Si riceve e si pubblica
Nel suggestivo scenario del Castello Savelli-Torlonia di Palombara Sabina, si è tenuta la presentazione ufficiale del progetto: “Insieme ad Evo – per il bene comune, la salute, il territorio”, realizzato con il contributo dell’Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio – Arsial.
L’iniziativa ha coinvolto istituzioni, produttori agricoli, consorzi, cooperative, frantoiani e operatori del turismo, provenienti da numerosi comuni del territorio della Sabina, dei monti prenestini, dell’area tiburtina e della valle dell’Aniene.
Il progetto nasce dalla volontà di fare dell’Olio Evo di alta qualità un volano capace di attrarre turismo sul territorio, e si basa su un modello partecipativo che coinvolge tutti i principali stakeholder del settore.
L’incontro è stato finalizzato a illustrare gli obiettivi del progetto, avviare la pianificazione delle attività e consolidare una rete di attori locali impegnati nella promozione dell’oleoturismo e nella valorizzazione integrata di paesaggio, agricoltura, salute e cultura.
Il progetto, ideato dal Dott. Livio Terilli, docente universitario di marketing, titolare dell’Azienda Agricola e Agriturismo Il Torrino dei Gelsi, nonché Presidente della DMO di Tivoli e della Valle dell’Aniene, vede impegnato un team integrato, con competenze complementari, coordinato dal Perito Agrario Roberto Bellardini, esperto in progetti agricoli a valenza sociale.
In prima fila per la riuscita di questo primo appuntamento il Comune di Palombara Sabina, attraverso le presenze del Sindaco On. Alessandro Palombi, del Vice Sindaco Guido Trugli e del Presidente del Polo Culturale Comunale Egidio Decimo.
A ciascuno dei soggetti coinvolti è inoltre stata somministrata una scheda informativa, dalla quale raccogliere dati sulla produzione olivicola e sulle iniziative di promozione dell’olio EVO e del turismo esperienziale.
L’ obiettivo principale e’ quello della elaborazione partecipativa di uno studio di mercato, per evidenziare difficoltà ed opportunità, al fine di costruire soluzioni che permettano ai produttori della Sabina e della Valle dell’Aniene di accedere a mercati nazionali ed internazionali con maggiore incisività.
Tra le principali prossime tappe che si svilupperanno fino a dicembre 2025 il progetto prevede un incontro teso a traciare un percorso comune tra tutti gli operatori della filiera dell’olio
E ristoratori, mirato a valorizzare l’evo di questo territorio; un seminario sulle innovazioni di processo e di prodotto nelle aziende olivicole; un workshop sulle caratteristiche organolettiche dell’olio Evo; la presentazione dello studio di mercato.
“Rafforzare il legame tra agricoltura, turismo e cultura, generando opportunità di sviluppo sostenibile per i territori coinvolti, è la sfida che ci attende se vogliamo che il comparto agricolo, e più in generale le aree interne, siano competitive in termini economici e sociali, scongiurando lo spettro dello spopolamento e dello sradicamento”. Ha sottolineato il Dott. Livio Terilli.
Andrea Titti



