5 Dicembre, 2025
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Festa del Cinema di Roma 2025: la 20ª edizione, tra memoria e innovazione, dal 15 al 26 ottobre

Dal 15 al 26 ottobre 2025, sedici giorni di cinema, tra storie, proiezioni, celebrazioni e premi: è quanto promette la ventesima edizione della Festa del Cinema di Roma.

La sede principale resta l’Auditorium Parco della Musica, che ospiterà le principali sale di proiezione e il lungo red carpet, e saranno coinvolti la Casa del Cinema, oltre a spazi urbani dove si intrecceranno mostre ed eventi.

Tra le novità più significative figura l’istituzione di un nuovo premio:” Industry Lifetime Achievement Award”, pensato per celebrare coloro che hanno lasciato un’impronta profonda nell’industria cinematografica internazionale. Il primo destinatario sarà Lord David Puttnam, produttore britannico noto per film come “Momenti di gloria”, “Urla del silenzio”, “Mission” e “Fuga di mezzanotte”.

Jafar Panahi, regista iraniano, presenterà al pubblico il suo nuovo film, “Un Simple accident”, vincitore della Palma d’oro al Festival di Cannes 2025: riceverà il Premio alla Carriera, il riconoscimento sarà consegnato da Giuseppe Tornatore. L’immagine ufficiale dell’edizione è un omaggio al fotografo Franco Pinna (19251978), nel centenario della sua nascita. Lo scatto scelto è tratto dal set di “Giulietta degli Spiriti” di Federico Fellini (1965), scena onirica che ben simboleggia la tensione poetica tra realtà e fantasia che anima tutto il festival. In parallelo verranno allestite tre mostre dedicate a Pinna: “Mondocinema” all’Auditorium, un’esposizione alla Casa del Cinema sul Mandrione con il reportage fra Pinna e Pasolini, e infine “Fratelli in scena!”, una mostra lungo via Veneto. Anche il cinema contemporaneo sarà protagonista, ma con consapevolezza storica: restauri, retrospettive, omaggi a maestri e autorità del linguaggio cinematografico.  

Il festival mantiene intatta la sua struttura mista: un concorso internazionale, riconosciuto dalla FIAPF, affiancato da sezioni non competitive, proiezioni speciali, eventi con il pubblico, omaggi e retrospettive. Molti gli eventi a ingresso gratuito che confermano il desiderio di apertura verso un vasto pubblico.  

Il film di apertura sarà “La vita va così” (“Life Goes This Way”) di Riccardo Milani, fuori concorso nella sezione “Grand Public”. Il racconto – ambientato in Sardegna – esplora in vent’anni il conflitto tra sogno del lavoro e difesa del territorio.  

Rome Film Fest si profila come un momento di celebrazione a tuttotondo: un anniversario importante (la XX edizione), la memoria che guarda indietro (Fellini, Pinna, Pasolini), il presente che dialoga con il futuro (nuove sezioni, nuovi premi, attenzione al pubblico). Un’edizione ambiziosa, che punta a rilanciare Roma come crocevia del cinema internazionale. Un appuntamento imperdibile per cinefili, professionisti del settore e amanti del grande schermo: uno spettacolo proiettato verso il futuro, ma con lo sguardo sempre rivolto alla storia.

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