e dell’acqua nel momento di insediamento di questa amministrazione. Sono due temi a cui sono sempre stato particolarmente sensibile che però, non vengono trattati con la dovuta sensibilità e la dovuta di visione strategica da parte del mondo politico. In un futuro non troppo lontano, potremmo trovarci in situazioni anche drammatiche, Napoli è ancora presente nella nostra mente e il dover adottare delle soluzioni in condizioni  di emergenza può aumentare sensibilmente i costi per la collettività.Quello che più mi preme però non è tanto il giudizio sulla gestione degli affari correnti, mi rendo conto che quando mancano le risorse finanziarie diventa tutto più difficile anche se mi piacerebbe avere la certezza che sia stato fatto tutto il possibile per risolvere i problemi del paese (strade, decoro urbano, scuole etc.) ma la necessità di mandare un segnale alle tante persone che sentono il desiderio di avere uno spazio e delle occasioni in cui poter rinsaldare il proprio senso di comunità. La ricostruzione della nostra Comunità deve tenere conto anche delle nuove culture che abitano Anguillara, le comunità straniere sono numerose e quello che gli organi di informazione scrivono o ci trasmettono sui conflitti interculturali non ci deve lasciare indifferenti, ognuno di noi deve fare la propria parte. Per questo motivo il PD sta elaborando una proposta, da inoltrare al Consiglio Comunale, per la costituzione di una commissione in cui siano rappresentate tutte le comunità straniere in Anguillara. La conoscenza reciproca è la migliore premessa alla convivenza civile e noi dobbiamo considerare questi nostri concittadini come una ricchezza e non soltanto come voti da chiedere. Questo percorso vogliamo che sia condiviso anche con tutte quelle associazioni che si occupano o si sono occupate di questo tipo di problemi. Su questo tema i Comitati di Quartiere che grazie a questa Amministrazione, stanno nascendo ad Anguillara possono svolgere un ruolo fondamentale di raccordo tra l’amministrazione e i cittadini che vivono una situazione di disagio perché stranieri.

     

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