10 Novembre, 2024
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1924-2024, il Comune di Colleferro celebra la memoria di Giacomo Matteotti

Arte per la memoria: “Matteotti chi? Un filo rosso lungo 100 anni”. Questo il nome della mostra inaugurata il 4 ottobre a Colleferro, ospitata nella splendida location dello spazio espositivo del Palazzo del Consiglio Comunale in Corso Garibaldi 22, che si protrarrà fino al 3 novembre. La Città metropolitana di Roma è stata rappresentata dal Consigliere Roberto Eufemia, delegato del Sindaco Roberto Gualtieri. Presenti il Sindaco di Colleferro e Vicesindaco di Città metropolitana Pierluigi Sanna, la primogenita di Matteo, uno dei tre figli di Giacomo Matteotti, unitamente a rappresentanti istituzionali e Sindaci dei comuni limitrofi, ANPI e autorità civili e militari del territorio.
Il dramma del rapimento e dell’uccisione del deputato socialista, oppositore al regime autoritario del fascismo, viene riportato alla memoria collettiva attraverso una serie di illustrazioni e riproduzioni di opere originali a lui ispirate, che testimoniano di come l’arte possa eternare valori fondamentali per l’umanità. Il percorso della mostra prevede opere di artisti contemporanei che, ispirati dalla figura di Matteotti, offrono interpretazioni personali attraverso pittura, scultura, fotografia e installazioni, creando un dialogo tra passato e presente in cui i valori democratici sono da custodire e difendere. Nella giornata di inaugurazione, il reading partecipato “L’Ultimo Discorso. 30 Maggio 2024”, di e con Alessandro Blasioli attore e cantante abruzzese, che leggerà il discorso in cui Matteotti denunciò in Parlamento le violenze fasciste alle elezioni del 6 Aprile 1924.
“Ricordare Giacomo Matteotti non è solo un doveroso contributo alla memoria e alla conoscenza della storia, ma una necessità attuale per comprendere la realtà, oggi più che mai importante.
In un mondo in cui il fascismo in nuove forme torna a mettere a rischio le libertà, i diritti, la democrazia, ricordare Matteotti significa testimoniare il suo esempio, significa organizzarsi per tutelare la libertà e la giustizia sociale.
 Un’iniziativa, quella del Comune di Colleferro, da conoscere e visitare, perché segno di quel ruolo pubblico che va oltre il semplice dovere istituzionale, ma guarda allo sviluppo complessivo e alla crescita culturale e sociale delle comunità che rappresentiamo”.
Roberto Eufemia, Consigliere di Città metropolitana di Roma Capitale.

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