I Carabinieri della Compagnia di Bracciano hanno arrestato un 40enne di Campagnano di Roma e un cittadino di origini tunisine di 60 anni, giΓ conosciuto alle Forze dellβOrdine, con lβaccusa di estorsione in concorso.
La disavventura della loro vittima, un pensionato di 65 anni, Γ¨ iniziata qualche mese fa, quando si vide costretto a rivolgersi al 40enne per ottenere dei soldi in prestito al fine di far fronte a delle improvvise spese da sostenere.
Il debito, con non poca fatica, viene estinto dal 65enne e dai suoi familiari ma, a quel punto, gli aguzzini hanno iniziato a tormentarlo chiedendo sempre piΓΉ insistentemente delle altre somme di denaro. Per essere ancor piΓΉ convincenti, i malviventi si sono impossessati dellβauto della vittima, esigendo il pagamento di 5.000 euro per βsvincolarlaβ.
La famiglia del 65enne, dopo lβennesima prevaricazione, si Γ¨ rivolta ai Carabinieri della Compagnia di Bracciano raccontando i fatti: i militari, a quel punto, hanno fatto concordare un incontro tra le parti per far credere agli aguzzini che il 65enne si era convinto a pagare la somma pattuita per la restituzione dellβauto. Al rendez vous, perΓ², si sono presentati anche i Carabinieri dei N.O.R.M. di Bracciano che, ben appostati, hanno attentamente seguito tutte le fasi dellβincontro per poi entrare in azione una volta avvenuta la consegna della busta contenente i soldi.
I due estorsori sono stati arrestati e, su disposizione dellβAutoritΓ Giudiziaria, portati nel carcere di Rebibbia.


