Al centro anziani Associazione “Luce del sole” Aps con sede in largo dell’ospedale vecchio 4, a Bracciano, in occasione dell’anno giubilare, il Presidente Vincenzo Puca, ha avuto l’eccellente idea di far celebrare il Precetto Pasquale nella Chiesa di San Sebastiano (accanto al centro).
Interpellato il Parroco Don Francisco De Macedo, ha accolto subito con entusiasmo la richiesta, ( che già dal suo insediamento il Presidente, con il benestare del Parroco è stato celebrato per una volta al mese costantemente la Santa Messa nella Cappella), disponendo il Precetto Pasquale il 14 aprile 2025 alle ore 16,00.
Il Presidente insieme ai suoi collaboratori, procedevano per gli inviti, infatti alla data odierna erano presenti: il consigliere comunale Alessandro Ambrogi, il Presidente dell’Associazione Carabinieri d’Italia Giovanni Ciraulo e un gruppo di volontari in divisa sociale, Presidente dell’associazione A.N.A.R.T.I. Col. Claudio Caporali, Vice Presidente A.N.M.I. Lgte Giuseppe Campisi, rappresentanti dei Presidenti con soci delle associazioni d’Arma, rappresentanti del Sacrario, dei Combattenti e Reduci con la loro gloriosa bandiera portata dall’alfiere sig. Angelo Lisi, per il nuovo evento alla Chiesa di San Sebastiano.
La funzione ha riscosso un gran successo e la Chiesa era gremita di autorità civili e militari, la Santa Messa ha avuto inizio con il suono della campanella ed avuto proseguo con canti e musiche. Dopo l’eccellente omelia del Parroco, entrata in ogni cuore con un’ emozione durante l’eucarestia, è stato sempre il suono della campanella a sottolineare e richiamare momenti di antica tradizione apprezzata da tutti i presenti.
Dopo la comunione, ci sono state le allocuzioni del Presidente del centro Vincenzo Puca, e del consigliere comunale Alessandro Ambrogi, inoltre il Segretario del Sacrario dei Combattenti e Reduci Cavaliere Salvatore Dionisi ha letto la preghiera in onore di tutti i caduti accompagnato dal Maestro Gino Mondini con l’armonica suonando il silenzio d’ordinanza.
Nel finale una breve omelia del Parroco celebrante, infine la Santa benedizione seguita dal canto finale a termine del quale è avvenuta la distribuzione dei ramoscelli di ulivo benedetti.


