Ha avuto luogo ieri, martedΓ¬ 9 febbraio, lβudienza preliminare del procedimento a carico della famiglia Ciontoli e della giovane Viola GiorginiΒ (questβultima accusata di omissione di soccorso), insieme imputati per lβomicidio di Marco Vannini. Ad aspettare i cinque imputati a Civitavecchia, una folla di circa un centinaio di persone, fra manifestanti, amici, familiari e persone vicine al 20enne di Cerveteri.
Secondo le ricostruzioni infatti, Marco Vannini sarebbe morto in seguito ad una ferita da arma da fuoco esploso da Antonio Ciontoli, papΓ della fidanzata del giovane, Martina, il 17 maggio 2015 a Ladispoli.
Per i cinque indagati, che ieri non si sono presentati in aula, si dovrΓ attendere il 4 marzo, data in cui sarΓ possibile conoscere il responso del giudice, ovvero se rinviarli a giudizio o meno.
L’opinone pubblica nel frattempo, attraverso il gruppo facebook “Giustizia e veritΓ per Marco Vannini”, si sta mobilitando con petizioni, cortei e manifestazioni di cui il primo proprio nella giornata di ieri fino alle ore 14, quando ha avuto luogo l’udienza preliminare.
Amministratore del gruppo facebook Γ¨ proprio Andrea Carlini, cugino della vittima, che ieri ha festeggiato l’accettazione della sua richiesta di costituzione come parte civile del caso, permettendogli di partecipare attivamente alle indagini e veder fatta giustizia su Marco Vannini.


