14 Dicembre, 2025
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A proposito di educazione infantile

β€œΓˆ fondamentale incoraggiare i bambini all’esplorazione controllata dell’ambiente, alla creativitΓ  e al gioco, poichΓ© sono pilastri fondamentali dello sviluppo infantile”. È quanto afferma la psicoanalista Ordinario della SocietΓ  psicoanalitica italiana, Adelia Lucattini, sul tema delle attivitΓ  educative per l’infanzia.
Con l’avvicinarsi dell’estate e la chiusura delle scuole, genitori e nonni si trovano spesso a fronteggiare la sfida impegnativa, di intrattenere e far giocare i bambini in modo educativo e stimolante. L’estate Γ¨ un’occasione speciale per creare opportunitΓ  di crescita e divertimento per i piΓΉ piccoli.
Adelia Lucattini sottolinea l’importanza di mantenere un ritmo giornaliero costante e attivitΓ  strutturate anche durante i mesi estivi, incoraggiando le famiglie a creare un ambiente che favorisca il piacere del gioco, l’apprendere divertendosi e sostenere con vivacitΓ  lo sviluppo psicoemotivo dei bambini. “Le esperienze estive possono essere altrettanto formative quanto quelle scolastiche”, afferma Lucattini, β€œIl gioco non Γ¨ semplicemente un passatempo per i bambini, ma un’attivitΓ  mentale fondamentale per il loro sviluppo psicologico e sociale. Il gioco Γ¨ un’attivitΓ  naturale per i bambini, mediante il quale esplorano il mondo, sviluppano abilitΓ  di comprensione, emotiva e astratta, ampliano le loro capacitΓ  psicomotorie, imparano a relazionarsi con gli altri. Durante l’estate, Γ¨ importante garantire ai bambini spazi all’aperto e opportunitΓ  per giocare liberamente, incoraggiando la loro curiositΓ  e stimolandone l’immaginazione”.
Per coloro che si trovano a dover gestire la chiusura delle scuole a giugno, anticipata nella scuola Primaria rispetto alla scuola dell’Infanzia, la psicoanalista infantile Lucattini consiglia di mantenere una routine giornaliera che includa anche attivitΓ  educative strutturate, come la lettura, la scrittura con libri adatti per l’etΓ , i giochi matematici, gli indovinelli, il disegno, l’origami, ma soprattutto momenti dedicati al gioco libero e creativo insieme ai genitori, ai nonni, agli zii o in centri estivi con una spiccata un’ottica educativa. “Il gioco non solo intrattiene i bambini, ma contribuisce anche allo sviluppo delle loro capacitΓ  emotive, sociali e di comprensione”, aggiunge Lucattini.
Per quanto riguarda le attivitΓ  all’aperto, Lucattini incoraggia le famiglie a esplorare una vasta gamma di opportunitΓ , tra cui escursioni, laboratori creativi, corsi estivi e campi tematici che incoraggino il gioco cooperativo e l’esplorazione attiva. “Primavera ed estate offrono un’ampia gamma di esperienze uniche che possono arricchire la vita dei bambini in modo piacevole e senza stress, talvolta inimmaginabile prima di sperimentarle”, spiega Lucattini. “Dalle escursioni nella natura, alle lezioni pratiche di cucina o attivitΓ  artistiche, ci sono infinite possibilitΓ  di apprendimento e divertimento attraverso il gioco”.
Inoltre, Lucattini enfatizza l’importanza di coinvolgere attivamente i bambini nella pianificazione di tutte le attivitΓ  pensate e ricercate per loro, all’aperto o al chiuso. “Includere i bambini nella scelta delle attivitΓ  li fa sentire partecipi e protagonisti, li aiuta a sviluppare il senso di responsabilitΓ  e autonomia”, conclude Lucattini. “Chiedere loro cosa preferiscano tra due opzioni, non troppe per evitare di confonderli e se piΓΉ grandi (9-11 anni), cosa desidererebbero fare. Incoraggiarli a proporre idee puΓ² rendere l’esperienza ancora piΓΉ coinvolgente e significativa per loro. Con un approccio creativo e consapevole, possiamo trasformare i momenti di vacanza in un’avventura educativa indimenticabile, per tutti”.
Marialuisa Roscino

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