βΓ fondamentale incoraggiare i bambini all’esplorazione controllata dellβambiente, alla creativitΓ e al gioco, poichΓ© sono pilastri fondamentali dello sviluppo infantile”. Γ quanto afferma la psicoanalista Ordinario della SocietΓ psicoanalitica italiana, Adelia Lucattini, sul tema delle attivitΓ educative per lβinfanzia.
Con l’avvicinarsi dell’estate e la chiusura delle scuole, genitori e nonni si trovano spesso a fronteggiare la sfida impegnativa, di intrattenere e far giocare i bambini in modo educativo e stimolante. Lβestate Γ¨ unβoccasione speciale per creare opportunitΓ di crescita e divertimento per i piΓΉ piccoli.
Adelia Lucattini sottolinea l’importanza di mantenere un ritmo giornaliero costante e attivitΓ strutturate anche durante i mesi estivi, incoraggiando le famiglie a creare un ambiente che favorisca il piacere del gioco, l’apprendere divertendosi e sostenere con vivacitΓ lo sviluppo psicoemotivo dei bambini. “Le esperienze estive possono essere altrettanto formative quanto quelle scolastiche”, afferma Lucattini, βIl gioco non Γ¨ semplicemente un passatempo per i bambini, ma un’attivitΓ mentale fondamentale per il loro sviluppo psicologico e sociale. Il gioco Γ¨ unβattivitΓ naturale per i bambini, mediante il quale esplorano il mondo, sviluppano abilitΓ di comprensione, emotiva e astratta, ampliano le loro capacitΓ psicomotorie, imparano a relazionarsi con gli altri. Durante l’estate, Γ¨ importante garantire ai bambini spazi allβaperto e opportunitΓ per giocare liberamente, incoraggiando la loro curiositΓ e stimolandone lβimmaginazioneβ.
Per coloro che si trovano a dover gestire la chiusura delle scuole a giugno, anticipata nella scuola Primaria rispetto alla scuola dellβInfanzia, la psicoanalista infantile Lucattini consiglia di mantenere una routine giornaliera che includa anche attivitΓ educative strutturate, come la lettura, la scrittura con libri adatti per lβetΓ , i giochi matematici, gli indovinelli, il disegno, lβorigami, ma soprattutto momenti dedicati al gioco libero e creativo insieme ai genitori, ai nonni, agli zii o in centri estivi con una spiccata unβottica educativa. “Il gioco non solo intrattiene i bambini, ma contribuisce anche allo sviluppo delle loro capacitΓ emotive, sociali e di comprensione”, aggiunge Lucattini.
Per quanto riguarda le attivitΓ allβaperto, Lucattini incoraggia le famiglie a esplorare una vasta gamma di opportunitΓ , tra cui escursioni, laboratori creativi, corsi estivi e campi tematici che incoraggino il gioco cooperativo e l’esplorazione attiva. “Primavera ed estate offrono un’ampia gamma di esperienze uniche che possono arricchire la vita dei bambini in modo piacevole e senza stress, talvolta inimmaginabile prima di sperimentarle”, spiega Lucattini. “Dalle escursioni nella natura, alle lezioni pratiche di cucina o attivitΓ artistiche, ci sono infinite possibilitΓ di apprendimento e divertimento attraverso il giocoβ.
Inoltre, Lucattini enfatizza l’importanza di coinvolgere attivamente i bambini nella pianificazione di tutte le attivitΓ pensate e ricercate per loro, allβaperto o al chiuso. “Includere i bambini nella scelta delle attivitΓ li fa sentire partecipi e protagonisti, li aiuta a sviluppare il senso di responsabilitΓ e autonomia”, conclude Lucattini. “Chiedere loro cosa preferiscano tra due opzioni, non troppe per evitare di confonderli e se piΓΉ grandi (9-11 anni), cosa desidererebbero fare. Incoraggiarli a proporre idee puΓ² rendere l’esperienza ancora piΓΉ coinvolgente e significativa per loro. Con un approccio creativo e consapevole, possiamo trasformare i momenti di vacanza in un’avventura educativa indimenticabile, per tuttiβ.
Marialuisa Roscino


